Massimo ha scritto: ↑26/10/2021, 13:12
Ci credete che non ho mai fatto un test del genere? Ahahah
La benzina l'ho portata in vari modi ma mai dentro un preservativo!
Quello nemmeno io.
Ma tornando al titolo iniziale di apertura dei 13 anni, la domanda che mi pongo è questa.
Perché proprio 13 anni e non 12 se non anche 14? Quando si è incominciato veramente a comprendere l'interesse verso l'altro sesso ma soprattutto quando, si è fatto il primo passo verso l'altro sesso e non mi sto riferendo all'atto, ma bensì, al mite approccio?
Quella che viene chiamata precocità, ad indicare pensieri particolari nei confronti dell'altro sesso, è veramente mai stata tale, oppure verosimilmente, siamo partiti tutti dallo stesso schieramento?
Ricordo un ragazzo che conoscevo.
Quando ci ritrovavamo in oratorio, mi diceva che lui stava bene, quando a casa, si metteva in mutande seduto sul pomello della sponda del letto...
Allora non capivo.....ero confuso e curioso.
Una sera credendo di essere a casa da solo, mi portai in camera del nonno.
Nella camera, c'era uno di quei letti in metallo, con dei pomelli ai quattro lati.
Mi misi in mutande seduto sopra al pomello ma non successe nulla..
Deluso, provai a muovermi, ma nulla.
Nel mentre stavo facendo facendo questa strana esperienza, entrò il nonno, che in dialetto stretto, mi disse che se proprio mi dovevo grattare il sedere, non c'era bisogno di sfondare il letto e prenderlo nel didietro!
Raccontai al nonno l'accaduto, il quale mi disse che quel ragazzo, eravamo poco più che bambini, aveva altre passioni e che non ci piaceva la passerina.
Da quella volta, quando vedo un pomello del letto, sento una fitta e una contrattura lì in basso a mo' di protezione.
