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Inviato: **21/10/2021, 12:15**

TORNA IN EDICOLA LO STORICO CATALOGO POSTALMARKET

Torna lo storico catalogo Postalmarket, con 180 brand tutti italiani, distribuiti in sei sezioni - abbigliamento e accessori, intimo, bellezza e cura del corpo, casa, cibo e bevande, tempo libero - su 364 pagine. In edicola il 23 ottobre - con Diletta Leotta in copertina - mentre online, sull'e-commerce implementato dalla tech company di Treviso Storeden di Francesco D'Avella, sarà possibile acquistare oltre 25.000 prodotti.

"Sfogliare il catalogo sarà come vivere contemporaneamente un'esperienza innovativa e vintage", dichiara il ceo Stefano Bortolussi (nella proprietà c'è anche H-FARM con Riccardo Donadon). "Sarà un magazine da collezione, una lettura, che confidiamo essere gradevole, con una selezione di prodotti di aziende solo italiane: la storia delle nostre famiglie, della nostra cultura dei consumi raccontata attraverso le aziende di fascia media e premium che l'hanno creata. Il catalogo sarà punto di riferimento per lo stile, ma poi l'esperienza di acquisto evolverà sul nostro e-commerce, programmato con le più innovative tecnologie esistenti".
Postalmarket lancerà infatti anche una app con la realtà aumentata gestita dalla start up veneta No Gravity.

cit. ANSA

Quante pugnette su quelle pagine d'intimo femminile........

Inviato: **21/10/2021, 12:59**

Dei tredici anni??

Ho un perfetto quanto nebuloso ricordo di questo artefatto che risale precisamente al 1963.
Anno in cui incominciai ad andare al bagno chiudendo a chiave cosa che non avevo mai fatto prima.
Non pensate che facessi chissà cosa, semplicemente, incominciavo a sentire il senso della intimità che prima non avevo.
E nel mentre mi sforzavo tra un Topolino e l'altro, fece la sua comparsa questo fantomatico Postalmarket.

Ricordo che stava poggiato sul tavolino quello basso del salotto che fungeva anche da poggiapiedi.
Lì, tra riviste varie e il giornale delle trasmissioni televisive, c'era anche Postalmarket.

Le donne allora erano per me un mistero...
Non capivo perché i maschi alla televisione puntualmente finissero col baciarle, cosa che mi faceva accapponare la pelle pensando alle mie compagne di scuola.
Il mistero si svelò, tra le pagine centrali o le ultime non ricordo con precisione.
Dove donne svestite, o per meglio dire vestite dell'intimo di allora, facevano capolino tra le pagine.
Io ridacchiavo come uno che sbircia dal buco della serratura, perché nella mia immaginazione di bambino, sentivo di fare qualcosa di proibito.
Ma che c'era di proibito in una rivista che stava poggiata lì in bella mostra sul tavolino basso del salotto?
A scuola iniziò la liturgia del ce l'hai anche tu in casa..

Tenevamo nascosta la cosa nemmeno fosse una spia nazista chiusa in soffitta

Tra negligée di pizzo bianchi e neri, siam venuti grandi, producendoci in sedute al bagno straordinarie.
Di cui il genitore di turno o parente, passava bussando e lasciando un laconico " Ma sei ancora in bagno?"

Inviato: **21/10/2021, 13:14**

Palmambrogio ha scritto: ↑21/10/2021, 12:59 Dei tredici anni??
Ho un perfetto quanto nebuloso ricordo di questo artefatto che risale precisamente al 1963.
Anno in cui incominciai ad andare al bagno chiudendo a chiave cosa che non avevo mai fatto prima.
Non pensate che facessi chissà cosa, semplicemente, incominciavo a sentire il senso della intimità che prima non avevo.
E nel mentre mi sforzavo tra un Topolino e l'altro, fece la sua comparsa questo fantomatico Postalmarket.
Ricordo che stava poggiato sul tavolino quello basso del salotto che fungeva anche da poggiapiedi.
Lì, tra riviste varie e il giornale delle trasmissioni televisive, c'era anche Postalmarket.
Le donne allora erano per me un mistero...
Non capivo perché i maschi alla televisione puntualmente finissero col baciarle, cosa che mi faceva accapponare la pelle pensando alle mie compagne di scuola.
Il mistero si svelò, tra le pagine centrali o le ultime non ricordo con precisione.
Dove donne svestite, o per meglio dire vestite dell'intimo di allora, facevano capolino tra le pagine.
Io ridacchiavo come uno che sbircia dal buco della serratura, perché nella mia immaginazione di bambino, sentivo di fare qualcosa di proibito.
Ma che c'era di proibito in una rivista che stava poggiata lì in bella mostra sul tavolino basso del salotto?
A scuola iniziò la liturgia del ce l'hai anche tu in casa..
Tenevamo nascosta la cosa nemmeno fosse una spia nazista chiusa in soffitta
Tra negligée di pizzo bianchi e neri, siam venuti grandi, producendoci in sedute al bagno straordinarie.
Di cui il genitore di turno o parente, passava bussando e lasciando un laconico " Ma sei ancora in bagno?"

Se lo vediamo con gli occhi di oggi che i ragazzini crescono con Youporn è un misto di ridicolo e tragedia - per chi doveva soddisfare le proprie carni tra queste pagine - ma in realtà mi fa diventare nostalgico....

Elegia di masturbazioni adolescenti.......

Inviato: **21/10/2021, 13:23**

Noi usavamo la fantasia che era un gran pregio.
Oggi, hanno internet dove la fantasia viene distrutta da immagini esplicite e spesso esagerate....

Ma tra bustini e reggicalze, pizzi e merletti, noi bambini ci siamo sempre domandati, visto che di abbigliamento si trattava, dove e quando le donne si vestivano a quel modo.
Perché nel paese non se n'era mai vista una...

Inviato: **21/10/2021, 14:36**

Mi viene alla mente un altro aneddoto in parte legato alla rivista.
Noi bambini di paese di lago, eravamo tenuti sott'occhio dalla locale chiesa e parroco.
Il quale durante i suoi sermoni, tuonava dal pulpito parlando di questi sodomiti....

I sodomiti non sapendo cosa fossero erano diventati per noi come l'esercito dei vietnamiti.
Un asiatico esercito.
Giocando in oratorio, si battagliava tra noi bambini prendendo le parti degli americani o dei vietcong.
L'aggiunta, fu la novità dell'esercito sodomita, il quale doveva avere dei membri.
Urlanti a squarciagola, partì il grido di battaglia dei sodomiti!
Il quale venne intercettato dal parroco, che terreo in volto ci raggiunse disperdendo le truppe e mandandoci tutti a casa.
Così fini la guerra mai iniziata dell'esercito regolare sodomita.

Inviato: **21/10/2021, 14:51**

Palmambrogio ha scritto: ↑21/10/2021, 14:36 Mi viene alla mente un altro aneddoto in parte legato alla rivista.
Noi bambini di paese di lago, eravamo tenuti sott'occhio dalla locale chiesa e parroco.
Il quale durante i suoi sermoni, tuonava dal pulpito parlando di questi sodomiti....
I sodomiti non sapendo cosa fossero erano diventati per noi come l'esercito dei vietnamiti.
Un asiatico esercito.
Giocando in oratorio, si battagliava tra noi bambini prendendo le parti degli americani o dei vietcong.
L'aggiunta, fu la novità dell'esercito sodomita, il quale doveva avere dei membri.
Urlanti a squarciagola, partì il grido di battaglia dei sodomiti!
Il quale venne intercettato dal parroco, che terreo in volto ci raggiunse disperdendo le truppe e mandandoci tutti a casa.
Così fini la guerra mai iniziata dell'esercito regolare sodomita.

Propongo questo post del Palma come lo scritto più spiritoso del forum!!!!!!!!!!!

L'esercito dei Sodomiti!!!!!! Banzai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Inviato: **21/10/2021, 14:53**

Palmambrogio ha scritto: ↑21/10/2021, 14:36 Mi viene alla mente un altro aneddoto in parte legato alla rivista.
Noi bambini di paese di lago, eravamo tenuti sott'occhio dalla locale chiesa e parroco.
Il quale durante i suoi sermoni, tuonava dal pulpito parlando di questi sodomiti....
I sodomiti non sapendo cosa fossero erano diventati per noi come l'esercito dei vietnamiti.
Un asiatico esercito.
Giocando in oratorio, si battagliava tra noi bambini prendendo le parti degli americani o dei vietcong.
L'aggiunta, fu la novità dell'esercito sodomita, il quale doveva avere dei membri.
Urlanti a squarciagola, partì il grido di battaglia dei sodomiti!
Il quale venne intercettato dal parroco, che terreo in volto ci raggiunse disperdendo le truppe e mandandoci tutti a casa.
Così fini la guerra mai iniziata dell'esercito regolare sodomita.

L'esercito dei sodomiti doveva avere dei membri?

Inviato: **21/10/2021, 14:57**

Sedicesima Grifo ha scritto: ↑21/10/2021, 14:53
Palmambrogio ha scritto: ↑21/10/2021, 14:36 Mi viene alla mente un altro aneddoto in parte legato alla rivista.
Noi bambini di paese di lago, eravamo tenuti sott'occhio dalla locale chiesa e parroco.
Il quale durante i suoi sermoni, tuonava dal pulpito parlando di questi sodomiti....
I sodomiti non sapendo cosa fossero erano diventati per noi come l'esercito dei vietnamiti.
Un asiatico esercito.
Giocando in oratorio, si battagliava tra noi bambini prendendo le parti degli americani o dei vietcong.
L'aggiunta, fu la novità dell'esercito sodomita, il quale doveva avere dei membri.
Urlanti a squarciagola, partì il grido di battaglia dei sodomiti!
Il quale venne intercettato dal parroco, che terreo in volto ci raggiunse disperdendo le truppe e mandandoci tutti a casa.
Così fini la guerra mai iniziata dell'esercito regolare sodomita.
L'esercito dei sodomiti doveva avere dei membri?

Già lì aveva, ma fummo dispersi e in chiesa, fu richiesta doppia dose di ave Marie e padre nostro..

Inviato: **21/10/2021, 15:06**

Questa la stampo e la conservo...troppo!!

Inviato: **21/10/2021, 15:16**

Tra il 1964 e 1965, cominciava l'era delle impellenze.
Io ero bislungo per la mia età ma non gracile.
La lettura del Postalmarket era sempre piacevole, ma quelli più grandi parlavano di aver fatto cose. Io l'ho fatto dicevano..

Fatto cosa?...
Con insistenza si domandava, con reticenza ci rispondeva..
In bagno stavo sempre a porta chiusa a chiave e non nascondo che ogni tanto, quando al bagno ci andava una delle mie cugine grandi, davo una sbirciatina dal buco della serratura.
Chi non l'ha fatto!
Voi non l'avete mai fatto?...
Comunque ho sempre visto solo e tanta carta igienica.....

A scuola durante la ricreazione, io l'ho fatto qua e là....
Noi si pensava al giornalino quello che la mamma definiva degli sporcelenti..
E cioè, quei giornalini proibiti di cui andavano parlando.
Ma di cui non avevo mai visto nulla.
Alla fine stressati da noi più piccoli, ci rivelavano il segreto dei segreti.
Avevano dato il primo bacio!
Gran stupore di tutti noi nel sentire una tale rivelazione!

Il bacio da cinematografo!
E allora a chiedere, com'è come non è.
Ti ha fatto schifo?
Hai sentito male?
La lingua delle donne è vero che è più lunga?
Domande lecite.
Facenti parte del pensiero di allora.
Il primo bacio l'ho dato ad una bellissima modella castana, con un maglioncino girocollo rosso e gonna nera.
Su Postalmarket.

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Il ritorno della sensualità dei nostri tredici anni.....

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