Provenienti dal mondo di " fanculandia"

[Palmambrogio]

Brevemente sono qui a porvi questo problema che in questo fine settimana appena trascorso mi ha colto nuovamente, ovvero gli automobilisti che provengono dal paese di fanculandia.
Mi spiego:
Tornando dal giro fatto appunto questo fine settimana, mi sono imbattuto in una gran quantità di colonne d'auto ordinate sì, ma tutti quanti con la sensazione che fossero alla guida di autoarticolati e non di semplici utilitarie o vetture normali.
Perché la corsia di marcia dovrebbe consentire sia il transito di una automobile che anche di una motocicletta qualora quest'ultima volesse sorpassare la fila.
Invece tutti quanti completamente a sinistra impedendo così Il passaggio.....
Devo ammettere che la cosa più mi avvicinavo alle località di lingua tedesca più andava diradandosi il contrario al ritorno..
Ai fanculandesi dico soltanto due parole:
Io non posso certamente arrostire dietro di loro respirando in più anche i loro gas di scarico.....
Perciò se sentite un clacson suonare in maniera poderosa e vigorosa e una sequela di bestemmie sia in italiano sia di lingua tedesca sappiate che sono io.
Grazie dell'attenzione.

[Mr.White]

La frustrazione scorre forte in loro, Palmanbrogio. D'altra parte è comprensibile, guardano la reclame alla tivví della loro nuova scatola di scarpe preferita che corre tra la natura selvaggia sulle note di "Born to be wild" o sfreccia possente ma agile con i fari ammiccanti nella notte lucida di una città marketinghianamente perfetta ed al primo weekend si ritrovano a contare le viti della targa di quello davanti (che sono sempre quattro quindi....), o tutt'al piú ad interagire con un corpo freddo ed ostile al loro fianco che non ne può più della pre sera passata sulla noiosa via del ritorno.

Immagina quando vedono te che per essere libero sei disposto a fare l'equilibrista su di un mezzo per loro improponibile, causa immediata sparizione della patata a fianco di cui sopra o semplicemente perché le rate dell'auto per selvaggi li ha svuotati di ogni spirito di avventura.

Goditi il fresco che poi ai primi caldi le portiere aperte all'improvviso in quel di fanculandia saranno il tuo incubo peggiore, altro che la confortante e priva di scelta mancanza di spazio...

[Massimo]

Eterno problema.....
Gli automobilisti come ha perfettamente descritto misterwhite, quando ti vedono superare la colonna gli prende il cosiddetto "prurito al cu*o"....per cui la corsia diventa tutta loro.
Stanno a sinistra e se ne sbattono....
Una volta quando avevo Harley stare in colonna era decisamente un supplizio..
Quel tipo di motore ha bisogno di aria e in colonna soffre parecchio..
Con quella che ho attualmente il problema non sussiste, o perlomeno, il problema sta soltanto nel decidere o meno se rimanere in colonna o superare.
Chiaro che se la colonna ce l'ho a 2 o 3 km da casa e potrei passare tranquillamente ma tutti si buttano sulla sinistra, allora leggermente mi sale l'incazzatura.
Fortuna vuole che sotto ho il clacson di un camion e quando serve le macchine si spostano.... eccome se si spostano.
Ma a differenza di una volta non rischio più la pelle superando la striscia continua come fa la moltitudine di moto sulla strada del ritorno.
Basta un niente, una portiera aperta come ha scritto mr White, o una disattenzione..... e ti ritrovi in rogne che non finiscono più.

[Palmambrogio]

Avete certamente ragione senza ombra di dubbio.
MrWhite:

Le portiere aperte all'improvviso sono effettivamente l'incubo per ognuno di noi, e dici bene che mi ci devo preoccupare perché è un rischio che è lì in agguato....
La fortuna se vogliamo chiamarla così è che qui nei cantoni vige un certo rispetto soprattutto nei confronti dei pedoni, dove tutti alle strisce pedonali, si fermano indistintamente.
E per indistintamente mi riferisco a esseri umani e animali.
In Valle capita spesso di vedere tassi e marmotte fermi al semaforo o in principio delle strisce pedonali.
Educazione stradale prima di tutto.
Le colonne ci sono e sono ordinate però ogni tanto ci capitano dentro dei disordinati. Che sono quelli poi che creano il problema del passaggio.

Massimo:

Hai centrato perfettamente e con molto scrupolo il centro del problema.
Quando fa caldo e il sole picchia, restare in colonna non è certamente un piacere per nessuno, specialmente per il motore che lo sento cambiarmi sotto il sedere..
Fare odore e con la brutta sensazione che prima o poi mi arriva un pistone dritto dritto in mezzo alle chiappe!
E allora in quel momento sguardo all'orizzonte cerco una via di fuga che sia la più immediata possibile.
Capisco e so bene che superare la striscia continua è un rischio, ma se questi non si spostano purtroppo e dico purtroppo è un rischio che bisogna correre.
Non sempre ma ogni tanto bisogna correre.
Con questo non voglio dire che sono uno di quelli che per strada viaggia sempre nell'altra corsia pur di arrivare dove devo arrivare.
Ci tengo a dirlo.

[fabri2005]

Il problema delle aperture improvvise degli sportelli è veramente fastidioso e pericoloso. Un mese fa, sorpassando una coda della mattina ne stavo per prendere una di sportellata, la cosa brutta era che mentre avanzavo dovevo anche evitare i dossi delle radici degli alberi. Una bella strizzata, e gran cxxo! E subito mi è venuta in mente quella volta che vidi un tizio su uno scooter che mentre sorpassava la fila di macchine, una di queste aprì lo sportello del passeggero e lo prese, lanciando il tipo verso i cassonetti. Brutta scena! E mi immagino il male che si è sentito...
Ma la cosa che mi impressionò ancora di più è stato vedere la cretina che ha aperto lo sportello guardare il povero malcapitato in modo impunito e quasi ridendo. Non scherzo.
Ma vogliamo poi parlare delle vecchie ed altamente chilometrate auto Diesel che ti lasciano quelle profumate e salutari fumate nere?!
Nel immediato non sarà pericoloso come problema ma per i nostri polmoni...

[Mr.White]

..... In Valle capita spesso di vedere tassi e marmotte fermi al semaforo o in principio delle strisce pedonali.
Educazione stradale prima di tutto.

Cioè mi dici che anche tassi e marmotte fanno educazione stradale? Avanti tanto 'sti svizzeri...

[Massimo]

..... In Valle capita spesso di vedere tassi e marmotte fermi al semaforo o in principio delle strisce pedonali.
Educazione stradale prima di tutto.

Cioè mi dici che anche tassi e marmotte fanno educazione stradale? Avanti tanto 'sti svizzeri...

Probabile che la polizia svizzera sequestri loro tutto il cibo messo da parte per il letargo...se non rispettano il codice.....

[Palmambrogio]

..... In Valle capita spesso di vedere tassi e marmotte fermi al semaforo o in principio delle strisce pedonali.
Educazione stradale prima di tutto.

Cioè mi dici che anche tassi e marmotte fanno educazione stradale? Avanti tanto 'sti svizzeri...

Si capisce! Qui interpretano il codice stradale tutti alla lettera. In Italia abbiamo i velox dipinti per essere oscurati invece qui sono gli stessi poliziotti a dipingersi da autovelox.
Gli unici che pare siano uguali dappertutto sembrerebbe siano i ciclisti. Che nonostante vengano martellati puntualmente anche loro, spesso si "allargano" un po' troppo, con la conseguenza che ci si scambia vicendevolmente "auguri di buone feste" e saluti vari.

[Massimo]

Oggi Il mondo di "fanculandia" l'ho vissuto in pieno sia all'andata che al ritorno........
Dopo la fine dell'inverno oggi è stato il primo giro con mia moglie al seguito, e manco a farlo apposta abbiamo beccato una colonna bestiale che mai avevamo trovato da quelle parti le volte precedenti..
In alcuni punti si restava addirittura fermi senza alcuna possibilità di superare tanto la strada era stretta..
Ogni tanto inserivo la prima marcia per spostarmi di qualche metro e poi ancora attesa...
Tutto questo per delle stramaledette giostre e altro che hanno aumentato a dismisura il flusso del traffico....
Dopo km di questa tortura, e qui ringrazio davvero il "flat six", la strada mi ha dato un po' più di spazio e quindi ho superato auto su auto.
Ma non senza andare di fari abbaglianti per far spostare gli idioti che viaggiavano a cavallo della striscia di mezzeria, e far rallentare le auto che venivano in senso opposto ingannate dal lampeggio.

[Palmambrogio]

Mio caro Massimo capisco molto bene il problema che qui hai posto, perché è il medesimo se non praticamente l'uguale che ho vissuto io giorni fa.
Questi fine settimana di primi caldi fanno uscire tutti i buoi dalle stalle, e le mandrie si versano sulle strade quasi senza meta.
Ma tu con tutta quella motoranza che hai sotto al sedere raffreddata da radiatori grandi come persiane e ventoloni degni di un camion, almeno sotto il punto di vista del motore puoi stare non dico tranquillo ma di più. E questa non è poca cosa non è assolutamente poca cosa.
Per me invece stare incolonnato significa sentire una specie di agonia provenire da ogni anfratto del motore. Il tutto condito da aromi di olio bruciato e misture varie...
Ma quindi allora se ho capito bene da quello che hai scritto, facendo i fari alle macchine provenienti in senso opposto mentre superavi la colonna, oltre a farti vedere hai fatto credere loro che ci fosse qualche pattuglia appostata poco prima e quindi questi rallentavano preoccupati di finire fotografati in qualche album di famiglia.
Mi sembra un ottimo sistema a cui probabilmente prenderò spunto appena mi ricapiterà la stessa situazione.