Da vecchio possessore di Guzzi ho notato che a distanza di 20 anni praticamente non è cambiato nulla e il guzzista rimane sempre fedele al cliché che l'ha accompagnato dalla gestione De Tommaso in poi.
In altre parole deve avere sempre un occhio al mirabolante mondo del bricolage per sistemare da sé tutta una serie di pletore fastidiose che affliggono anche questo capolavoro di design che è la California 1400.
La cosa mi ha incuriosito, così approfittando che ancora non m'erano arrivati i documenti dall'assicurazione, mi sono letto tutte le centosessanta pagine del blog (i punti salienti ovvio).
Un tizio scrive che per ovviare all'acqua dentro il faro (di plastica), non serve smontarlo perché si può praticare un piccolo forellino affinché defluisca....

Un'altro invece l'ha assorbita infilandoci dentro un cartoncino...

Se invece si rompono i marroni a Mamma Guzzi, questa arriva a fornire una guarnizione, ma non è la regola... :nono: Giusto (dico io), altrimenti si priva l'utente del basilare: "fai da te"

Nella primissima serie, Il parafango anteriore...di plastica, aveva una perniciosa tendenza allo svirgolamento, talvolta accadeva pure al posteriore...
Allora la casa madre ha provveduto alla realizzazione di una dima metallica da applicare sotto di loro in modo da mantenerli dritti... (farli in metallo come il serbatoio no eh?)
Poi c'è quello che ha le borse laterali piene d'H2O, chi ha l'umidità o l'acqua nei fendinebbia, chi gli insetti dentro il faro...

Taluni sono rimasti a piedi dopo aver spento il motore per far rifornimento, a causa di un non ben precisato difetto all'elettronica di bordo

Talaltri invece, lamentano rumori strani & strane vibrazioni quasi ad ogni accensione della moto, o peggio ancora, cali di potenza durante l'on-off della manopola dell'acceleratore, da imputarsi probabilmente ad un: "ride by wire" non ancora perfettamente a punto.
Comune a tutti invece, l'allentamento o la perdita di bulloni dei paracalore causa vibrazioni, associata spesso (ma non è la regola), alla dissaldatura del compensatore di scarico...

Senza contare l'ingiallimento dei collettori...sennò che Guzzi sarebbe?...nonostante siano doppi (cioè uno dentro l'altro)

C'è pure qualche problema agli ammortizzatori del Touring, più d'uno scoppia per scarsa qualità... Su una moto da 20.000 euro?



In altre parole la Cali 1400 non presenta grossi problemi, ha un motore che è una meraviglia, un comparto freni della madonna e piega quasi come una sportiva; quanto piuttosto noie di entità & fastidio variabili, tutte purtroppo ugualmente antipatiche.
Tutti loro però hanno un incrollabile entusiasmo in quel gran pezzo di ferraglia che hanno iniziato a definire: "Calisogno", nonostante proprio per le suddette noie rischia spesso di trasformarsi in: "Calincubo", ma che, a onor del vero...
HA STREGATO PURE ME.
Fortunatamente per il sottoscritto, tutti i: "problemucci" di cui sopra riescono ancora a farmi desistere dal ritornare in seno a quel di Mandello, nonostante sul mio gubbino ci sia ancora l'aquila dorata ad ali spiegate insieme ai patch HD.
Sicuramente diverrà un prodotto maturo prima o poi e allora....
Possibile che in Guzzi non riescano a imparare dai loro stessi errori finendo quasi sempre col perdersi nel classico bicchiere d'acqua?
Se uno spende 20 chili di euro per un gran bel giocattolo come la California 1400 dovrebbe avere almeno la sicurezza di essere esentato da beghe tipiche di un prodotto terzomondiale.
Avanti di mettermi a scrivere queste considerazioni, approfittando del ritornato bel tempo mi sono fatto il primissimo giro in moto della stagione,
dopo 6 mesi di riposo ho finalmente tirato fuori l'Heritage, ho staccato il mantenitore della batteria ed è partita rombando al primo pigiare sul pulsante d'accensione, senz'altri: "rumori strani", che il borbottio del big twin.
Ecco, questo me lo aspetterei pure dal nuovo Cali (se ne avessi uno), ma.... Siamo sicuri che partirebbe?
Buona strada gente e buona grigliata per domani.