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“Storia d’Ardore, di Cilindri e di Gusto Opinabile”

Inviato: 16/04/2025, 17:28
da BRANCALEONE
AHH GENTAGLIA DEL FERRO E DEL ROMBO! Radunatevi attorno al fuoco digitale, ché or mi sgorga dal petto — e non dal carburatore — l’epica ode allo "sferragliante destriero moderno": LA MOTOCICLETTA!
Ella, la moto, colei che vi fa credere cavalieri pur se vestiti da idraulico in pelle nera, colei che con un "manubrio" vi dona l’illusione del potere… e con una "buca mal presa" vi ricorda che siete solo carne su ruote!
Lodiamo l’Harley, che pesa come un cavallo morto e curva come un mulo impuntato, ma AHHHH che suono, che vibrazione, che orgoglio nel dire: “Ho speso quanto un organo vitale... ma senti che borbottìo!”
E poi ci sono i "Goldwinghieri"! Cavalcano sofà con motore, navigano le vie come crociati del comfort! Hanno più bottoni che un pifferaio svizzero e più borse che una dama a fine mercato! Ma che importa? Quando partono, il GPS piange e la moglie si addormenta cullata dalla radio FM!
E infine, quelli del colore... ahh il colore! Nero per sembrare cattivi, opaco per sembrare moderni, cromato per sembrare ricchi, e chi osa lo strano colore viene guardato come l’alchimista pazzo del villaggio!
Ma siam tutti nella stessa compagnia, o cavalieri dal serbatoio lucido e la schiena distrutta! C’è chi parla di libertà, chi di passione, chi solo per non stare zitto… ma alla fine, ognuno sul suo ferro ci sale con gli occhi lucidi e il cuore che fa "brum brum".


Ad scarburandum semper!

Re: “Storia d’Ardore, di Cilindri e di Gusto Opinabile”

Inviato: 18/04/2025, 17:10
da BATOCIO
SCOMEGHI DEL FERRO E DEL RUMORE!

Quela no xe ‘na poesia… xe ‘na messa cantada co’ i pistoni a tempo
Le Harley? Pesa come ‘na bàea morta, curva come ‘na cariòea co’ ‘na ruota sbilenca… ma el borbottìo, o mama, el borbottìo te lo senti fin drento el pancreas!
Ogni volta che la parte, ghe xe na vedova che s’innamora e ‘n prete che bestemmia.
E i Goldwinghieri? Ahhh… loro no va in moto, loro trasloca! Xe come veder ‘na sofà che va in vacanza.
E i colori? NERO: par far paura. CROMÀ: par parer pien de schei. OPACO: par esser moderni e maledetti.
E chi la fa rossa, o verdina, o peggio… bianca perlata effetto perla de Capodistria, lo guardemo tutti come el mato del campanìl.
Ma in fondo... semo tutti fradèi del borbottìo, co’ la schena a “esse” e el cuor che canta BRUMMM BRUMMM come ‘na canzon de Vasco.
Che ‘l gass ve sia leggero, che la benza la costi poco (ma no la costerà mai), e che i chilometri ve porti via i pensieri!

Vàa in mona el traffico, e viva el rombo!

Re: “Storia d’Ardore, di Cilindri e di Gusto Opinabile”

Inviato: 21/04/2025, 20:34
da Sedicesima Grifo
Comunque la mia nobile moto è verde inglese metallizzato.

Re: “Storia d’Ardore, di Cilindri e di Gusto Opinabile”

Inviato: 11/05/2025, 22:04
da kelino74
Sono passato da Harley a BMW. E subito dopo sono tornato in harley. Perchè solo allora, ho capito...

Re: “Storia d’Ardore, di Cilindri e di Gusto Opinabile”

Inviato: 12/05/2025, 17:42
da Sedicesima Grifo
kelino74 ha scritto: 11/05/2025, 22:04 Sono passato da Harley a BMW. E subito dopo sono tornato in harley. Perchè solo allora, ho capito...
D'accordissimo.

Re: “Storia d’Ardore, di Cilindri e di Gusto Opinabile”

Inviato: 16/05/2025, 14:59
da Bob107
kelino74 ha scritto: 11/05/2025, 22:04 Sono passato da Harley a BMW. E subito dopo sono tornato in harley. Perchè solo allora, ho capito...

Evidentemente avevi bisogno di provare altro per apprezzare ancora di più ciò che già ti piaceva.
È comunque un'esperienza..
L'importante è "ritrovarsi".