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vi segnalo un blog che ho trovato molto carino.... erano per altro pubblicati recentemente su Lr con i greaser garage...



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ecco alcune foto -quelle che mi hanno colpito maggiormente----

Ne avevo trovato anch'io uno simile,con foto di reduci del Vietnam e le loro moto.Solo con le immagine ti lasciava a bocca aperta!

e il link?

OCCASSO....

devo ancora andarci ma sento già gli effetti dell'oktober....

http://zenachopper-zenachopper.blogspot.it/

eccolo

dormire vicino alla moto dalla parte del cavalleto.............astuto ..........belin almeno dormi dove non appogia la moto......si vede che non ha mai posteggiato sul asfalto caldo a ferragosto

Si inventano di tutto pur di stare scomodi!

beh...io penso che da sta gente ci sia da imparare...siamo troppo abituati al materasso comodo e le luci a led..carino il sito,grazie Rain!

I biker di quei tempi erano mezzi girovaghi senza fissa dimora.Ci sta che si portassero appresso di ogni....
Oggi chi tra noi è senza casa,o un posto dove dormire?Più che abituati male,sono cambiati i tempi.
Gli anni '60/'70 erano un'altra cosa.Poi non dimentichiamo che alcuni di quei biker erano reduci della guerra del Vietnam.
Gente che si era fatta un cu*o come un secchio per poi tornare in patria e vedersi sputare addosso..................
A quel punto a chi non verrebbe voglia di mollare tutto,mandare a fare in cu*o la vita quotidiana e darsi allo sbando vivendo alla giornata?...
Oggi abbiamo i libri del Parodi e le sue cazzate sulla vita del nomade bancario...........
Questo è il nostro presente.

Ciò che un tempo è stato,oggi non c'è più.Possiamo solo cercare di vivere la nostra passione al meglio che possiamo.Ma le repliche restano soltanto e unicamente delle repliche.

Massimo ha scritto:I biker di quei tempi erano mezzi girovaghi senza fissa dimora.Ci sta che si portassero appresso di ogni....
Oggi chi tra noi è senza casa,o un posto dove dormire?Più che abituati male,sono cambiati i tempi.
Gli anni '60/'70 erano un'altra cosa.Poi non dimentichiamo che alcuni di quei biker erano reduci della guerra del Vietnam.
Gente che si era fatta un cu*o come un secchio per poi tornare in patria e vedersi sputare addosso..................
A quel punto a chi non verrebbe voglia di mollare tutto,mandare a fare in cu*o la vita quotidiana e darsi allo sbando vivendo alla giornata?...
Oggi abbiamo i libri del Parodi e le sue cazzate sulla vita del nomade bancario...........
Questo è il nostro presente.

Ciò che un tempo è stato,oggi non c'è più.Possiamo solo cercare di vivere la nostra passione al meglio che possiamo.Ma le repliche restano soltanto e unicamente delle repliche.

Massimo ha scritto:I biker di quei tempi erano mezzi girovaghi senza fissa dimora.Ci sta che si portassero appresso di ogni....
Oggi chi tra noi è senza casa,o un posto dove dormire?Più che abituati male,sono cambiati i tempi.
Gli anni '60/'70 erano un'altra cosa.Poi non dimentichiamo che alcuni di quei biker erano reduci della guerra del Vietnam.
Gente che si era fatta un cu*o come un secchio per poi tornare in patria e vedersi sputare addosso..................
A quel punto a chi non verrebbe voglia di mollare tutto,mandare a fare in cu*o la vita quotidiana e darsi allo sbando vivendo alla giornata?...
Oggi abbiamo i libri del Parodi e le sue cazzate sulla vita del nomade bancario...........
Questo è il nostro presente.

Ciò che un tempo è stato,oggi non c'è più.Possiamo solo cercare di vivere la nostra passione al meglio che possiamo.Ma le repliche restano soltanto e unicamente delle repliche.

quoto massimo, viviamo il tempo in cui siamo, fare le caricature di chi era costretto, per scelta o situazione a vivere in un certo modo in un ambiente che non lo permetterebbe più sarebbe solo ridicolo.