conversione a carburatore tc 96
Inviato: 07/09/2013, 20:12
salve ragazzi, vorrei scrivere due cose sulla conversione a carburatore del mio dyna tc 96. Tra l'altro proprio su questo forums, tempo addietro avevo postato qualche info.
Diciamo che sono arrivato al carburatore per tutta una serie di eventi negativi, legati al'iniezione, mappe e centraline.
In principio avevo gli arricchitori, poca roba secondo me. Poi acquistai una daytona TCFI III la pari della thundermax. Il problema di questa centralina era il fatto che con scarichi molto aperti aveva difficoltà a mantenere una buona carburazione, nonostante fosse di tipo auto tune. Poi ad ogni partenza, anche a caldo bisognava attendere qualche istante affinchè tutti i parametri si regolarizzassero. Un dramma quando si spegneva al semaforo e bisognava avviarla e partire subito, senza esitazioni. I pro erano e sono che si ha la possibilità di variare l'anticipo della fasatura.
Pertanto, nel passaggio a carburatore, ho mantenuto la daytona solo per la gestione dell'anticipo e di tutte le funzioni standard della moto (frecce, antifurto, guasti etc.) quindi il carburatore va a sostituire il corpo farfallato e l'elettronica ad esso applicata.
Detto questo, acquisto l'occorrente: total kit mikuni 42, collettore, rubinetto pingel, adattatore serbatoio e mi armo di buona volontà.
Smonto il corpo farfallato, nastro tutti i cavi e li posiziono in modo esoterico sotto al serbatoio. Lavoro pulitissimo. A questo punto procedo con il montaggio del kit. Circa 1 giornata (non sono un meccanico), il vero tempo ci vuole per smontare il corpo farfallato e montare il collettore del carburatore.
Dopo aver finito il lavoro, rimonto tutta la moto, metto la benzina nel serbatoio, mi faccio la croce e premo start. Bene, la moto non parte. ca%%o!, nella fretta avevo diementicato di mettere in folle! A questo punto riprovo, cavo aria, start, due sgasate e dopo qualche esitazione e sussulto la moto parte, la benzina doveva andare in circolo. La mia prima impressione fu il sound, corposo e più cupo di quando girava ad iniezione.
La faccio riscaldare bene, 4-5 minuti, ecco questo può essere un limite rispetto all'iniezione. Di solito per capire quando era a temperatura prima toccavo le teste o meglio avvicinavo la mano ad esse, col carburatore le tocco e non mi brucio. Il calore era diminuito di un buon 30% rispetto all'iniezione comandata da una centralina auto tune da 1000 €.
A questo punto non restava che provarla. A dire tutta la verità, ma in parte già ero consapevole, grosse differenze, non le ho avvertite rispetto a prima. Ripeto il raffronto è fatto con una signora centralina che comandava l'iniezione.
E questo è vero perchè il mikuni è uno dei carburatori più morbidi e progressivi che ci sia sul mercato, molto simile all'iniezione per certi versi.
Vantaggi: freno motore più presente, il calore del motore solo un lontano ricordo e un minimo regolarissimo. Nelle aperture brusche riprende senza esitazioni e senza starnutire. Nessun problema in montagna.
Se si vuole un erogazione più brutale e minimo zoppicante tipico dei motori HD bisogna montare il carburatore S&S super E. Ma i consumi salgono e la carburazione è approssimativa.
Morale, ogni sistema ha i suoi pregi e difetti.
Diciamo che sono arrivato al carburatore per tutta una serie di eventi negativi, legati al'iniezione, mappe e centraline.
In principio avevo gli arricchitori, poca roba secondo me. Poi acquistai una daytona TCFI III la pari della thundermax. Il problema di questa centralina era il fatto che con scarichi molto aperti aveva difficoltà a mantenere una buona carburazione, nonostante fosse di tipo auto tune. Poi ad ogni partenza, anche a caldo bisognava attendere qualche istante affinchè tutti i parametri si regolarizzassero. Un dramma quando si spegneva al semaforo e bisognava avviarla e partire subito, senza esitazioni. I pro erano e sono che si ha la possibilità di variare l'anticipo della fasatura.
Pertanto, nel passaggio a carburatore, ho mantenuto la daytona solo per la gestione dell'anticipo e di tutte le funzioni standard della moto (frecce, antifurto, guasti etc.) quindi il carburatore va a sostituire il corpo farfallato e l'elettronica ad esso applicata.
Detto questo, acquisto l'occorrente: total kit mikuni 42, collettore, rubinetto pingel, adattatore serbatoio e mi armo di buona volontà.
Smonto il corpo farfallato, nastro tutti i cavi e li posiziono in modo esoterico sotto al serbatoio. Lavoro pulitissimo. A questo punto procedo con il montaggio del kit. Circa 1 giornata (non sono un meccanico), il vero tempo ci vuole per smontare il corpo farfallato e montare il collettore del carburatore.
Dopo aver finito il lavoro, rimonto tutta la moto, metto la benzina nel serbatoio, mi faccio la croce e premo start. Bene, la moto non parte. ca%%o!, nella fretta avevo diementicato di mettere in folle! A questo punto riprovo, cavo aria, start, due sgasate e dopo qualche esitazione e sussulto la moto parte, la benzina doveva andare in circolo. La mia prima impressione fu il sound, corposo e più cupo di quando girava ad iniezione.
La faccio riscaldare bene, 4-5 minuti, ecco questo può essere un limite rispetto all'iniezione. Di solito per capire quando era a temperatura prima toccavo le teste o meglio avvicinavo la mano ad esse, col carburatore le tocco e non mi brucio. Il calore era diminuito di un buon 30% rispetto all'iniezione comandata da una centralina auto tune da 1000 €.
A questo punto non restava che provarla. A dire tutta la verità, ma in parte già ero consapevole, grosse differenze, non le ho avvertite rispetto a prima. Ripeto il raffronto è fatto con una signora centralina che comandava l'iniezione.
E questo è vero perchè il mikuni è uno dei carburatori più morbidi e progressivi che ci sia sul mercato, molto simile all'iniezione per certi versi.
Vantaggi: freno motore più presente, il calore del motore solo un lontano ricordo e un minimo regolarissimo. Nelle aperture brusche riprende senza esitazioni e senza starnutire. Nessun problema in montagna.
Se si vuole un erogazione più brutale e minimo zoppicante tipico dei motori HD bisogna montare il carburatore S&S super E. Ma i consumi salgono e la carburazione è approssimativa.
Morale, ogni sistema ha i suoi pregi e difetti.