Mancanza di buon senso, di prudenza o di cervello.

[pisolo_v]

In effetti non saprei come chiamarlo.
Sono appena tornato da una 3 giorni tra Abruzzo e Molise, molto divertente, 800 km quasi tutti su strade di montagna con poco traffico e con grande scorpacciata di tornanti, ma ...
Il numero di auto che non rimane nella propria corsia in curva è come al solito impressionante, all'uscita di un tornante mi sono trovato addirittura un furgoncino per più di metà nella mia corsia. Le ciliegine sulla torta poi sono state una signora con cane al seguito che senza guinzaglio scorrazzava in mezzo alla strada tutta curve e un'auto che mi precedeva dalla quale hanno gettato un fazzoletto detergente che fortunatamente si è fermato sul mio manubrio invece di finirmi sulla visiera.
Ometto gli improperi che sono risuonati dentro il casco

[883Low]

purtroppo sono episodi da mettere in conto quando si macinano km.
soprattutto in montagna l'imprevisto è sempre dietro l'angolo: può essere un altro utente della strada, ma anche un animale selvatico piuttosto che un sasso o un ramo.

[MadCris]

anche io ho avuto i miei spiacevoli momenti nei pressi di tornanti stretti e con poca visibilità, ho imparato ad affrontarli come se ogni volta qualcuno volesse venirmi addosso in modo da esere pronto in caso succedesse davvero. Un upgrade che credo farò alla mia moto è il clacson , montando le trombe di una macchina e suonandole ad ogni curva "cieca" in modo da far sembrare , a chi sopraggiunge senza potermi vedere , che io sia una macchina e farlo rallentare di più ...

[Massimo]

Gli imbecilli per la strada non mancano mai..... Di quelli c'è sempre grande abbondanza.
In queste situazioni ringrazio Honda di aver dotato la mia moto di due trombe automobilistiche.
Nelle curve cieche, o nei tornanti idem, faccio un po' quello che fa questa qui....



Andate al minuto 3:16 e capirete.

Il risultato è garantito.

[pisolo_v]

purtroppo sono episodi da mettere in conto quando si macinano km.
soprattutto in montagna l'imprevisto è sempre dietro l'angolo: può essere un altro utente della strada, ma anche un animale selvatico piuttosto che un sasso o un ramo.

Motivo per il quale guido sempre con cautela in quelle situazioni.
Però non si tratta del singolo caso, bensì del numero di automobilisti che invade l'altra corsia in fase di curva. Io sia in moto che in auto sto sempre bene attento a rimanere all'interno della mia corsia in ogni occasione mentre l'impressione è che ci sia veramente un sacco di gente che di questo non se ne fa un problema.
E in questo caso l'animale non era un selvatico in libertà ma un cane irresponsabilmente tenuto libero dal padrone in mezzo a una strada tutta curve.
L'imprevisto esiste, ma l'imbecillità della gente mi sembra più frequente.

[Sedicesima Grifo]

purtroppo sono episodi da mettere in conto quando si macinano km.
soprattutto in montagna l'imprevisto è sempre dietro l'angolo: può essere un altro utente della strada, ma anche un animale selvatico piuttosto che un sasso o un ramo.

Motivo per il quale guido sempre con cautela in quelle situazioni.
Però non si tratta del singolo caso, bensì del numero di automobilisti che invade l'altra corsia in fase di curva. Io sia in moto che in auto sto sempre bene attento a rimanere all'interno della mia corsia in ogni occasione mentre l'impressione è che ci sia veramente un sacco di gente che di questo non se ne fa un problema.
E in questo caso l'animale non era un selvatico in libertà ma un cane irresponsabilmente tenuto libero dal padrone in mezzo a una strada tutta curve.
L'imprevisto esiste, ma l'imbecillità della gente mi sembra più frequente.

Esattamente questo è il punto.
Ci sono mille situazioni non controllabili e per le quali dobbiamo stare attenti. Se comportanenti imbecilli potessero essere evitati risparmieremmo molte vite.
Purtroppo gli imbecilli esistono e sarebbero da punire anche se non causano incidenti; un guidatore che invade la corsia, che supera in un punto cieco e così via devono essere bastonati in modo molto salato a prescindere. Magari riflettono.

[Massimo]

Ma tanto non cambierà mai niente..
Gli idioti sulla strada continueranno sempre ad esistere a prescindere dalle multe salate e dalle leggi..
La sicurezza in strada è legata molto spesso al caso e alla fortuna.
Fortuna di non imboccare quella curva dove prima un pirla era tutto in contromano.

[Silvaticus]

mi associo a quanto detto fin'ora.
Purtroppo il vero pericolo sono le persone alla guida che con superficialità non mantengono la dovuta attenzione.

Gente che continuamente guarda e usa il cellulare, gente che pensa ad altro, gente che proprio non sa guidare...
Basterebbe un pò di attenzione in più, per se stessi e per gli altri.. si vivrebbe in un mondo migliore

"La Mamma dei cretini è sempre incinta" affermazione che racchiude il senso di tutto

[Massimo]

Oggi a 53 anni, la strada la vivo in maniera diversa rispetto a quando ne avevo venti.
Vado più piano (non che una volta corressi)e evito dov'è possibile di prendere rischi inutili (sorpassi azzardati, colonne da superare ecc).
Quando devo sorpassare do un lampeggio all'auto che mi precede, se questa sta troppo a sx.
Se ci sta tutta, parte una tirata di clacson che lo spostamento a sx avviene in tempi record.
Idem con le colonne.
Non me ne frega niente di sembrare lento o troppo meticoloso.
Quando supero la colonna mantengo una velocità costante, facendo moltissima attenzione alle auto che mi sembrano troppo a sx.
Nel caso, quattro frecce, abbaglianti e clacson in stile "ho un camion dietro al cu*o!"
Spesso vengo superato o lascio passare i GS o le supersportive che giustamente non vogliono stare appresso al culone della mia.
Come ho già scritto, nelle curve dove non vedo bene o dove qualcuno potrebbe arrivare sparato ecc, do fiato alle trombe.
Ho constatato che 9 volte su 10, chi arriva dall'altra parte, a meno che non abbia la musica a palla, rallenta pensando di incrociare un auto anche bella grossa
Invece arrivo io che proprio piccolo non sono.

[Bob107]

Non mi stupisco della pericolosità in strada e cerco sempre di stare molto attento perché mi rendo conto che a farsi male è un attimo.
Purtroppo anche andare piano, per noi motociclisti, in curva o rettilineo che sia, se incroci una persona negligente, distratta, che ti viene addosso o ti taglia la strada, c'è poco da fare.
Sui tornanti poi non ne parliamo, già non li trovo piacevoli, in più tanti oltre ad invadere la corsia vanno anche veloci come se fossero gli unici a percorrere quelle strade.
Quello dei cellulari è un altro triste aspetto e mi chiedo come si fa a vedere ancora persone alla guida con il cellulare in mano.
Omai da anni, tecnologie e sistemi ci consentono di poterli usare in sicurezza ..eppure
Fortunatamente, non sono tutti scorretti e la stragrande maggioranza guida rispettando il codice della strada, però c'è sempre quella piccola parte incosciente che continua a circolare regolarmente e della quale bisogna sperare di non incrociare mai