ric47v8 ha scritto: ↑23/12/2023, 11:49
Secondo me é piu semplice contrastare con chi ha venduto la moto, che alla fine é il responsabile...
Naturalmente tramite legale...
Da HD USA non mi aspetto certo che contattino hd Italia per fargli la romanzina ......... è vero che siamo a Natale, però non chiedo tanto alla provvidenza, mi aspetto solo che rispondano che quel tipo di comportamento della moto non è conforme al modello (e sarebbero dei veri pazzi a dire il contrario).
L'azione legale sarà chiaramente rivolta verso la concessionaria che è l'unica responsabile della vendita di una moto difettosa.
La moto te l'hanno venduta loro. Senza provarla perché anche questo non fanno mai..
È giusto che ne rispondano.
L'attenzione da parte delle concessionarie verso il cliente è cambiata.
Questo non riguarda solo Harley, ma in generale tutto il settore del commercio.
C'è come una sorta di apatia..
Una mancanza di voglia di impegnarsi...
C'è stato un tempo molto probabilmente agli inizi, dove le prime concessionarie Harley Davidson curavano veramente ogni dettaglio e il cliente e io ne so qualcosa, era al centro di ogni attenzione.
Non mi riferisco soltanto al trattamento una volta messo il primo piede all'interno della concessionaria, ma anche ai successivi rapporti nel portare la motocicletta a fare i tagliandi ma anche solamente, entrare e fare quattro chiacchiere.
C'era sicuramente molta più interazione a livello umano.
Più professionalità ed interesse verso queste nostre amate motociclette.
Oggi invece si nota questa freddezza accentuata nei modi e negli atteggiamenti.
Un distacco pressoché totale verso queste motociclette che sono diventate soltanto un lavoro e niente più.
Non si ha più quella sensazione del prendersi carico della nostra motocicletta avendone cura e trattandola come se fosse la loro.
No.
Da quello che vedo e che sento, si lascia la motocicletta si ritira la motocicletta pagando il conto.
La motocicletta non è quasi mai stata provata per verificare se il funzionamento è corretto.
Se prima c'era una grande differenza da tutte le altre concessionarie motociclistiche oggi questa differenza non c'è più..
Mio caro amico i nostri soldi non sono assolutamente cambiati.
È cambiato l'atteggiamento di chi i soldi li ha fatti e ora guarda dall'alto verso il basso tutto ciò che passa dalla porta di entrata..
Una concessionaria Harley Davidson non deve essere soltanto un luogo di vendita di motociclette, ma deve ritornare ad essere, un luogo ed un punto di incontro dove la motocicletta Harley Davidson è al primo posto su tutto.
Il cliente deve essere trattato sempre con cortesia e con grandissima attenzione e così anche la sua amata motocicletta.
Soltanto se offri un servizio di questo tipo ti puoi distinguere da tutti gli altri.
Ma ormai credo che con il tempo, tutte queste attenzioni vengano sempre meno, perché le persone di una certa età che avevano a cuore questo stile di vita o non ci sono più o stanno invecchiando e non hanno più voglia di portare avanti certe cose.
Di giovani che vogliono fare questo ce ne sono veramente pochi e quindi chi si fa portavoce con il passare del tempo, di quella qualità che sta via via scomparendo?
Casso...
Quello che non capisco è perché sono cambiate le concessionarie?
Cosa è successo in questi anni perché da come dite voi l'atteggiamento sia cambiato?
Prima erano veramente sempre lì a controllare le moto a fare i tagliandi anche alle moto usate.
O anche prima non è che fossero così attenti?
ric47v8 ha scritto: ↑30/12/2023, 18:34
Con quel peso va diritta?
Sì, perfettamente bilanciata. L'ho provata oggi salendo per la Madonna del ghisallo e anche nelle pieghe dx/sx non si nota nessuna differenza. Così sarebbe un vero piacere guidarla......
