Io non ce la farei senza un mezzo a due ruote...
È una specie di droga.
Faccio volentieri a meno di cani e gatti... E non ho manco figli.
E se trovo una donna che non vuole che vada in moto cambio donna.
ma nella vostra scala dei valori...
Re: ma nella vostra scala dei valori...
ovviamente la moto sta tra le cose inanimate, per cui non può venire prima nè di familiari, persone o anche semplici animali domestici.
Però la moto, in quanto parte di noi stessi e simbolo di valori in cui crediamo o semplicemente di aspirazioni e senzazioni che sentiamo nostre, esige rispetto anche da parte dei parenti più cari: se non lo fanno significa che non hanno rispetto nemmeno per noi, per cui io sono un po' come Mechano, ossia se una donna non apprezza la moto o non comprende la mia voglia di andarci, non è quella che va bene per me per cui, paradossalmente, a quel punto vien prima la moto di lei.
A parte questi casi limite in cui la moto incarna dei contrasti personali che con la moto stessa non hanno nulla a che vedere, ovviamente un pezzo di ferro rimane un pezzo di ferro, per quanto cormato, luccicante, bello e dotato di un manubrio con comando del gas.
Ciò premesso sono interessato a capire come la pensate in merito a questo concetto: la moto è un accessorio o è parte di voi?
Però la moto, in quanto parte di noi stessi e simbolo di valori in cui crediamo o semplicemente di aspirazioni e senzazioni che sentiamo nostre, esige rispetto anche da parte dei parenti più cari: se non lo fanno significa che non hanno rispetto nemmeno per noi, per cui io sono un po' come Mechano, ossia se una donna non apprezza la moto o non comprende la mia voglia di andarci, non è quella che va bene per me per cui, paradossalmente, a quel punto vien prima la moto di lei.
A parte questi casi limite in cui la moto incarna dei contrasti personali che con la moto stessa non hanno nulla a che vedere, ovviamente un pezzo di ferro rimane un pezzo di ferro, per quanto cormato, luccicante, bello e dotato di un manubrio con comando del gas.
Ciò premesso sono interessato a capire come la pensate in merito a questo concetto: la moto è un accessorio o è parte di voi?
la mia è l'ultima "vera" Harley: perchè? perchè è la mia!
- berry
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Re: ma nella vostra scala dei valori...
messa cosi' cambia, la moto e' parte di me!, in piu' l'hd ha la capacita' di amalgamarsi completamente con il mio essere, cosa che non ho mai recepito con qualsiasi altra moto.Albert_SE ha scritto:ovviamente la moto sta tra le cose inanimate, per cui non può venire prima nè di familiari, persone o anche semplici animali domestici.
Però la moto, in quanto parte di noi stessi e simbolo di valori in cui crediamo o semplicemente di aspirazioni e senzazioni che sentiamo nostre, esige rispetto anche da parte dei parenti più cari: se non lo fanno significa che non hanno rispetto nemmeno per noi, per cui io sono un po' come Mechano, ossia se una donna non apprezza la moto o non comprende la mia voglia di andarci, non è quella che va bene per me per cui, paradossalmente, a quel punto vien prima la moto di lei.
A parte questi casi limite in cui la moto incarna dei contrasti personali che con la moto stessa non hanno nulla a che vedere, ovviamente un pezzo di ferro rimane un pezzo di ferro, per quanto cormato, luccicante, bello e dotato di un manubrio con comando del gas.
Ciò premesso sono interessato a capire come la pensate in merito a questo concetto: la moto è un accessorio o è parte di voi?

harley's don't leak oil
they mark their territory
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Re: ma nella vostra scala dei valori...
Mechano ha scritto:Io non ce la farei senza un mezzo a due ruote...
È una specie di droga.
Faccio volentieri a meno di cani e gatti... E non ho manco figli.
E se trovo una donna che non vuole che vada in moto cambio donna.
100% mechano!!
Re: ma nella vostra scala dei valori...
Distinguendo i valori dalle passioni, sicuramente la moto rappresenta la prima tra le mie passioni.
Da 20 anni a questa parte quando acquistai la mia prima motocicletta non sono stato mai senza, anche per me è più di una droga....
Al 2° posto ci metto lo sport, l'ho sempre praticato e ancora adesso che ho quasi 42 anni se salto un allenamento per colpa del lavoro o altro mi girano le scatole.
3°posto i viaggi e a seguire piccoli hobby che pratico a tempo perso proprio quando fuori piove e mi annoio.

Da 20 anni a questa parte quando acquistai la mia prima motocicletta non sono stato mai senza, anche per me è più di una droga....
Al 2° posto ci metto lo sport, l'ho sempre praticato e ancora adesso che ho quasi 42 anni se salto un allenamento per colpa del lavoro o altro mi girano le scatole.
3°posto i viaggi e a seguire piccoli hobby che pratico a tempo perso proprio quando fuori piove e mi annoio.

Re: ma nella vostra scala dei valori...
anche io credo di essere un drogato di moto: senza non ci so stare. 

la mia è l'ultima "vera" Harley: perchè? perchè è la mia!
Re: ma nella vostra scala dei valori...
Chiaramente non si può paragonare agli affetti, detto questo tra i beni materiali sicuramente la metto al primo posto , non me ne separerei mai, anche se nel mio caso quanto detto sopra vale soltanto nei confronti di HD , le altre moto non mi danno le stesse emozioni e potrei sicuramente privarmene.


Re: ma nella vostra scala dei valori...
La moto diventa parte di me nel momento in cui vi salgo...
Non puo occupare la posizione che nel mio cuore gia occupano persone in grado di darmi emozioni vere (amici,familiari etc..)perchè le emozioni che trasmette,indiscutibilmente bellissime,sono solo parvenza di pura felicità/libertà...si tratta a mio avviso di una bellissima e comoda distrazione che esige comunque il massimo rispetto poichè in grado di fornirci qualche via di fuga (o valvola di sfogo)nei momenti in cui il nostro cervello viaggia ai 1000 all'ora proiettato verso destinazioni ben piu lontane di quanto possa farci andare una moto.
Non puo occupare la posizione che nel mio cuore gia occupano persone in grado di darmi emozioni vere (amici,familiari etc..)perchè le emozioni che trasmette,indiscutibilmente bellissime,sono solo parvenza di pura felicità/libertà...si tratta a mio avviso di una bellissima e comoda distrazione che esige comunque il massimo rispetto poichè in grado di fornirci qualche via di fuga (o valvola di sfogo)nei momenti in cui il nostro cervello viaggia ai 1000 all'ora proiettato verso destinazioni ben piu lontane di quanto possa farci andare una moto.