Ma chi sono questi manneskin??

[Silvaticus]

I Maneskin sono venuti fuori da X-factor se non ricordo male.
Probabilmente hanno le capacittà musicali. sono comunque musicisti con una base.

Possono piacere come no, l'anno scorso hanno vinto l'eurovision e credo che la cosa abbia fatto un pò crescere la notorietà del gruppo.
Per il modo di vestire sono d'accordo con tutti voi, nulla di nuovo e/o originale. tutte cose già viste dagli anni 70 ad oggi.

I giovani d'oggi purtroppo non hanno idea che cosa vuol dire la parola rock.
Sono attratti da questa musica contemporanea che sinceramente non apprezzo e non capisco.
I maneskin forse forse ancora rientrano in una categoria di musicisti "seri".. per il resto in italia ormai vanno vanti personaggi che si vantano di utilizzare l'autotune che viene visto come una sorta di effetto vocale di precisione, quando in realtà è non è altro che un modulatore di frequenze che armonia e rettifica la voce al solo fine di intonarla ad una scala musicale. in altre parole è un correttore di tonalità e non fa altro che correggere le stonature.

Mio parere personale è che in italia non ci siamo mai contraddistinti particolarmente nel genere rock (internazionalmente inteso)... la musica italiana è sempre stata vista come musica leggera, anche se nel corso del tempo abbiamo avuto musicisti e gruppi degni di nota e rispetto (banco del mutuo soccorso, PFM, Area, Le Orme)...

segnalo come film, piuttosto leggero ma simpatico anche per i più piccoli "il batterista nudo".
School of rock è semplicemente mitico, rosckstar è assolutamente da vedere, Rock of ages l'ho trovato simpatico anche se un pò fuori dalle righe (colonna sonora di tutto rispetto)

[Massimo]

Vorrei ricordare i Gazosa. Band di ragazzini che dal '98 hanno spopolato con delle canzoni leggere orecchiabili.
Ma decisamente troppo commerciali per le loro capacità.
Tutti figli di musicisti, ad un certo punto hanno subito un brusco stop.
Il successo improvviso, la notorietà, gestire il palco le persone ecc li hanno mandato in crisi.
Specialmente la cantante che per molti anni ha sofferto gli attacchi di panico e problemi connessi.
I Maneskin sono stati costruiti a tavolino con una precisa impronta di marketing.
Basta guardare com'erano prima del successo..
Ha ragione Claudio, il nostro paese purtroppo non ha mai esportato rock che può dirsi tale.
Però nel panorama del metal, nel progressive metal ecc, abbiamo avuto band e cantanti degni di nota.
Band che hanno raggiunto una certa fama ma che non sono mai andate oltre.
Proprio perché l'italianità è una sorta di freno inibitore.....
Soltanto quando andiamo all'estero oppure emigriamo all'estero e abbiamo un cognome italiano chissà come mai diventiamo all'improvviso famosi.
Cito i vari Joe Satriani, Frank Gambale, Steve Vai, Frank Zappa ecc ecc.
La fregatura purtroppo sta che da noi tutto passa per Sanremo.....
Abbiamo questa etichetta di canzonettari che è difficile togliersi di dosso....

[Ast]

Però nel panorama del metal, nel progressive metal ecc, abbiamo avuto band e cantanti degni di nota.
Band che hanno raggiunto una certa fama ma che non sono mai andate oltre.

mi permetto di confutarti Massimo

Lacuna Coil
Rhapsody
Lunarsea
Necrodeath
Death SS

ecc ecc

tutte bands che hanno ottimi riscontri anche all'estero

[Massimo]

Però nel panorama del metal, nel progressive metal ecc, abbiamo avuto band e cantanti degni di nota.
Band che hanno raggiunto una certa fama ma che non sono mai andate oltre.

mi permetto di confutarti Massimo

Lacuna Coil
Rhapsody
Lunarsea
Necrodeath
Death SS

ecc ecc

tutte bands che hanno ottimi riscontri anche all'estero

Sì li conosco tutti, oltretutto Fabio Lione, l'ho conosciuto nel 2002 agli Jungle Sound studio di Milano.
Ricordo che rimasi stupito di sapere che è più giovane di me di 5 anni.
Va beh, a parte questo, concordo che siano band che hanno riscosso un certo successo, ma sono perlopiù famosi nel loro settore.
Se chiedi ai molti chi sono i Lacuna Coil ti risponderanno.....chi??
Lo stesso vale per i Rhapsody ecc.
Mi ricordo ancora quando al Transilvania live di Milano, nel 1999/2000? Non ricordo con esattezza, ho visto uno dei concerti dei Kamelot (band anglo-norvegese)qui ancora sconosciuti.
C'era talmente poca gente, che ho visto l'intero concerto seduto al tavolino come fossi al bar.
Alla fine, ci siamo fermati a fare due chiacchiere con i membri della band.
Anche loro, riconoscevano la difficoltà ad uscire dalla nicchia.
Per farla breve, gli stadi di calcio, difficilmente lì danno a chi non fa il pienone.
Gli 80 mila di Vasco insegnano.....
Grandi concerti al Wacken ecc, ma oltre o più su per intenderci non si va..

[883Low]

è la solita storia che si ripete: le vecchie generazioni giudicano negativamente la musica delle nuove generazioni.
ma potrebbe essere qualsiasi altra cosa. moda, abitudini, eccetera. penso che i più vecchi del forum saranno passati per entrambe le sponde.

sinceramente i Måneskin non li vedo poi così male.
certo potrebbero non essere dei futuri mostri sacri.
sicuramente con la popolarità crescente, viene tutto pensato, costruito e gestito a tavolino, per essere commerciabili.
ma qualcosa di buono e orecchiabile ne è venuto fuori. se poi è piaciuto anche all'estero, ben venga.

o preferivate qualche bel cantante neomelodico?

[Palmambrogio]

Ma li ho anche ascoltati cercando di percepire qualcosa che mi potesse piacere, ma purtroppo così non è stato....
Certamente che sono della vecchia generazione, e son ben lieto di esserlo.
Ma non per questo escludo a priori qualsiasi cosa soltanto perché il passato ha già dato tutto.
Non riconosco in questi ragazzi la genuinità ma soprattutto la spontaneità che avevano certi gruppi di una volta.
L'unico termine che mi viene da dire è che mi sembrano artificiali..
Che poi abbiano fatto quello che hanno fatto sono ben contento per loro ci mancherebbe. Se riescono a vivere di quello che fanno tanto di cappello.

[Sedicesima Grifo]

Credo che sia, sì, una questione di vecchia o nuova generazione e di gusti, ma in ogni epoca c'è qualcuno che pensa di essere un fenomeno e vale meno di zero.
Facile anche fare i rivoluzionari su certi temi ma essere omologati al potere del momento.
Alì disse qualcosa quando quel qualcosa costava molto. BLM dice qualcosa quando è il contrario a costare.
Oggi è molto facile fare i Maneskin, fatte salve le basi musicali che possono anche esserci, ma era più difficile essere Renato Zero 40 anni fa
Oggi è difficile il contrario.
Non sono eroi o paladini di nulla, se non di un asservimento di "pensiero" alla moda del momento. Va bene: cantano, guadagnano, hanno trovato la strada fecendo i rivoluzionari da salotto, restano del tutto superflui al pianeta.

[MadCris]

Metal Lords è un teenager movie , un film per ragazzi pero' è carino , la tizia sclerata che suona il violoncello mi fa morire dal ridere :-)

[MadCris]

Anche Rock of Ages l'ho trovato interessante; se invece volete proprio divertirvi , mandate i bambini a letto e guardate The Dirt su Netflix, è la storia dei Motley Crue

È quello che una mia amica sta cercando di farmi vedere da tempo ma che non sono ancora riuscito a vedere.
Mi riferisco a the dirt.

guardalo guardalo , soprattutto il pezzo dove fanno la festa e la gente entra dalla finestra perchè hanno sigillato la porta ...

[Ast]

Metal Lords è un teenager movie , un film per ragazzi pero' è carino , la tizia sclerata che suona il violoncello mi fa morire dal ridere :-)

chiaro, come ho detto sopra è per adolescenti, ma ha 2 pregi a mio avviso:

1) mi ha fatto ricordare ESATTAMENTE il fuoco che mi ha acceso il metal quando l'ho ascoltato per la prima volta 13enne
2) la canzone "machinery of torment" è una bomba, sebbene il riff sia "ispirato" a "No Remorse" dei Metallica