simonee ha scritto: ↑21/06/2022, 13:40
Secondo me è una ruota che gira, ogni generazione è convinta che ciò che c'era prima sia vecchio e ciò che viene dopo non sia all'altezza.
Però se parliamo di musica credo che la produzione artistica che c'è stata da metà anni 60 agli anni 80 non sia eguagliabile come qualità, mi riferisco alla cosiddetta musica leggera in Italia ma anche al panorama internazionale.
Gente come Battisti, De Gregori, vari gruppi italiani e stranieri solo per citarne alcuni erano artisti veri che proponevano contenuti e a distanza di 40-50 si ascoltano ancora con piacere.
Di chi c'è oggi (che tenta di scimmiottare malamente il passato) mi chiedo cosa ci ricorderemo tra 10 anni.
Mio caro amico credo ben poco o nulla....
Ci sono stati gruppi musicali che hanno fatto la storia e hanno segnato l'era della musica rock in maniera profonda ed indelebile. Non serve fare dei nomi perché sapete tutti benissimo a quali mi riferisco.
Ci sono dischi che basta semplicemente guardarne la copertina per capire che musica c'è dentro.
Brani di cui senti soltanto i primi secondi è già sai che cosa stai per ascoltare.
Questo è successo perché le idee, il periodo, il contesto sociale e tutto quello che riguarda una determinata epoca, ha forgiato questi gruppi permettendogli non tra poche difficoltà, di diventare quello che sono diventati.
Oggigiorno credo sia impossibile inventare qualcosa di nuovo.
Non perché manchino i musicisti o le idee, ma perché tutto quello che c'era da inventare è stato inventato e quello che c'era da scrivere è stato scritto.
Tutto quello che arriva dopo sono delle copie, sono delle rappresentazioni di questi vecchi gruppi rivisti e corretti.