Immagina e se ne fotte.
Così come un diamante fa sempre piacere, anche se viene estratto da un bambino di sei anni in una miniera africana.
E comprare dai cinesi è conveniente, poi chissenefrega se hanno delocalizzato gli stabilimenti in Cambogia e Vietnam per risparmiare con il lavoro minorile sottopagato e l'assenza di ogni diritto. Gli stessi Paesi che costruiscono le nostre Nike, per capirci.
C'è un libro molto interessante, "Schiavi contemporanei. Un viaggio nella barbarie" di E. Benjamin Skinner, 2009, IBS libri...il mio consiglio è leggerlo, apre gli occhi su molte cose.
Già l'assunto di base, subito presentato, è piuttosto scioccante.
Nella storia dell'Uomo il momento in cui ci sono stati più schiavi a livello mondiale è oggi.
Non nascondiamoci dietro un dito; oggi come oggi se ci si vuole informare è possibile farlo, con pazienza ed impegno. Non posso, non voglio credere che le persone non abbiano neppure quel tantino d'intelligenza per sapere. Che poi preferiscano NON sapere, perché è più comodo, è fuori discussione.
Due anni fa i lavoratori di Amazon al magazzino di Piacenza scioperarono per le condizioni di lavoro.
Durante il Black Friday per far sentire più forte la loro voce.
Io cercai di far presente ai colleghi che non acquistare su Amazon in quei giorni fosse etico.
Mi guardarono tutti come si guarda un deficiente. E continuarono a comprare.
L'ipocrisia, questo è il male peggiore della nostra società.


