Il tempo dedicato alla moto...

[Eto.Demerzel]

azz... Eto... per fortuna che era solo resina, immagina se fosse guano di uccelli appollaiati sui rami, quello si che fa proprio schifo.
Staremo attenti a parcheggiare la prossima volta...

Immagina il tipo che magari deve fare più strada di me per poter pulire una moto smerd**a dagli uccelli...

[BlackRider]

ragazzi... a proposito di smerdate di uccelli... ne so qualcosa, due episodi che non dimenticherò mai.

La prima volta è successo a Milano, a Piazza Duomo, era il 1985, ero in libera uscita, militare di leva: appena fatto doccia e shampoo, arrivo al Duomo, esco dalla metro e dopo neanche 10 minuti un piccione mi scagazza sulla testa; potete immaginare lo schifo, mi sono pulito alla meno peggio, ovviamente sono rientrato in caserma e fatta un'altra doccia con annesso shampoo.

La seconda volta, qualche anno fa, ero in uno degli impianti di trattamento delle acque alla Centrale dove lavoro, eravamo in due, io ed un ingegnere: passa uno stormo di gabbiani, qualcuno scagaccia e colpisce l'ingegnere sulla spalla destra e talmente era tanta roba che è rimbalzata sul mio giubbotto nella parte anteriore sinistra... bleah... che schifo, era una patacca biancastra... grrrrrrr...

[Eto.Demerzel]

Quella è roba altamente corrosiva, scommetto che anche i più pigri, o i più reiterati fautori della moto lurida si affretterebbero a pulirla.
Anni fa ero a Venezia con mia moglie, piazza San Marco è notoriamente bombata di piccioni e davanti a noi c'erano una mamma, un papà e un bambino tutto felice col cono gelato appena comperato...
Non fece nemmeno in tempo a dargli la prima leccata quando... SPLASH !, lo scagazzo di un piccione centrò il cono.
Avresti dovuto vedere la scena, il bambino si mise a strillare come un'aquila, mentre i genitori, il sottoscritto e signora ridevamo come pazzi, ovviamente finì che gli comperarono un altro cono.

[BlackRider]

era il minimo che potessero fare, ovviamente... porello quel bambino... pazienza, sono cose che capitano, la natura è imprevedibile...

[BlackRider]

a proposito Eto ma come hai tolto la resina dalla moto? che prodotti hai usato?

[Eto.Demerzel]

a proposito Eto ma come hai tolto la resina dalla moto? che prodotti hai usato?

Strano a dirsi Black, ma il panno in microfibra e l'acqua calda fanno miracoli.
Fortunatamente non si trattava di resina di pino caduta a goccioloni, ma quella sottile di non so che diavolo di albero, comunque fastidiosa e appiccicosa soprattutto su leve e manopole.

[BlackRider]

a proposito Eto ma come hai tolto la resina dalla moto? che prodotti hai usato?

Strano a dirsi Black, ma il panno in microfibra e l'acqua calda fanno miracoli.
Fortunatamente non si trattava di resina di pino caduta a goccioloni, ma quella sottile di non so che diavolo di albero, comunque fastidiosa e appiccicosa soprattutto su leve e manopole.

ah... buono a sapersi, semplice acqua calda, microfibra e tanto olio di gomito...

[Eto.Demerzel]

Se ti va di cu*o come al sottoscritto, di olio di gomito non te ne serve molto.
Bisogna dire che le ns moto hanno un trasparente formidabile.

[Piero67]

...noo, la resina e' il peggio che ti possa capitare, se non la togli subito ti danneggia la vernice in modo permanente...

[Eto.Demerzel]

...noo, la resina e' il peggio che ti possa capitare, se non la togli subito ti danneggia la vernice in modo permanente...

Si Piero, è una cosa che ho sempre pensato, soprattutto per quella di pino; m'è capitato di trovarmi delle gocciolature sul tetto dell'auto e son dovuto ricorrere a un prodotto apposito di cui mi sfugge il nome (devo controllare in garage).
Oggi invece, che praticamente avevo la moto ricoperta di minuscole goccioline e non potendo toglierle subito, mi sono sgroppato la strada del rientro fino a casa.
Dove, come ho scritto sopra, m'è andata di un cu*o che più di così non si può, perché toccando il serbatoio la resina s'era solidificata e sembrava verniciato a buccia d'arancia... Puoi immaginare il rosario di bestemmie per 80km...
La vernice trasparente di qualsiasi altra moto si sarebbe arresa, credo, invece...