Aiutatemi a capire please

[Bob107]

Mio caro Bob è un piacere anche da parte mia leggerti
Innanzitutto come stai e come sta la tua amata motocicletta?

Vedi, il mondo dei motori e delle motociclette è talmente vasto che a volte noi si sta sul limitare di esso, senza esplorarlo mai del tutto o forse senza comprenderne maggiormente tutte le sue ampie sfaccettature.
È come l'esempio di un contadino che coltiva il suo campo e non conosce altro mondo che il suo terreno.
Non saprà mai cosa c'è al di là del confine se non lo oltrepassa.
In gioventù per decenni ho cambiato e ricambiato svariate tipologie di motociclette.
Il perché è da ricercarsi in un epoca in cui, la voglia di conoscere era tanta e tante erano le novità che si palesavano.
Poi con il passare del tempo, mi sono stabilizzato su un solo marchio e su un solo modello di motocicletta.
Ma ovviamente con tutta la consapevolezza acquisita dall'esperienza precedente.
Non bisogna necessariamente "farsele tutte" , ma qualcuna si potrebbe anche pensare di sì.
Perché a parer mio, non c'è cosa più bella nello scoprire qualcosa di nuovo nuove sensazioni.
E come una confezione di cioccolatini.
Ti dicono che sono ottimi ma se ne assaggi solo uno non lo puoi dire con certezza.
Saprai solamente che quell'unico cioccolatino che hai assaggiato è molto buono ma tutti gli altri?

Io sto bene grazie e lo stesso spero anche tu.
La mia amata motocicletta dopo ben due anni di utilizzo ha ricevuto un richiamo al manubrio dall'azienda costruttrice per "possibile scarsa qualità nelle saldature" e pertanto sono stato invitato a tenerla ferma per ovvi motivi, fino alla sua sostituzione.
Soltanto che nel frattempo sono passati quattro mesi da allora e ancora sono in attesa.

Trovo assolutamente normale cambiare più volte moto nel corso degli anni, soprattutto quando la passione inizia da giovane. Crescendo, oltre a cambiare le moto stesse, cambiano anche le nostre esigenze, perciò è naturale che questa "evoluzione" avviene per la stragrande maggioranza.
Quello che trovo più strano forse è quando si passa da una tipologia ad un'altra, totalmente diversa, in età diciamo "matura".
Non che sia vietato, ma, in generale, mi fa pensare a scelte dettate da insoddisfazione più che per voglia di provare nuove sensazioni.
Poi magari mi sbaglio.
Sta di fatto che non è per me provare a scoprire ciò che di base non mi attrae.
Mi riconosco in un certo modo di andare in moto, amo le HD anche per il loro stile e non sento la necessità di "trasformazione".
Se sarà è, con buone probabilità, per guidare un'altra HD.
Penso si possa crescere motociclisticamente parlando anche così ed essere soddisfatti anche rimanendo con la stessa motocicletta per tanti anni.

[Palmambrogio]

La scelta l'ho fatta ed è ancora la Street Glide. Per l'acquisto attendo tempi migliori, che spero arrivino prestissimo

Bene bene! Sono felice di una tale rinnovata scelta
Spero allora arrivi prestamente

O la Guzzi Stelvio o il Fat Boy

[Palmambrogio]

Mio caro Bob è un piacere anche da parte mia leggerti
Innanzitutto come stai e come sta la tua amata motocicletta?

Vedi, il mondo dei motori e delle motociclette è talmente vasto che a volte noi si sta sul limitare di esso, senza esplorarlo mai del tutto o forse senza comprenderne maggiormente tutte le sue ampie sfaccettature.
È come l'esempio di un contadino che coltiva il suo campo e non conosce altro mondo che il suo terreno.
Non saprà mai cosa c'è al di là del confine se non lo oltrepassa.
In gioventù per decenni ho cambiato e ricambiato svariate tipologie di motociclette.
Il perché è da ricercarsi in un epoca in cui, la voglia di conoscere era tanta e tante erano le novità che si palesavano.
Poi con il passare del tempo, mi sono stabilizzato su un solo marchio e su un solo modello di motocicletta.
Ma ovviamente con tutta la consapevolezza acquisita dall'esperienza precedente.
Non bisogna necessariamente "farsele tutte" , ma qualcuna si potrebbe anche pensare di sì.
Perché a parer mio, non c'è cosa più bella nello scoprire qualcosa di nuovo nuove sensazioni.
E come una confezione di cioccolatini.
Ti dicono che sono ottimi ma se ne assaggi solo uno non lo puoi dire con certezza.
Saprai solamente che quell'unico cioccolatino che hai assaggiato è molto buono ma tutti gli altri?

Io sto bene grazie e lo stesso spero anche tu.
La mia amata motocicletta dopo ben due anni di utilizzo ha ricevuto un richiamo al manubrio dall'azienda costruttrice per "possibile scarsa qualità nelle saldature" e pertanto sono stato invitato a tenerla ferma per ovvi motivi, fino alla sua sostituzione.
Soltanto che nel frattempo sono passati quattro mesi da allora e ancora sono in attesa.

Trovo assolutamente normale cambiare più volte moto nel corso degli anni, soprattutto quando la passione inizia da giovane. Crescendo, oltre a cambiare le moto stesse, cambiano anche le nostre esigenze, perciò è naturale che questa "evoluzione" avviene per la stragrande maggioranza.
Quello che trovo più strano forse è quando si passa da una tipologia ad un'altra, totalmente diversa, in età diciamo "matura".
Non che sia vietato, ma, in generale, mi fa pensare a scelte dettate da insoddisfazione più che per voglia di provare nuove sensazioni.
Poi magari mi sbaglio.
Sta di fatto che non è per me provare a scoprire ciò che di base non mi attrae.
Mi riconosco in un certo modo di andare in moto, amo le HD anche per il loro stile e non sento la necessità di "trasformazione".
Se sarà è, con buone probabilità, per guidare un'altra HD.
Penso si possa crescere motociclisticamente parlando anche così ed essere soddisfatti anche rimanendo con la stessa motocicletta per tanti anni.

Perbacco leggo di questo problema al manubrio, di questo richiamo e di questa ferma di quattro mesi..
Ma non è normale che passi tutto questo tempo per una questione di richiamo.
Immagino che tu non sia rimasto nel frattempo sempre senza andare in motocicletta, anche perché se non c'è una dissaldatura evidente e preoccupante, credo la si possa usare con attenzione ma usare.
Mi fa strano tutta questa attesa ovviamente e mi auguro che quanto prima possano risolvere il problema definitivamente.
Ma a questo punto a onor del vero, io cambierei marca di manubrio rivolgendomi altrove.

Per quanto concerne il discorso motociclette e varietà inteso non come varietà spettacolo ma varietà di variare, chiaramente è tutta una questione soggettiva.
Giustamente da giovane c'è una certa fregola nella voglia di cambiare e di conoscere qualsiasi cosa ci capiti a tiro.
Via via poi crescendo, tante cose si attenuano e tendenzialmente ci si posiziona in pianta stabile con qualcosa di sicuro e di certo.
Come dici tu, chi cambia in età adulta tipologia di motocicletta può essere per svariati motivi.
Può anche darsi che la tipologia di motocicletta che si possedeva prima ha dato problemi e non ha soddisfatto le aspettative.
Ci sono molteplici sfaccettature dietro questi cambiamenti.
Ma di solito psicologicamente parlando, c'è sempre una motivazione.
Che non è per forza di cose il desiderio di cambiare e cambiare e continuare a cambiare.
C'è chi per possibilità di denaro lo fa e lo fa senza problemi.
Perché gli è consentito.
E chi invece per possibilità contrarie, mantieni il suo assetto.
Ma la cosa più importante in assoluto che sovrasta tutto questo, è la contentezza che la motocicletta che si possiede ci dà.
Senza questa contentezza non si va da nessuna parte.
E quando c'è e anche bene, allora tutto il resto non conta.

[Conte Jägermeister]

Scarsità saldature del manubrio? Gravissima questa cosa.....

[Bob107]

Perbacco leggo di questo problema al manubrio, di questo richiamo e di questa ferma di quattro mesi..
Ma non è normale che passi tutto questo tempo per una questione di richiamo.
Immagino che tu non sia rimasto nel frattempo sempre senza andare in motocicletta, anche perché se non c'è una dissaldatura evidente e preoccupante, credo la si possa usare con attenzione ma usare.
Mi fa strano tutta questa attesa ovviamente e mi auguro che quanto prima possano risolvere il problema definitivamente.
Ma a questo punto a onor del vero, io cambierei marca di manubrio rivolgendomi altrove.

Per quanto concerne il discorso motociclette e varietà inteso non come varietà spettacolo ma varietà di variare, chiaramente è tutta una questione soggettiva.
Giustamente da giovane c'è una certa fregola nella voglia di cambiare e di conoscere qualsiasi cosa ci capiti a tiro.
Via via poi crescendo, tante cose si attenuano e tendenzialmente ci si posiziona in pianta stabile con qualcosa di sicuro e di certo.
Come dici tu, chi cambia in età adulta tipologia di motocicletta può essere per svariati motivi.
Può anche darsi che la tipologia di motocicletta che si possedeva prima ha dato problemi e non ha soddisfatto le aspettative.
Ci sono molteplici sfaccettature dietro questi cambiamenti.
Ma di solito psicologicamente parlando, c'è sempre una motivazione.
Che non è per forza di cose il desiderio di cambiare e cambiare e continuare a cambiare.
C'è chi per possibilità di denaro lo fa e lo fa senza problemi.
Perché gli è consentito.
E chi invece per possibilità contrarie, mantieni il suo assetto.
Ma la cosa più importante in assoluto che sovrasta tutto questo, è la contentezza che la motocicletta che si possiede ci dà.
Senza questa contentezza non si va da nessuna parte.
E quando c'è e anche bene, allora tutto il resto non conta.

Ormai mi pare che niente è più normale in questo mondo.
Il manubrio è stato acquistato da un'azienda americana.
Non saprei da cosa dipende tutto questo ritardo. Ho provato a chiedere di sostituirlo con un altro ma l'azienda ha risposto che non è possibile. Loro mi ridanno esattamente un altro manubrio identico a quello attuale.
La motocicletta sì la sto usando ugualmente anche se l'invito, come dicevo in precedenza, è quello di non usarla assolutamente.
Se oso farlo è perché alla vista risulta perfettamente integro e meno male, altrimenti penso che avrei preteso da loro qualcosa di più.
Oltretutto ho speso una barca di soldi per acquistarlo, proprio perché cercavo un prodotto certificato e di qualità, e invece..
Da una parte il fatto stesso che ci sia stato questo richiamo mi fa pensare alla serietà dell'azienda ma toppare sulle saldature che è l'unica cosa assolutamente importante da fare, mi sembra un pò assurdo. Potevo capire piuttosto un problema di verniciatura, ma di saldatura proprio no.
E poi tenere fermo un cliente per tutto questo tempo non è un comportamento da ritenersi serio.

[Bob107]

Scarsità saldature del manubrio? Gravissima questa cosa.....

("Possibile"scarsa qualità delle saldature)
Non è detto che sia così per tutta la serie incriminata ma sì, comunque rimane un fatto molto grave.

[fabri2005]

Ciao a tutti, alla fine dopo 15000 chilometri d'utilizzo e anche divertimento ho deciso di vendere l'FZ6.
Dopo aver montato i risers per alzare il manubrio è diventata ancora più turistica e dopo averci fatto mettere le mani a un tecnico esperto Yamaha l'erogazione è diventata un po' più fluida. Migliorata si ma nulla, ho sentito di venderla e farla finita. È una validissima moto per chi piace il genere e non mi ha mai dato un problema ad eccezzione del sensore benzina che ha smesso di funzionare. Però non lo so, forse è vero che per chi inizia con i V2 Harley il resto è noia!
Poi, quando ho venduto la prima moto e prima Harley a cose concluse ho sentito un amarezza e tristezza grosse e non mi sembrava di aver fatto che gran cosa. Stessa cosa con la 1200S che quando il tipo è salito in moto, mi ha salutato e se n'è andato mi sembrava me la stesse rubando. L'X1, beh li è stato diverso perché l'avevo quasi distrutta e la questione era un'altra.
Questa? Quasi indifferente, va a capire... Spero che il prossimo proprietario se la goda.

[Sedicesima Grifo]

Vero. Ho venduto il GS senza un rimpianto ma quando ho venduto le Harley mi sono sentito un traditore.

[Palmambrogio]

Perché siamo fondamentalmente esseri emotivi.
Una motocicletta inanimata per noi diventa compagna di vita.
Fin quando ovviamente non ci stanca.
Poi la vendiamo e ne acquistiamo un'altra.
Una motocicletta Harley Davidson non tanto quelle nuove perché sembrano anch'esse non vibrando più, leggermente inanimate.
Ma sempre Harley Davidson sono.
Più quelle di qualche anno fa.
Ma aldilà della datazione storica, sono motociclette che lasciano il segno sia in positivo che negativo.
Difficile rimanere senza una opinione.

[Bob107]

È il bello delle HD, nuove o vecchie che siano, per me, hanno tutte un'anima.
E quando dico che non andrebbero mai paragonate con altre motociclette è anche per questo motivo.
Trovo sbagliato infatti (per quanto mi riguarda) dire sono meglio o sono peggio delle altre, semplicemente perché sono un'altra cosa e basta.
Aldilà delle prestazioni o nonostante i cambiamenti, che inevitabilmente subiscono nel tempo, restano, ancora oggi, motociclette assolutamente straordinarie e con una loro identità.
Questo lo sanno bene gli appassionati che non rimangono indifferenti nemmeno quando, per vari motivi, si devono separare dalla loro motocicletta.