beh non si puo' che commentare con una grassissima risata!!HD Morris ha scritto: ↑20/07/2023, 23:04Questo un altro aneddoto del viaggio che vale la pena di essere raccontato.
Si tratta sempre del solito caso umano.....
Ritirate le moto al dealer di Anchorage iniziamo subito il viaggio di ritorno.
Comincia a piovere, in citta' e' ancora leggera per fortuna.
Arriviamo ad un incrocio, il semaforo e' rosso e ci fermiamo.
Dalla parte opposta dell'incrocio sull'altra carreggiata c'e' una tizia nativa dell'Alaska...pantaloni corti giro chiappa, ciabatte e top attillato su grandi puppe con pancia scoperta....
Prima che chiedete, no, non era una gran diga!
Appena mi fermo mi punta con il braccio e comincia ad urlare qualcosa che non sento. Quando capisce che la sto guardando con entrambe le mani si punta la patata e fa un gesto inequivocabile che significa qui dentro.....
Rimango spiazzato e un attimo perplesso su quello che sto vedendo.
La tizia comincia di nuovo la sceneggiata, mi punta con il braccio, grida qualcosa e poi ancora mani sulla patata.
Mi giro verso Antonio, guardo la sua faccia stupita come la mia e scoppiamo a ridere a crepapelle!
Ve l'ho detto.....casi umani!
ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Riding thru this world , all alone , God takes your soul , you're on your own...
-
- Messaggi: 521
- Iscritto il: 12/03/2022, 22:04
- Modello: Fat Bob 114
- Località: Bassano del Grappa
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
HD Morris ha scritto: ↑20/07/2023, 23:04Questo un altro aneddoto del viaggio che vale la pena di essere raccontato.
Si tratta sempre del solito caso umano.....
Ritirate le moto al dealer di Anchorage iniziamo subito il viaggio di ritorno.
Comincia a piovere, in citta' e' ancora leggera per fortuna.
Arriviamo ad un incrocio, il semaforo e' rosso e ci fermiamo.
Dalla parte opposta dell'incrocio sull'altra carreggiata c'e' una tizia nativa dell'Alaska...pantaloni corti giro chiappa, ciabatte e top attillato su grandi puppe con pancia scoperta....
Prima che chiedete, no, non era una gran diga!
Appena mi fermo mi punta con il braccio e comincia ad urlare qualcosa che non sento. Quando capisce che la sto guardando con entrambe le mani si punta la patata e fa un gesto inequivocabile che significa qui dentro.....
Rimango spiazzato e un attimo perplesso su quello che sto vedendo.
La tizia comincia di nuovo la sceneggiata, mi punta con il braccio, grida qualcosa e poi ancora mani sulla patata.
Mi giro verso Antonio, guardo la sua faccia stupita come la mia e scoppiamo a ridere a crepapelle!
Ve l'ho detto.....casi umani!
- HD Morris
- Messaggi: 3537
- Iscritto il: 21/09/2015, 0:42
- Modello: Low Rider
- Località: Mansfield, Texas
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Lo scorso weekend sono stato a Milwaukee per le celebrazioni Harley del 120th!
Diverse le location del raduno.
Arrivo il venerdì pomeriggio e passo il resto della giornata visitando il museo più bello del mondo!
Per i membri HOG l'ingresso è gratuito.
Sabato è stata una giornata impegnativa.
Il primo stop è stato al Pilgrim Road Powertrain Operations, il mega stabilimento HD dove vengono prodotti i motori, i cambi e trasmissioni. Il plant è aperto esclusivamente per le celebrazioni.
È veramente impressionante, rastrelliere piene di ingranaggi, pistoni, cilindri, bilanceri, valvole e motori assiemati.
I numeri sono notevoli, si parla di circa 400k motori prodotti all'anno.
Purtroppo dentro si applica una policy molto rigida per la quale è vietato fare foto!
I due dealer di Milwaukee sono parte delle celebrazioni e ci sono migliaia di moto parcheggiate davanti ad entrambi.
House of Harley Davidson ha una posizione più fortunata: hanno potuto chiudere una strada principale e adibirla solo al parcheggio e passaggio delle moto.
Il pomeriggio lo passo al Veterans Park sul lungo lago dove suonano i grandi nomi.
Devo ammettere che la Mo.Co. quest'anno ha fatto le cose ancora piu' in grande. Il colpo d'occhio è decisamente impressionante.
La sera prima avevavo chiuso la serata i Green Day. Per il sabato sono previsti Joan Jett, Cody Jinks e a chiudere i Foo Fighters.
Benchè fosse strapieno di gente, ho vissuto questa location come la meno legata alle celebrazioni della Mo.Co.
I grandi nomi giustamente attirano parecchia gente molta della quale però non interessata al mondo delle moto.
Altra nota dolente i prezzi: il biglietto di ingresso per la giornata di sabato è costato $140, visti i costi dei concerti in USA neanche tanto visti i nomi.
Quello che mi ha dato fastidio i prezzi folli di tutto all'interno: $12 per una birra, $10 per un hot dog, $35 per il poster dell'evento......l'abbigliamento commemorativo molto piu' caro di quello delle altre location.
Sembrava una fiera per spennare i polli.
All'americano medio non gliene puo' fregare di meno, loro strisciano la carta e chi se ne frega.
A me che non piace buttare via i $$ mi sono girate un pò le scatole!
Domenica mattina è il momento della parata.
Ne approfitto per fare un giro sui canali dove c'è una statua dedicata a Fonzie!
Si chiude il centro di Milwuakee è per un'ora e mezza è un passaggio continuo di HD con biker provenienti da ogni parte del mondo!
A dire il vero ho visto pochissimi italiani, solo quattro appartenenti ad un chapter.
Bellissimo tutto....le bandiere americane, le moto, i biker, i costumi, il pubblico!
Long Live Harley Davidson!
Diverse le location del raduno.
Arrivo il venerdì pomeriggio e passo il resto della giornata visitando il museo più bello del mondo!
Per i membri HOG l'ingresso è gratuito.
Sabato è stata una giornata impegnativa.
Il primo stop è stato al Pilgrim Road Powertrain Operations, il mega stabilimento HD dove vengono prodotti i motori, i cambi e trasmissioni. Il plant è aperto esclusivamente per le celebrazioni.
È veramente impressionante, rastrelliere piene di ingranaggi, pistoni, cilindri, bilanceri, valvole e motori assiemati.
I numeri sono notevoli, si parla di circa 400k motori prodotti all'anno.
Purtroppo dentro si applica una policy molto rigida per la quale è vietato fare foto!
I due dealer di Milwaukee sono parte delle celebrazioni e ci sono migliaia di moto parcheggiate davanti ad entrambi.
House of Harley Davidson ha una posizione più fortunata: hanno potuto chiudere una strada principale e adibirla solo al parcheggio e passaggio delle moto.
Il pomeriggio lo passo al Veterans Park sul lungo lago dove suonano i grandi nomi.
Devo ammettere che la Mo.Co. quest'anno ha fatto le cose ancora piu' in grande. Il colpo d'occhio è decisamente impressionante.
La sera prima avevavo chiuso la serata i Green Day. Per il sabato sono previsti Joan Jett, Cody Jinks e a chiudere i Foo Fighters.
Benchè fosse strapieno di gente, ho vissuto questa location come la meno legata alle celebrazioni della Mo.Co.
I grandi nomi giustamente attirano parecchia gente molta della quale però non interessata al mondo delle moto.
Altra nota dolente i prezzi: il biglietto di ingresso per la giornata di sabato è costato $140, visti i costi dei concerti in USA neanche tanto visti i nomi.
Quello che mi ha dato fastidio i prezzi folli di tutto all'interno: $12 per una birra, $10 per un hot dog, $35 per il poster dell'evento......l'abbigliamento commemorativo molto piu' caro di quello delle altre location.
Sembrava una fiera per spennare i polli.
All'americano medio non gliene puo' fregare di meno, loro strisciano la carta e chi se ne frega.
A me che non piace buttare via i $$ mi sono girate un pò le scatole!
Domenica mattina è il momento della parata.
Ne approfitto per fare un giro sui canali dove c'è una statua dedicata a Fonzie!
Si chiude il centro di Milwuakee è per un'ora e mezza è un passaggio continuo di HD con biker provenienti da ogni parte del mondo!
A dire il vero ho visto pochissimi italiani, solo quattro appartenenti ad un chapter.
Bellissimo tutto....le bandiere americane, le moto, i biker, i costumi, il pubblico!
Long Live Harley Davidson!
-
- Messaggi: 521
- Iscritto il: 12/03/2022, 22:04
- Modello: Fat Bob 114
- Località: Bassano del Grappa
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Hai fotografato una Fat Bob ( con alla guida una biker bionda )
Mi fa piacere , e un po di invidia , sapere che hai visitato l'azienda dove hanno prodotto il mio motore .
Quella moto arrugginita con i raggi rotti e dietro ha la cartina geografica con le foto , che storia ha ?
Mi fa piacere , e un po di invidia , sapere che hai visitato l'azienda dove hanno prodotto il mio motore .
Quella moto arrugginita con i raggi rotti e dietro ha la cartina geografica con le foto , che storia ha ?
- HD Morris
- Messaggi: 3537
- Iscritto il: 21/09/2015, 0:42
- Modello: Low Rider
- Località: Mansfield, Texas
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Il Softail e' soprannominato la tzunani bike!
Quando nel 2011 c'e' stato il terremoto/tzunani in Giappone la moto e' stata risucchiata in mare, finita in qualche modo in un container alla deriva per essere trovata ad aprile del 2012 sulle coste della British Columbia in Canada....sulla cartina si vede il tragitto percorso.
La moto aveva attraversato tutto l'oceano pacifico.
La Mo.Co. aveva proposto al proprietario di rimetterla a posto ma alla fine hanno deciso di comune accordo di esporla al museo.
Quando nel 2011 c'e' stato il terremoto/tzunani in Giappone la moto e' stata risucchiata in mare, finita in qualche modo in un container alla deriva per essere trovata ad aprile del 2012 sulle coste della British Columbia in Canada....sulla cartina si vede il tragitto percorso.
La moto aveva attraversato tutto l'oceano pacifico.
La Mo.Co. aveva proposto al proprietario di rimetterla a posto ma alla fine hanno deciso di comune accordo di esporla al museo.
-
- Messaggi: 521
- Iscritto il: 12/03/2022, 22:04
- Modello: Fat Bob 114
- Località: Bassano del Grappa
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
grazie mille , incredibile e affascinante come storiaHD Morris ha scritto: ↑22/07/2023, 22:44 Il Softail e' soprannominato la tzunani bike!
Quando nel 2011 c'e' stato il terremoto/tzunani in Giappone la moto e' stata risucchiata in mare, finita in qualche modo in un container alla deriva per essere trovata ad aprile del 2012 sulle coste della British Columbia in Canada....sulla cartina si vede il tragitto percorso.
La moto aveva attraversato tutto l'oceano pacifico.
La Mo.Co. aveva proposto al proprietario di rimetterla a posto ma alla fine hanno deciso di comune accordo di esporla al museo.
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Caspita che bell'evento.
Grazie per questo reportage.
Ogni volta che ci porti in America con le tue foto, ci fai vedere sempre delle cose molto interessanti e particolari che difficilmente siamo abituati a vedere.
È bellissimo a colpo d'occhio guardare tutte quelle motociclette esposte e i vari motori prodotti in tutti questi anni.
Gran bella storia HD, è fantastico sapere che è partita da un telaio di una bicicletta per arrivare fin dove è arrivata oggi. 120 anni di storia con milioni di appassionati in tutto il mondo, non è roba da poco.
Grazie per questo reportage.
Ogni volta che ci porti in America con le tue foto, ci fai vedere sempre delle cose molto interessanti e particolari che difficilmente siamo abituati a vedere.
È bellissimo a colpo d'occhio guardare tutte quelle motociclette esposte e i vari motori prodotti in tutti questi anni.
Gran bella storia HD, è fantastico sapere che è partita da un telaio di una bicicletta per arrivare fin dove è arrivata oggi. 120 anni di storia con milioni di appassionati in tutto il mondo, non è roba da poco.
Ultima modifica di Bob107 il 25/07/2023, 14:51, modificato 1 volta in totale.
Essere se stessi per essere liberi e originali®
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
cavoli che evento mega! il solo museo Harley meriterebbe qualche giorno per essere visitato ed assaporato come si deve. Che cultura motociclistica che c'è un america , davvero bello!
Thanks per le foto, ma c'è un libro ufficiale del museo harley ? uno che parli di ogni moto esposta , di solito quando vado nei musei o a visitare qualche posto particolare , compero sempre i libri come ricordo della visita :-)
Thanks per le foto, ma c'è un libro ufficiale del museo harley ? uno che parli di ogni moto esposta , di solito quando vado nei musei o a visitare qualche posto particolare , compero sempre i libri come ricordo della visita :-)
Riding thru this world , all alone , God takes your soul , you're on your own...
- HD Morris
- Messaggi: 3537
- Iscritto il: 21/09/2015, 0:42
- Modello: Low Rider
- Località: Mansfield, Texas
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
Pensavo di averti gia' risposto.....MadCris ha scritto: ↑25/07/2023, 10:13 cavoli che evento mega! il solo museo Harley meriterebbe qualche giorno per essere visitato ed assaporato come si deve. Che cultura motociclistica che c'è un america , davvero bello!
Thanks per le foto, ma c'è un libro ufficiale del museo harley ? uno che parli di ogni moto esposta , di solito quando vado nei musei o a visitare qualche posto particolare , compero sempre i libri come ricordo della visita :-)
Scusa....
Il libro ufficiale del museo io non l'ho mai visto ma ci sono due pubblicazioni ufficiali HD che potrebbero esserlo....
https://www.amazon.com/Harley-Davidson- ... 163&sr=8-1
https://www.wisconsinharley.com/harley- ... -hdbk-mus/
Io ho il primo....ed e' stupendo!!
Re: ON THE ROAD IN THE U.S.A.! By Morris
si avevamo già parlato di libri Harley in passato ma non di quello specifico del museo , il primo è nella mia wish list amazon ... l'acquisto si avvicina , thanks!
Riding thru this world , all alone , God takes your soul , you're on your own...