Beh vedi Frank,ricordo come fosse oggi gli anni in cui le custom giapponesi hanno fatto il loro ingresso con moto che sono entrate con merito nella storia.
Vedi la Honda Shadow 600,o la Suzuki Intruder 600 o 1400.
Allora erano le uniche moto che uno sbarbato poteva prendere se il custom era la sua passione.
Io ho iniziato su una italianissima Ducati custom (la sola e unica mai prodotta) per poi approdare gli anni successivi sulle giapponesi.
Triumph era di casa perchè l'aveva e ha ancora mio fratello (Trident 900 primi anni '90).
Il Bonnie o la Bonnie è una moto che richiama al passato,perchè fedele a quello che era una volta.
Un pò come se Harley facesse un WLA uguale a quello del '42 ma aggiornato e moderno.
Le Kawasaki le trovo delle moto onestissime e macina km. Questa che hai messo in foto con le gomme a banda bianca è molto bella.
Lasciando perdere il discorso replica o meno,le giapponesi hanno portato in giro molti di noi fino a quando si è fatto il passo con una Harley.
Troppo spesso ho incontrato persone,che rinnegando un palese passato jap,umiliavano e denigravano le custom del sol levante come moto di merda ecc ecc.
E' come sputare nel piatto in cui si è mangiato per anni.
Poi una volta c'erano i ricchi figli di paparini che come prima moto avevano sotto il loro regal culetto una HD.
Erano gli '80,e quei pochi rari che erano te li raccomando grandemente.
(
mia esperienza personale senza riferimento a nessuno in particolare)
Cmq al di là di questo,come già si è detto,a poter disporre di finanze e di un box capiente,hai voglia delle moto che li dentro farebbero bella mostra!
Aggiungo alle foto che hai messo quella di una moto che ho posseduto,e che in quanto a fascino custom non aveva nulla da invidiare alle altre.
Era quasi un Fat Boy,ma proprio per questo piaceva eccome!
