Revisione caldaia

[Mechano]

Un quesito tosto ma veramente tosto...

Si tratta della revisione delle caldaie a gas.
Una delle poche cose di cui ho paura nella vita è la possibilità che un vicino di casa voglia suicidarsi col gas o non faccia la revisione degli apparecchi funzionanti a gas e possa esserci uno di quei botti che ti prendono magari nel sonno...

Dove abito è un piccolo condominio con 6 appartamenti di cui il padrone di casa è unico.

I due piani sotto di me ci sono persone fidate e amiche con le quali parliamo e sappiamo se hanno fatto la revisione alla caldaia a gas, ma gli appartamenti dei 3 piani accanto sono occupati rispettivamente da ghanesi, rumeni e albanesi. Persone le quali vuoi per ignoranza delle normative, vuoi per disinteresse di certe questioni, non sappiamo se l'hanno fatta e se hanno intenzione di farla.

C'è un modo per obbligarli a fargliela fare o sapere se l'hanno fatta, magari in accordo con il padrone di casa?
Perché in caso di incidente le responsabilità sono ben precise...

[Albert_SE]

La responsabilità della manutenzione dell'impianto grava su chi ocup l'appartamento, e dunque sugli inquilini, a meno che non sia stata specificamente incaricata una ditta terza che vi provveda.

Ciò posto, l'unico sistema per indurre gli inquilini a provedere alla revisione è quello di informarli circa la possibilità di controlli da parte del Comune che, se rileva anomalie di manutenzione o funzionamento può irrogare sanzioni fra i 500,00 e i 3.000,00 €, salvo poi poter chiedere all'impresa di distribuzione la sospensione dell'erogazione del gas.

Faccio presente che anche il rifiuto a consentire i controlli è sanzionato allo stesso modo.

Trattandosi di un condominio con 6 appartametni, direi che si potrebbe incaricare l'amministratore alla vigilanza sui controlli, inserendo nel regolamento di condominio l'obbligo di presentare annualmente la copia del rapporto di controllo tecnico rilasciato al termine delle operazioni di manutenzione o di controllo.

[Silverpearl]

Se ho capito bene, il proprietario dell'intero stabile e un unica persona. Percui, devo dedurre che non ci sono amministratori di condominio.... giusto? Non esiste un regolamento di condominio e non vi sono particolari vincoli tranne il buonsenso. Giusto?
Bene. Colui che prende contrattualmente in gestione un bene, ne risponde. Percui, è l'inquilino. Ma le norme hanno molte bug!!! Pensa.... se l'inquilino decide di non volere più la caldai, chiama un istallatore, si fa fare la messa a terra della caldaia, si fa certificare l'intervento, manda una copia alla società di verifica ed una copia al fornitore del gas, la reistalla grazie a qualche amico. Dichiare che usa il gas solo per il piano cottura...... ecco........ ha raggirato il sistema. Nessuno può ispezionare casa, nessuno può dichiarare il contrario e pertanto usa una caldaia che di fatto non esiste. Diversamente, occore fare delle esplicite denunce alle autorità competenti. Polizia, Comune, Società che eroga il gas, società di controllo di gestione delle caldaie, vigili del fuoco, amministratore di condominio.... se esiste, proprietario dell'immobile e se hai fantasia..... per conoscenza alla procura.