topic meraviglioso
per me, "ragazzo" di fine 1974 è un modo per riportare alla luce profumi e ricordi di un tempo che -mi spiace per le nuove generazioni- non rivivrà più.
ciò che oggi farebbe gridare all'attentato alla sicurezza era norma
la bici senza caschetto, il bere dai tubi verdi (a casa di mia nonna, una cascina, si beveva dal pozzo
il tempo era scandito dai rintocchi della torre dell'orologio, la nostra sveglia era il passaparola dei vicini che ci dicevano
"va a cà o t'ciapat du sgiaf", le merende pane burro e zucchero, il maledetto olio di fegato di merluzzo che -sia dannato-
secondo i miei dovevo prendere una volta la settimana perchè fa bene, la saltafoss, il ciao con il 14 pari ed il pignone modificato,
gli amici che si chiamavano gridando nelle corti e non col cellulare, le spedizioni nei fienili e nelle stalle, le sberle di mio padre quando andavo sotto le vacche a mungerle (il latte più buono del mondo...se lo dicessi alle ASL di oggi mi farebbero centordici esami al fegato....)...
che cosa vi siete persi fanciulli...
scusate il tono da "si stava meglio quando si stava peggio"
Nell'avatar c'è l'obiettivo.
......piccolo....anzi piccolissimo paese della bassa padana.... la sera la strada era il nostro campo giochi, se passava un'auto ti inca@@avi pure!!!!!! Tutti i giochi era autocostruiti e tutto diventava un gioco...dal cerchione della bicicletta alle bottiglie di plastica dell'acoll vuote......
