Open day: prova Electra Ultra Classic
Inviato: 20/09/2013, 13:36
Grazie a Papa Francesco che domenica blocca l'intera città di Cagliari (e impedisce parcheggio e transito dalle 24.00 di oggi..) il concessionario HD ha anticipato di un giorno l'open day.
Pertanto stamattina, complice un turno serale al lavoro, mi sono presentato "con somma faccia da cu*o" per provare un modello 2014 ed essere il primo a postare le impressioni di guida sul nostro pregiatissimo forum.
Il modello che ho scelto di provare è l'Electra Ultra Classic.
Prime impressioni:
porca puzzola quanto pesa.
Da fermo è una fatica eccessiva spostarla e fare manovra ma appena in movimento il peso scompare.
Questo già lo sapevamo e il modello 2014 niente toglie e niente aggiunge.
Plastiche e comandi:
brutte. La presa d'aria ha un orrendo tasto che ricorda la Ritmo degli anni '80.
I comandi al manubrio perdono quel family feeling che avevano e diventano complicati, spesso mi trovo costretto a guardare dove metto le dita.
Osceni i comandi del sistema audio, impossibili, a mio avviso, da usare con i guanti invernali.
Audio:
merita una menzione a parte.
Per prima cosa non capisco perché ca%%o la radio è sintonizzata su Radio Maria.
E perché mi spara a tutto volume il predicozzo delle ore 11.
Armeggio un pochino e finalmente Radio Virgin.
Ok, ci siamo.
Pare non ci sia il volume automatico e quindi mi trovo a regolare spesso, con un osceno micro joystick da usare con il pollice sinistro, volume e sintonia (sintonia fine destra e sinistra, volume alto e basso).
La qualità dell'audio è buona, con bassi potenti e suono molto chiaro.
Non ne apprezzo però le differenze rispetto al precedente impianto.
Motore e ciclistica:
Ok, il 103ci è bello.
Tira fluido senza strappi in tutte le marce, solo spuntando l'avrei preferito più deciso. Ma forse è un problema di frizione idraulica -veramente morbida, molto morbida-
Non scalda.
Ecco, il nuovo sistema di raffreddamento funziona. Perlomeno non si avverte il calore arrivare dal propulsore come nei modelli precedenti (e come il mio 96ci del Dyna), gli scarichi invece sono belli caldi così come i collettori.
Il motore allunga bene in ogni marcia ed è esente da vibrazioni fastidiose.
La ciclistica, per quanto un giro cittadino possa aver consentito di testare, è sincera. La moto è stabile e no si avvertono reazioni strane.
Anche a livello di sospensioni mi è sembrato che si sia fatto qualche passo in avanti.
Freni:
Che dire, frena bene.
ABS non invasivo e la frenata combinata restituisce un feeling molto naturale.
Difetti:
trovare difetti in una moto così è un puro esercizio di stile ma mi sento di ribadire che le plastiche sono brutte ed economiche, i comandi vanno digeriti e i tappi che coprono gli "slot" non utilizzati sono di fattura economica non accettabile su una moto da oltre 27 mila pippi.
Un paio di foto...
Pertanto stamattina, complice un turno serale al lavoro, mi sono presentato "con somma faccia da cu*o" per provare un modello 2014 ed essere il primo a postare le impressioni di guida sul nostro pregiatissimo forum.
Il modello che ho scelto di provare è l'Electra Ultra Classic.
Prime impressioni:
porca puzzola quanto pesa.
Da fermo è una fatica eccessiva spostarla e fare manovra ma appena in movimento il peso scompare.
Questo già lo sapevamo e il modello 2014 niente toglie e niente aggiunge.
Plastiche e comandi:
brutte. La presa d'aria ha un orrendo tasto che ricorda la Ritmo degli anni '80.
I comandi al manubrio perdono quel family feeling che avevano e diventano complicati, spesso mi trovo costretto a guardare dove metto le dita.
Osceni i comandi del sistema audio, impossibili, a mio avviso, da usare con i guanti invernali.
Audio:
merita una menzione a parte.
Per prima cosa non capisco perché ca%%o la radio è sintonizzata su Radio Maria.
E perché mi spara a tutto volume il predicozzo delle ore 11.
Armeggio un pochino e finalmente Radio Virgin.
Ok, ci siamo.
Pare non ci sia il volume automatico e quindi mi trovo a regolare spesso, con un osceno micro joystick da usare con il pollice sinistro, volume e sintonia (sintonia fine destra e sinistra, volume alto e basso).
La qualità dell'audio è buona, con bassi potenti e suono molto chiaro.
Non ne apprezzo però le differenze rispetto al precedente impianto.
Motore e ciclistica:
Ok, il 103ci è bello.
Tira fluido senza strappi in tutte le marce, solo spuntando l'avrei preferito più deciso. Ma forse è un problema di frizione idraulica -veramente morbida, molto morbida-
Non scalda.
Ecco, il nuovo sistema di raffreddamento funziona. Perlomeno non si avverte il calore arrivare dal propulsore come nei modelli precedenti (e come il mio 96ci del Dyna), gli scarichi invece sono belli caldi così come i collettori.
Il motore allunga bene in ogni marcia ed è esente da vibrazioni fastidiose.
La ciclistica, per quanto un giro cittadino possa aver consentito di testare, è sincera. La moto è stabile e no si avvertono reazioni strane.
Anche a livello di sospensioni mi è sembrato che si sia fatto qualche passo in avanti.
Freni:
Che dire, frena bene.
ABS non invasivo e la frenata combinata restituisce un feeling molto naturale.
Difetti:
trovare difetti in una moto così è un puro esercizio di stile ma mi sento di ribadire che le plastiche sono brutte ed economiche, i comandi vanno digeriti e i tappi che coprono gli "slot" non utilizzati sono di fattura economica non accettabile su una moto da oltre 27 mila pippi.
Un paio di foto...
