QUESTA

in modo particolare, è quella che un tempo veiniva chiamata posizione all'italiana con il busto di qualche grado inclinato in avanti tale che permetta di appaggiarsi un po' al manubrio per distribuire il peso anche sui polsi e le gambe a formare due angoli circa di 90° (maggiori di 90° maggior comodità), l'altra era definita all'inglese e cioè con la schiena dritta perpendicolare alla moto ed il peso completamente a carico della colonna nella zona lombare interessando anche il coccige (mal di cu*o). Poi ovviamente negli stati uniti sui custom o meglio sui chopper si stava con il busto reclinato all'indietro ma sostenuto da una sella alta in zona lombare o da uno schienale più o meno alto e le gambe in avanti.
In sostanza come detto anche da Mechano la posizione all'italiana senza altri sostegni e con una sella comoda ti permette di fare una quantità di km notevole senza particolari affaticamenti e nonostante la testa sia protesa in avanti, ad una certa velocità, il vento la sostiene e non si crea affaticamento neanche nella zona cervicale, cosa che è inevitabile con le altre due posizioni perchè, oltre al peso del casco, il rachide cervicale deve anche contrastare l'aria.
Sul BO, così come sulle altre moto con pedane avanzate e manubrio dritto tipo dragbar o poco inclinato all'indietro vedi 48 ad esempio, la colonna vertebrale forma un angolo acuto deleterio per la salute che viene annunciata con i dolori alla schiena in zone diverse a seconda dell'altezza del pilota.
Più strada e meno pippe...