Palmambrogio ha scritto: ↑21/05/2022, 15:28
Sedicesima Grifo ha scritto: ↑21/05/2022, 10:39
Palmambrogio ha scritto: ↑21/05/2022, 10:09
Mio caro Grifo buongiorno quanto sei stato fuori a pedalare?
Tieni una velocità in particolare e un tipo di rapporto in particolare oppure vai a cappella?
Andando su terreno misto, dalla terra morbida alla ghiaia, dall'erba alla terra battuta, dal fango alle pozzanghere, senza tralasciare l'asfalto, la velocità varia abbastanza. Sto fuori circa 2 ore, anche se sto diminuendo il tempo a parità di percorso. Non essendoci salite i rapporti che uso sono tre, massimo quattro se ho voglia di una breve tirata extra quando sento che mi rimangono energie per completare il mio giro.
Tieni presente che circa due ore in gravel sarebbero molte di più/molti più km/meno fatica su asfalto. In pratica potrei fare in alternativa più ore di uscita con ovviamente più km o più km nello stesso tempo o stessi km nello stesso tempo con meno fatica.
Perbacco ma dalle tue parti ci sono percorsi fuoristrada? Con fango e sentieri? È una zona quindi boscosa con greti di torrenti e cose di questo tipo?
La bicicletta ricordo che c'è stato un tempo che l'ho utilizzata, ma senza ricercare troppe prestazioni perché ero sempre un po' come dire, data l'altezza, le biciclette mi davano un po' di problemi.
Dovevo stare troppo curvo con la schiena e poi puntualmente dopo più di un'ora un'ora e tre quarti che stavo su quel sellino, mi faceva male il sedere.
Mi faceva male il sedere nella parte di quelle ossa, che poggiano sul sellino e a volte io dicevo che mi facevano male le chiappe ma in verità non erano proprio loro....
Adesso fanno quei pantaloncini con all'interno tutta una parte fatta in gel o memory foam, che vanno indossati senza mutande mi hanno detto.
Da quando l'ho saputo se mi capita di incrociare una bella ciclista tutta in tenuta che indossa quei pantaloncini, mi torna alla mente per l'appunto quello che mi hanno riferito.
Abito ai confini di Milano, a Nord Ovest, da dove in pochi km si è nelle campagne.
Sai, per le bici occorre andare da chi ne capisce, perché se no tendono a darti quel che hanno e non quel che serve, e così poi uno smette perché ha male da tutte le parti.
Fai conto che io uso un telaio 59. Tu necessiteresti di un 63, probabilmente. O, non trovandolo, di un 61 con reggisella e manubrio a parte.
Una volta i pantaloncini avevano la pelle di daino, oggi il gel, e devono essere una spesa fatta con criterio, pena sofferenze di ogni sorta.
Anche la sella non può essere casuale. Io, addirittura, andando fuoristrada, ho messo il reggisella ammortizzato con sella specifica. È un'altra vita.