I Ride...Documentario Biker

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HD Morris
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da HD Morris »

Palmambrogio ha scritto: 15/02/2021, 13:25 Purtroppo come spesso dico, la situazione che viviamo noi a differenza degli americani è molto diversa. Noi che abbiamo importato tutto questo, abbiamo una visione prettamente nostrana e anche un po' stravolta di quello che è la vita del motociclista americano.
Credo che lo stesso amico Morris ci possa ampiamente dire, la differenza di quando calcava le strade italiane a quando si è trasferito negli Stati Uniti d'America.
Non c'è dubbio, non c'è dubbio alcuno chi come lui cambia totalmente modo di vivere, entra in un contesto che a noi è letteralmente sconosciuto.
Possiamo immaginare, possiamo rappresentare, ma quel tipo di vita lì la puoi vivere soltanto se vivi lì.
Questo non significa assolutamente che il motociclista americano sia meglio del motociclista europeo.
Sono semplicemente due mondi diversi.
Due stili e due interpretazioni totalmente diverse che si equivalgono soltanto nell'uso della medesima motocicletta.
Nel caso delle Harley Davidson ovviamente. :ok:
A questo punto passo la parola all'amico Morris.
Penso che siano due i fattori congiunti che creano la differenza grandissima tra il mondo della moto in Europa e quello USA.

Il primo e' prettamente culturale: il concetto di liberta' personale e' fortemente radicato, difeso e sempre messo in primo piano negli States. Non e' che quando vivevo in Europa non mi sentissi libero ma qui onestamente mi sento piu' libero di essere me stesso come e quando voglio. Un piccolissimo esempio: in una puntata di American Dad (cartone animato), un poliziotto fa delle domande ad un tizio che colleziona cimeli nazi, in tutta tranquillità il tizio risponde "This is America!"....questo semplice messaggio in un cartone animato!

Il secondo fattore e' legato alla semplicita' di come si puo' viaggiare e all'infinita possibilita' di luoghi, distanze, paesaggi tra cui scegliere!

Questi due fattori mischiati assieme fanno una miscela veramente unica ed esplosiva e sono alla base della cultura biker americana!

Guardate bene i video postati sopra.....sono convinto che la quasi totalita' di voi guardandoli ha provato due emozioni: liberta' e voglia di viaggiare! Mi sbaglio?
This is America. This is biker culture.
Get on. Hold tight. Shut up!


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Thom
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Thom »

..concordo.

Banalmente la scarsa densità di popolazione, in alcune parti USA, da sola fa la differenza, da noi, come in gran parte d'Europa è difficile fare 10 km senza attraversare un paese, paesino o qualche cosa, dove ho viaggiato io, fra nord California, Oregon, Montana invece, quasi faceva piacere incontrare un centro abitato....
a me, già questo, fa sentire più "libero"....
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Massimo
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Massimo »

Diceva una canzone " troppa America sui manifesti "
La mia generazione è cresciuta a base di States in ogni cosa.
Giocattoli.
TV, film e telefilm.
Logico supporre che alcuni di noi, abbiano cominciato ad appassionarsi a questo paese in un modo o nell'altro.
Ricordo ancora un Beppe Grillo in " Te la do io l'America ", dove ci mostrava il bello e il brutto di questo grande paese.
E noi, nella nostra ingenuità di allora, sognavamo e immaginavamo il Wyoming...
Attraverso le mie vecchie Harley, ho avuto la mia parte di America senza mai andarci.
Probabile che finirò i miei giorni con questo sogno.
Come spesso ho raccontato qui dentro, ho visto troppo scimmiottare il biker lifestyle da esserne quasi nauseato...
Qui non c'è america, ma ognuno nel privato del suo cervello, vive il suo "sogno", esperienza, momento, come meglio crede.
Alcuni da perfetti stronzi, altri elegantemente, con molta più dignità e finezza.
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Silvaticus
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Silvaticus »

io sono alquanto "neofita" sulla moto, la mia prima Harley è stata una 883 iron, presa nel 2010.
La scelta di un Harley è dovuta a diverse considerazioni personali, all'estetica della moto e al senso di libertà cui parla Morris che il marchio mi ha sempre trasmesso.

Ho fortemente voluto la moto dai 13, forse 14 anni, quando sognavo l'idea di spostarmi in giro per l'italia (all'epoca il concetto di mondo era ancora lontano in me), anche con la tenda, di fermarsi in un posto, di mangiare qualcosa al volo, di non avere fretta di arrivare, di godersi il viaggio ad un andatura serena.

Viste tutte queste considerazioni sinceramente le Harley erano l'unica scelta possibile per me.
Non mi interessa avere una moto potente per testarne le prestazioni, intraprendere curve appoggiando le orecchie a terre o impennare. Quello che ho sempre cercato è il viaggio, l'ambiente, l'atmosfera, le sensazioni e gli odori che un Harley di permette di assaporare (secondo me) sempre, sia quando viaggi sia quando semplicemente fai un giro fuori porta.

Il mondo Harley sarà tipicamente Americano, per le strade, per i posti, per i locali, per la gente.
Attraversando la Route66 ho capito che quello che puoi fare li, il modo di viaggiare, le strade che puoi percorrere, qui in italia e forse in Europa non puoi farlo, perchè mancano gli spazi.

Il mio primo viaggio in solitaria nell'estate del 2014 è stato anche il mio primo vero viaggio in moto... mi trovavo in una situazione emotiva particolare e tutto quello che sentivo era il bisogno di andare, di fare km, di sentire il vento sul viso accarezzarmi dolcemente, lasciarmi baciare dal calore del sole e liberare la mente da ogni pensiero che non fosse la strada, l'aria, il panorama.

E' stato un viaggio breve, attraversando lazio e umbria, evitando ad ogni costo tangenziali e autostrade.
in quei pochi km ho attraversato stradine, paesini e luoghi che forse chi si sposta tende ad evitare, ma il tutto è stato di grande supporto emotivo e di crescita personale.

Anche incontrare altri motociclisti in senso contrario che per il semplice fatto di stare in moto ti salutano e ti augurano buona strada con un semplice gesto trasmette una semplice gioia, la sensazione di appartenenza (dipende anche dal tipo di moto).

Con la Sport Glide le sensazioni sono rimaste le stesse, si viaggia in coppia ed entrambi sentiamo di apprezzare questa filosofia di semplicità e voglia di scoperta senza limitazioni.

Poi gli stereotipi sono dappertutto... ma limitarsi alla concezione del motocicliste rude e rozzo, anche fuorilegge, credo sia un pensiero alquanto superficiale. di sicuro ci sono dei tipi del genere, ma non è certo perchè hanno un Harley....

Forse mi sono dilungato troppo :fischietta: :fischietta:
il succo del discorso è Live to ride, ride to live :furbo: :furbo:
Ognuno si vive la moto a proprio modo, nel rispetto degli altri... ed allora soli o in compagnia sarà sempre una gran bella avventura
"Un uomo!!! Da solo! Tradito dal paese che ama! E ora l’unica speranza nel momento del bisogno!” (cit.)

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Erika
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Erika »

HD Morris ha scritto: 16/02/2021, 3:11
Erika ha scritto: 15/02/2021, 10:19 Ti rispondo prima al mio "io nemmeno". :moto:
Come donna il maschilismo che predomina nell'ambiente non mi piace, ma come motociclista e guidatrice di Harley, mi affascina la cultura che si respira nel video.
Lontanissima da noi.
Non mi ritengo una lady biker.
Spesso ci scherzo sopra perché trovo sia una specie di "recinzione" dove mettere noi donne. :pistole:
La moto non è un hobby per me.
Ho intrapreso questa avventura anni fa molto seriamente, come prendo tutto quello che faccio.
È d'estate che concentro la maggior parte dei km.
Cerco di farci stare entrambe le mie passioni, moto e subacquea.
Non ho un reale conteggio dei km, ma l'assicurazione è aperta tutto l'anno.
Ora la mia Streetty ne ha 54600. :moto:
Chiaro, Grazie! :)
Mi e' sempre piaciuta l'espressione "Lady Biker", ho parecchie amiche che guidano la moto e con una in particolare abbiamo fatto lunghi viaggi (una volta fino in Portogallo) quando vivevo ancora in Italia. Non mi e' mai capitato di pensare che potesse essere visto in ottica "maschilista". Magari le cose sono cambiate in Italia ma parecchi anni fa non percepivo la differenza tra biker uomini o donne, anzi le donne che guidavano avevano la totale ammirazione mia e dei miei amici. :ok:


Vedi Morris, già il concetto di ammirazione segue quello di stupore, davanti ad una donna motociclista.
Te lo dico perché l'ho vissuto sulla mia pelle.
Quando ho preso la moto le mie amiche (quelle che non ci vanno), tutte un "ma no! Ma dai! Ma davvero! Ma sei sicura! Oddio!"....
I maschi scettici.
Perché alla fine saremo anche nel 2021 con pandemia, ma oggettivamente questa distinzione esiste ancora.
La moto è cosa da uomini.
Però, la usano anche le donne.
Così è e sempre sarà.
Tutti ci rispettano e ci ammirano.
Ma quando passo in moto sento ancora dire "t'ho una tipa con l Harley"....
:taglia:
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Silvaticus
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Silvaticus »

ciao Erika,

purtroppo viviamo ancora in un mondo che per quanto moderno resta attaccato alle convinzioni del passato.
io davvero non concepisco il dover evidenziare il sesso di una persona che svolge una determinata attività.
Se tu sei donna è vai in moto dovrebbe essere, come di fatto è (in logica), una cosa naturale, non ci si dovrebbe stupire ne meravigliare, non più di quanto una qualsiasi altra persona decida di andare in moto.

Ho avuto una collega motociclista, ma guidava sportive e parlando mi chiese come facessi a guidare le Harley, lei le trovava pesanti (proprio come tipologia di moto), la mia risposta fu "e tu come fai a guidare una sportiva... non è troppo leggera?"...

e comunque anche io se vedo una donna su harley esclamerei "t'ho una tipa con l'Harley"... ma aggiungerei "si vede che ne capisce di moto" :furbo: :furbo:

Spero di non essere frainteso perchè fra parlare e scrivere a volte si perde l'intonazione.
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Sedicesima Grifo »

Credo che tutto nasca dal fatto che oggettivamente le donne sono meno interessate alle moto rispetto agli uomini.
Io non mi sento sminuito come uomo se qualcuna dice “Ma guarda, un uomo che sa cucinare”. Anzi, la invito a cena, se mi piace.
Morale Folgore: meraviglioso!

Ariete circondata, Ariete continua a combattere!
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Erika »

Silvaticus ha scritto: 16/02/2021, 12:46 ciao Erika,

purtroppo viviamo ancora in un mondo che per quanto moderno resta attaccato alle convinzioni del passato.
io davvero non concepisco il dover evidenziare il sesso di una persona che svolge una determinata attività.
Se tu sei donna è vai in moto dovrebbe essere, come di fatto è (in logica), una cosa naturale, non ci si dovrebbe stupire ne meravigliare, non più di quanto una qualsiasi altra persona decida di andare in moto.

Ho avuto una collega motociclista, ma guidava sportive e parlando mi chiese come facessi a guidare le Harley, lei le trovava pesanti (proprio come tipologia di moto), la mia risposta fu "e tu come fai a guidare una sportiva... non è troppo leggera?"...

e comunque anche io se vedo una donna su harley esclamerei "t'ho una tipa con l'Harley"... ma aggiungerei "si vede che ne capisce di moto" :furbo: :furbo:

Spero di non essere frainteso perchè fra parlare e scrivere a volte si perde l'intonazione.



No nessun fraintendimento Claudio, ti sei spiegato benissimo. :moto:
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Erika »

Sedicesima Grifo ha scritto: 16/02/2021, 13:01 Credo che tutto nasca dal fatto che oggettivamente le donne sono meno interessate alle moto rispetto agli uomini.
Io non mi sento sminuito come uomo se qualcuna dice “Ma guarda, un uomo che sa cucinare”. Anzi, la invito a cena, se mi piace.



Se capito a Milano ti invito io a cena, ma lascio cucinare te. :hahaha: :moto: :moto:
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Re: I Ride...Documentario Biker

Messaggio da Sedicesima Grifo »

Erika ha scritto: 16/02/2021, 13:40
Sedicesima Grifo ha scritto: 16/02/2021, 13:01 Credo che tutto nasca dal fatto che oggettivamente le donne sono meno interessate alle moto rispetto agli uomini.
Io non mi sento sminuito come uomo se qualcuna dice “Ma guarda, un uomo che sa cucinare”. Anzi, la invito a cena, se mi piace.

Se capito a Milano ti invito io a cena, ma lascio cucinare te. :hahaha: :moto: :moto:
Non mi è chiaro il meccanismo.
Mi inviti da me?
:hahaha:
Morale Folgore: meraviglioso!

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