Massimo ha scritto:Come scrivevo quando ho aperto questo thread ognuno si veste come vuole. Mettersi addosso della pelle o delle pezze eccetera per assomigliare a qualcun altro non ha senso. Uno veste per come è comodo e per come si sente, non certo perché deve apparire come quello che non è.
Purtroppo ho conosciuto molti casi in cui accade il contrario. Dove le persone per integrarsi o per sentirsi più sicure, si adeguano alla massa snaturando così se stessi diventando la copia di qualcun'altro.
Iron 2014 The Man Who Never Lived and Will Never Die
Massimo ha scritto:Come scrivevo quando ho aperto questo thread ognuno si veste come vuole. Mettersi addosso della pelle o delle pezze eccetera per assomigliare a qualcun altro non ha senso. Uno veste per come è comodo e per come si sente, non certo perché deve apparire come quello che non è.
Purtroppo ho conosciuto molti casi in cui accade il contrario. Dove le persone per integrarsi o per sentirsi più sicure, si adeguano alla massa snaturando così se stessi diventando la copia di qualcun'altro.
e questa tua, fortunatamente pare la linea di pensiero di molti qui dentro.
Massimo ha scritto:Purtroppo ho conosciuto molti casi in cui accade il contrario. Dove le persone per integrarsi o per sentirsi più sicure, si adeguano alla massa snaturando così se stessi diventando la copia di qualcun'altro.
Comunque i tempi sono cambiati. Quando mi hanno scattato quella foto non era poi tanto strano andare in giro così. Anche se la mia bella dose di critiche e commenti negativi me la sono presa fidatevi.
Mi davano del delinquente solo perché vestivo in quel modo.. Quanta gente mi teneva alla larga e quanti benpensanti si sono riempiti la bocca di stronzate e di luoghi comuni.
Mia madre riposi in pace, non mi ha mai criticato una volta ma anzi, diceva che le ricordavo i tempi del Marlon Brando. E per un ragazzino di 18 anni credetemi, avere il totale supporto della propria madre non è cosa da poco.
A remare contro ci pensavano i genitori dei miei amici. Avendo assistito al cambiamento del sottoscritto, si erano messi sulla difensiva per proteggere i loro rampolli.
Quando entravo in dogana in Svizzera venivo fermato ogni tre per due. Una volta mi hanno anche smontato mezza moto giusto per controllare se trasportavo "qualcosina".
Non portavo il casco ma il berretto nella foto. Anche una volta uscita la legge prima di adeguarmi c è voluto un po' di tempo.
Quelli erano gli anni dei fighetti, dei paninari per intenderci. E tutto quello che era out era tamarro per non dire altro.
Oggi il panorama è cambiato.
C'è molta più libertà di scelta e ognuno si mette come vuole.
C'è ancora chi punta il dito ma ormai sono in pochi.
Comunque sia in moto come ho sempre fatto mi metto come cavolo mi pare e piace. Mi devo sentire bene con me stesso perché degli altri francamente non me ne frega proprio niente.
La cosa che ricordo più volentieri era piazzarsi in autostrada d'estate a 110 kmh fissi in canotta pantaloncini corti per prendere il sole. Quando arrivavo a destinazione in località di mare ero già praticamente cotto!
Una volta a causa di una discreta insolazione mi ero dovuto fermare in un autogrill perché ci vedevo doppio.
Mangiai due pacchi di grisbì al cioccolato e bevvi due bottiglie di gatorade.
Bello arzillo e rifocillati mi rimisi in strada sotto un sole che spaccava in due!
Da quel giorno però non dimenticai mai la crema solare a casa..
L'unica cosa che secondo me mi ciula sono le scarpe,ho ricominciato a consumare la sinistra sopra.Devo trovare una soluzione.Per il resto io metto quello che mi piace,e se a qualcuno faccio ridere o non piaccio ca...i loro.Tanto non li faccio salire con me sulla moto.Però devo dire che un'Harley ti cambia
