ghira75 ha scritto:Sono stili di guida. Chiaro che si frena meglio sul dritto che in curva.
Ma se guido sportivo quando mi immetto in curva ho gia finito di frenare proprio per non sbilanciare ne auto ne moto, sicuramente non andando ad alleggerire l'anteriore in curva nella prima parte della curva. Per come guido io la prima parte della curva fino all'apex se vogliamo voglio rimanere bilanciato a velocita' costante e dopo l'apex posso dare gas con attenzione ovviamente.
Ma frenare in curva lo evito sulla guida sportiva, freno prima, e non pestando perche' altrimenti blocco, ma moderato priam e poi subito pinzo (quando il peso si e# trasferito).
Poi ognuno guida come vuole eh...
No un momento, quello che ho scritto era riferito alla guida sportiva su pista e ovviamente applicabile anche su strada
con le dovute proporzioni.
In sostanza parlo della cosiddetta "frenata lunga", lunga non perchè si inizia prima ma perchè si finisce dopo. Se vuoi che il mezzo che stai guidando sia stabile in ingresso, alla corda e in uscita di curva non devi mai lasciarlo da solo cioè: arrivi alla frenata, chiudi il gas e scali mentre pinzi con forza al limite del bloccaggio, man mano che la moto rallenta e piega alleggerisci la pressione sul freno fino ad avvicinarti al punto di corda, appena la frenata è terminata sorreggi la moto con il gas e apri in uscita.
Le curve a velocità costante sono quelle ad ampio raggio su strada e nessuna su pista e questa è la differenza
Su strada invece
per sicurezza quando ti avvicini alla curva inizi la frenata sempre scalando e
pinzando forte, questo perchè l'immediato trasferimento di carico all'anteriore aumenta l'attrito della gomma ant., successivamente alleggerisci la pressione e quando la moto ha riacquistato un assetto neutro inizi a piegare, punti il gas e lo tieni puntato fino alla corda e successivamente acceleri.
Più strada e meno pippe...