Stein mi sa che hai proprio ragione. I 17enni di oggi non vogliono prendersi il fredoo, l'acqua, lo smog....al massimo mettono il sedere sullo scooter, le marce sono già troppo complicate per chi normalmente è abituato solo a cliccare schermi touch. Quello che vedo nella nuova generazione e la mancanza di tempo e di voglia nello sporcarsi le mani di grasso, nel viaggiare con il brivido delle due viti che ti sono avanzate rimontando e, ad ogni curva, ti chiedi da dove cavolo venissero. Ci sono troppi aperitivi, troppe app da scaricare, troppi like su facebook da mettere per poter scendere in garage o per prendere in mano un manuale di meccanica o anche solo per prendere a martellate il vecchio 125 del babbo lasciato a marcire in box.

Certo, non tutti sono ridotti così, ci sono casi di ragazzi e ragazzini che già ai 14 sono malati di vespe vintage o NSR125 ma son rari, son delle pecore nere.
Ho tanto l'idea che la nostra (parlo dei nati nei 70's) sia una delle ultime generazioni che ama i motori termici solo per il gusto di amarli o per un indefinito desiderio che però permea le giornate in sella.
Sarà che siamo cresciuti con miti strani: cartoni animati dove i motociclisti si lanciavano da una rupe e si trasformavano in robot, dove le assistenti nel combattere i meganoidi erano una bionda e una mora con vestitini succinti etc etc. Magari siamo una generazione sbagliata, avremo sbagliato molto, oppure ci siamo disinteressati molto a cose a cui dovevamo tenere di più (leggi l'ambiente) ma alla fine siamo quelli che riescono a dare un'anima ad un oggetto di metallo...
