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Facciano tra di loro quel che vogliono ma lascino stare i bimbi.

E userò per la prima volta qui una parolaccia: bastardi.

Ma cos'è?

Massimo ha scritto: ↑12/07/2022, 18:27Ma cos'è?

Toppe del pride (gay) in esposizione con Topolino ad attirare i bimbi alla cassa OVS.

E' da un pò di tempo che la Disney ha sposato quell'orientamento.
Personalmente credo che lo facciano esclusivamente per una questione di business non perchè ci credano seriamente, ma vai a spiegarlo a quelli della "comunità" arcobaleno...

C'è qualcosa di un po' oscuro nel mondo Disney.....
Ricordo di aver visto un filmato, dove mostravano queste immagini di nudo inserite nei fotogrammi di uno dei più famosi cartoni animati....
Inoltre immagini falliche più altro che non ricordo bene, sempre inserite in contesto di cartone animato per bambini.

Follia pura!!!

suvvia, c'è di peggio al mondo...

per i bimbi è solo una toppa arcobaleno. loro non ci costruiscono dietro quello che pensiamo noi.
loro non hanno preconcetti.

883Low ha scritto: ↑13/07/2022, 7:02 suvvia, c'è di peggio al mondo...

per i bimbi è solo una toppa arcobaleno. loro non ci costruiscono dietro quello che pensiamo noi.
loro non hanno preconcetti.

È proprio questo il marcio che c'è dietro. Trasmettere quel messaggio in modo quasi subliminale. Se fosse solo una toppa arcobaleno non sarebbe messa in evidenza e non ci sarebbe scritto pride. Come dire che il Tricolore è solo un insieme di colori, che la bandiera del Milan sono solo rosso e nero accostati, che dire Eia Eia Alalà sia solo un gioco di parole.
Non ho capito il discorso dei preconcetti.

Sedicesima Grifo ha scritto: ↑13/07/2022, 7:06 Non ho capito il discorso dei preconcetti.

i bambini vedono qualcosa per quello che è, senza sapere cosa ci sia dietro o collegandolo ad altro.
per loro è una toppa arcobaleno. stop.
il messaggio che ci stà dietro viene trasmesso agli adulti, non a loro.

un po' come il discorso del razzismo.
i bambini vedono gli altri bambini come coetanei, indipendentemente dalla razza (parola brutta, ma serve a far capire il concetto). effettivamente loro non fanno caso al colore della pelle o ai tratti somatici. o meglio, li considerano tanto quanto i capelli biondi piuttosto che castani. il discorso della razza viene "inculcato" quando crescono, dagli adulti e dall'ambiente che li circonda.

argomento al quanto spigoloso.
lo si può vedere da diverse prospettive e avere reazioni contrastanti.

Dal mio punto di vista credo che ci sarebbe molto da imparare dai bambini.
vedo mio figlio a 2 anni che ha una ingenuità e semplicità nell'approcciarsi alle cose che a noi adulti completamente manca.
Al nido si abbraccia e si bacia con gli altri bimbi indipendentemente dal sesso o dalla etnia (proprio per evitare razza che come dice low può sembrare una parole brutta, anche se di fatto non lo è: Gruppo d'individui di una specie contraddistinti da comuni caratteri esteriori ed ereditari).

é solo crescendo che la società fa sorgere dubbi, gelosie, insicuerezze...
in merito al discorso Pride è una questione che riguarda prettamente gli adulti.... siamo noi che sentiamo il bisogno di dover stabilire regole e tutele per comportamenti personali che sinceramente non dovrebbe assolutamente interessare la comunità.

Ama il prossimo tuo come te stesso e rispetta gli altri se vuoi essere rispettato. il resto è normale educazione.