Considerazioni varie sulla Sport Glide
Inviato: 02/09/2023, 22:54
Come ho già scritto, ho tenuto per 4 settimane una sport glide. Vorrei condividere con voi le mie impressioni su questa moto e magari essere d’aiuto a chi si vuole orientare sulla scelta. In questo mese scarso ho fatto circa 750 km divisi abbastanza equamente più tra città, statali e autostrada. La sporty è sempre stata tra le Harley meno preferite ma devo dire che mi sono ricreduto parecchio.
Vorrei iniziare dall’aspetto che mi ha convinto di meno ossia la posizione di guida abbinata alla protezione aerodinamica. Se non siete abituati alle pedane avanzate (come lo ero io), sulle prime avrete un po’ di difficoltà nel trovare la posizione perché vi sentirete sbilanciati sulla schiena ma vi assicuro che si tratta solo di farci l’abitudine e dopo un po’ la posizione vi verrà naturale.
Il vero problema è che il mini batwing (o come diavolo si chiama) è inutile. A me sparava l’aria direttamente negli occhi (sono alto 1,77 mt) e non proteggeva niente. Anche a 50 orari dovevo abbassare la visiera. In autostrada questo è un problema perché fa si che tutto il carico, anche la pressione dell’aria, si scarica sul fondoschiena per cui è obbligatorio un parabrezza o un cupolino più protettivo.
Un altro aspetto che reputo negativo è la posizione della strumentazione nel serbatoio che, se indossate un casco integrale, vi obbliga distogliere lo sguardo dalla strada, cosa negativa in termini di sicurezza.
Il maggior pregio della sporty è la versatilità perché è come avere due moto in una. Spogliatela di tutto (borse e batwing) e avrete la vecchia low rider (ora capisco perché l’hanno tolta). Montateli e avrete una mini Touring con la quale farvi tranquillamente un fine settimana anche in compagnia ma in questo caso sella sundowner e sissy bar sono obbligatori (ed esteticamente ci stanno pure bene). Le borse sono abbastanza capienti a patto di non metterci cose rigide.
La guida è decisamente piacevole, il motore è rotondo, pastoso, generoso e disponibile a patto di non chiedergli la prontezza che ci si aspetta da altri tipi di motore (o dal 117). L’erogazione è progressiva per cui tenete conto che, se aprite il gas prima fa casino e poi accelera, cosa che va tenuta in considerazione nei sorpassi, soprattutto a velocità autostradali. In città è sorprendentemente agile e piacevole e non scalda nemmeno troppo. Gli altri motociclisti e scooteristi giravano la testa non tanto per la bellezza della moto quanto per accertarsi che stavo davvero su un’Harley. Lo spunto , anche in salita è facilmente gestibile e la spinta sempre ben controllabile.
L’inserimento in curva è stata una bella sorpresa. La moto va sui binari, piega senza problemi (chiuso le gomme senza difficoltà). Voi decidete l’angolo e la moto si fermerà esattamente all’inclinazione che volete. Volete ridurre l’angolo? Nessun problema. Volete aumentare? La moto è a vostra disposizione. Voi chiedete e lei farà quello che volete.
Anche il comparto freni non mi ha deluso. Non vi farà uscire gli occhi dalle orbite ma la frenata è decisa e credetemi che so quello che dico a causa di qualche co***one che si è dimenticato l’uso delle frecce. La stabilità è ottima, non si scompone e perdona parecchio.
A chi la consiglio? A chi cerca un “jack of all trades” una moto definitiva che possa coniugare agilità di guida con spirito di viaggiatore. A chi non la consiglio? A chi cerca una moto che abbia una caratteristica dominante sulle altre. L’acronimo wysiwyg (what you see is what you get) calza a pennello per la sporty. Se la prendete cambiate i terminali, con quello originale vi verrà l’asma per solidarietà.
Vorrei iniziare dall’aspetto che mi ha convinto di meno ossia la posizione di guida abbinata alla protezione aerodinamica. Se non siete abituati alle pedane avanzate (come lo ero io), sulle prime avrete un po’ di difficoltà nel trovare la posizione perché vi sentirete sbilanciati sulla schiena ma vi assicuro che si tratta solo di farci l’abitudine e dopo un po’ la posizione vi verrà naturale.
Il vero problema è che il mini batwing (o come diavolo si chiama) è inutile. A me sparava l’aria direttamente negli occhi (sono alto 1,77 mt) e non proteggeva niente. Anche a 50 orari dovevo abbassare la visiera. In autostrada questo è un problema perché fa si che tutto il carico, anche la pressione dell’aria, si scarica sul fondoschiena per cui è obbligatorio un parabrezza o un cupolino più protettivo.
Un altro aspetto che reputo negativo è la posizione della strumentazione nel serbatoio che, se indossate un casco integrale, vi obbliga distogliere lo sguardo dalla strada, cosa negativa in termini di sicurezza.
Il maggior pregio della sporty è la versatilità perché è come avere due moto in una. Spogliatela di tutto (borse e batwing) e avrete la vecchia low rider (ora capisco perché l’hanno tolta). Montateli e avrete una mini Touring con la quale farvi tranquillamente un fine settimana anche in compagnia ma in questo caso sella sundowner e sissy bar sono obbligatori (ed esteticamente ci stanno pure bene). Le borse sono abbastanza capienti a patto di non metterci cose rigide.
La guida è decisamente piacevole, il motore è rotondo, pastoso, generoso e disponibile a patto di non chiedergli la prontezza che ci si aspetta da altri tipi di motore (o dal 117). L’erogazione è progressiva per cui tenete conto che, se aprite il gas prima fa casino e poi accelera, cosa che va tenuta in considerazione nei sorpassi, soprattutto a velocità autostradali. In città è sorprendentemente agile e piacevole e non scalda nemmeno troppo. Gli altri motociclisti e scooteristi giravano la testa non tanto per la bellezza della moto quanto per accertarsi che stavo davvero su un’Harley. Lo spunto , anche in salita è facilmente gestibile e la spinta sempre ben controllabile.
L’inserimento in curva è stata una bella sorpresa. La moto va sui binari, piega senza problemi (chiuso le gomme senza difficoltà). Voi decidete l’angolo e la moto si fermerà esattamente all’inclinazione che volete. Volete ridurre l’angolo? Nessun problema. Volete aumentare? La moto è a vostra disposizione. Voi chiedete e lei farà quello che volete.
Anche il comparto freni non mi ha deluso. Non vi farà uscire gli occhi dalle orbite ma la frenata è decisa e credetemi che so quello che dico a causa di qualche co***one che si è dimenticato l’uso delle frecce. La stabilità è ottima, non si scompone e perdona parecchio.
A chi la consiglio? A chi cerca un “jack of all trades” una moto definitiva che possa coniugare agilità di guida con spirito di viaggiatore. A chi non la consiglio? A chi cerca una moto che abbia una caratteristica dominante sulle altre. L’acronimo wysiwyg (what you see is what you get) calza a pennello per la sporty. Se la prendete cambiate i terminali, con quello originale vi verrà l’asma per solidarietà.