Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Alle prese con le chiavi inglesi
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Mechano
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Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da Mechano »

In questi giorni sto ottimizzando la mappa per il mio Dyna e la Power Commander V.

La mappa che mi ha fornito l'ingegnere Jamie di Fuel Moto USA dove ho preso la PCV faceva semplicemente schifo. Avevo uno dei cilindri molto grasso e si riempiva di fuligine candele e sonde. Oltre a consumi intorno ai 12km/l.
La benzina USA è scadente e necessita di mappe più grasse delle nostre.

Ho acquistato il sistema di diagnostica Daytona Twin Scan II+ visibile qui:
http://www.daytona-sensors.com/Twin_Scan2.html

È un sistema che tramite 2 sonde a banda larga e un datalogger si collega alla porta Data Link della centralina della moto ed estrae tutti i dati di velocità, regime di rotazione, apertura farfalla, temperatura ecc. E li accoppia ai dati provenienti dalle due sonde.
Impostato a 2 decimi di secondo è in grado di registrare 12 minuti di dati senza bisogno di computer collegati.
Una volta tornati in garage si stacca la scatolina e si collega al computer e si analizzano i dati.
Prima però si inserisce una mappa a zero, ossia che non fa nessuna correzione rispetto alla centralina originale, per chi ha il Super Tuner o il Racing Tuner meglio non inserire alcuna mappa prima di iniziare il recupero di dati.

A quel punto col suo software è in grado di estrarre una mappa quasi completa per Screamin Eagle Super Tuner, per Power Commander o per Daytona Twin Tuner.

Bastano 4 lanci da 12 minuti ciascuno per avere una quantità di dati sufficiente a fare una discreta mappa.
Ma bisogna coprire più condizioni possibili di utilizzo per cui non basta andare in mezzo al traffico e neppure qualche stradone libero in zone industriali, ci vuole anche un tiro su una statale o scorrimento veloce per coprire i regimi e le aperture farfalla maggiori.

Creata e caricata la mappa nella centralina, altri due lanci da 12 minuti permettono di ultimare la taratura della mappa.

Una cosa che mi ha stupito di questo lavoro è stato quanto poca differenza in più sia sufficiente rispetto alla mappa base del mio Dyna 2007 arrivando ad un massimo del +12%. Ma in moltissime celle bisogna anche inserire dati negativi per sottrarre benzina.
Io ho le sonde lambda disabilitate dato che uso una Power Commander.

La mia mappa stechiometrica che ho usato come base per creare la mappa volumetrica per la Power Commander è quella performance che c'è nell'immagine sotto, che comprende 3 aree base a 13,8:1, 13,3:1 e 13:1 alle maggiori aperture e regimi più alti.
Non è sufficiente aggiungere molta benzina perché il motore vada bene e sia molto fluido.

Gli scarichi progettati da me e fatti da Pietro di La Marmitta S.n.c. e visibili qui: http://www.lamarmitta.it/component/opti ... catid,222/
hanno dato un buon rendimento volumetrico, ma soffrono un po' di reversion causando scoppi in rilascio dagli alti regimi. Non è un difetto in senso stretto, è una caratteristica di tutti gli scarichi da competizione molto aperti, in rilascio c'è un risucchio d'aria che arriva fin su ai condotti di scarico e incontrando un po' di gas incombusti causa delle detonazioni con degli scoppi sonori, ma che fanno molto racing (leggasi tamarro).

I consumi sono migliorati rispetto alla mappa che mi aveva dato Fuel Moto USA, e la moto va anche meglio come accelerazione e rendimento complessivo.

Consiglio a tutti quelli che mi abitano vicino di venirmi a trovare per fare qualche tiro e farcisi una mappa personalizzata... :fischietta:

Ecco la mappa stechiometrica che ho usato come base per creare la mappa volumetrica da inserire nella mia Power Commander:
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Mechano
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da Mechano »

3ca ha scritto:Io mi prenoto subito per una mappatura seria.
:ok:
Una giornata in cui fa bello, anche lavorativa. Scegli tu tanto io lavoro in proprio ora e posso prendermi la giornata che voglio per questo lavoro.

Devi però prima fare una cosa...

Dovresti smontare le sonde Lambda che hai sulla moto o i tappi che hai messo se hai tolto le sonde, pulire bene i filetti con spazzola d'acciaio e mettere un pochino d'olio spray.
Poi le riavviti e le stringi con poca coppia, in modo che poi da me non diventiamo matti per svitarle per mettere quelle del kit.
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shead
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da shead »

Stupefacente il tuo lavoro Mechano :clap: :clap: :clap: :clap:

Stupefacente! :ok:
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ncp
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da ncp »

io sono prenotato da tempo.empo..empo.empo.....
quando vuoi fai uno squillo.grazie marco
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Mechano
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da Mechano »

ncp ha scritto:io sono prenotato da tempo.empo..empo.empo.....
quando vuoi fai uno squillo.grazie marco
Appena fa bello, che è tornato il gelo!
Se un lavorativo a bello e ci sei ci sentiamo...
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Mechano
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da Mechano »

Ho usato la moto per circa 400km dopo avere perfezionato la mappatura col Twin Scan II+.

Oltre alle buone prestazioni e regolarità che avevo già notato, ora sono rimasto abbastanza contento dei consumi.
Sono passato da una media di 12km/l a 15-16km/l che non è cosa da poco. È un 20% circa, mantenendo le stesse prestazioni della mappa ultra-grassa fatta dagli americani di Fuelmoto.

Spesso vado da Pietro e spesso lo trovo a fare auto da corsa di vari preparatori. Questa volta mi è capitato di trovarne uno lì, un veterano di quelli che se i risultati dell'iniezione non li convincono sono anche in grado di togliere via tutto e mettere una batteria di Dell'orto o Weber e carburare all'antica ma aiutati nel fare la carburazione da strumenti come il mio Twin Scan o lo Zeitronix con una sonda a banda larga e un datlogger per raccogliere un po' di dati utili poi a tarare i carburatori e ottenere risultati vicini a quelli dell'iniezione.

Si parlava di carburazioni e mappature e questo signore mi diceva che anche sulle auto da corsa non è che la carburazione va fatta molto grassa. Anzi spesso è preferibile aggiungere un radiatore olio o mettere un radiatore dell'acqua più grosso per compensare il calore per poter mantenere un rapporto aria/benzina più magro perché il motore potrebbe anche rendere meglio leggermente magro piuttosto che abbastanza grasso per aiutare il raffreddamento.
Per cui non è raro avere 13,8:1 o 13,5:1 anche su motori molto spinti.
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wilc
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da wilc »

la mappa stechiometrica postata qualche post fa' e' gia' quella definitiva??

quella gia' ottimizzata e riveduta??

io sabato mi faccio un' altro passaggio di autotune per rifinire la mappa volumetrica, poi inserisco quella li come target afr se e' quella ottimizzata.........

Mau
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Mechano
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da Mechano »

wilc ha scritto:la mappa stechiometrica postata qualche post fa' e' gia' quella definitiva??

quella gia' ottimizzata e riveduta??

io sabato mi faccio un' altro passaggio di autotune per rifinire la mappa volumetrica, poi inserisco quella li come target afr se e' quella ottimizzata.........

Mau
Si diciamo che è quella per buone performance.
Ne ho un'altra più complessa con anche un'area a 14,2 e 14,6:1 nelle aree per chi viaggia ma sinceramente è più adatta a chi fa touring. Questa è migliore per chi è un pochino più smanettone. E la moto tira bene anche ad alte aperture del gas tira forte, mentre prima murava e non saliva bene fino al limitatore.

Però dato che tu hai le sonde a banda stretta io fossi in te l'area che nella mia mappa è 13,8:1 la considererei a 13,9:1 che ottieni impostando a 14,6:1 per attivare il closed loop, e mettendo CLB intorno a 880-890mV.
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wilc
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da wilc »

infatti intendevo lasciare in quelle zone il 14,6 lavorando di bias per abbassare e cosi avere il closed loop e poi invece fuori impostare i valori della mappa.....

mari smagro un po' anche a manopola chiusa e medi giri cosi sparo un po' di botti in rilascio hehehehe

Mau
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wilc
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Re: Primi lanci con il Daytona Twin Scan II+

Messaggio da wilc »

c'e' un piccolo problema

la griglia afr del mastertune non e' giri X apertura, ma e' giri X map(kpa) con un incremento di 10 o 5 in mezzo......

stabilire i valori ad alti giri e' semplice, li la scala e' la stessa.... e' trasformare apertura in map (kpa) che la vedo dura.... o no???

Mau
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