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R.I.P. Stefano D'Orazio

Inviato: 07/11/2020, 10:00
da Massimo
72 anni, batterista dei Pooh, si è spento per complicazioni da covid in patologie pregresse.
Anche se non sono mai stato un fan dei Pooh, ma li ho suonati nelle lunghe notti nei night svizzeri e da musico, non posso che salutarlo.

Buon viaggio.

Re: R.I.P. Stefano D'Orazio

Inviato: 07/11/2020, 10:05
da Silvaticus
Ho appreso la notizia stamane al risveglio e ci sono rimasto male... mi è dispiaciuto tanto. I Pochi sono un gruppo che a mio padre piacevano tanto e da piccolino in casa si ascoltavano parecchio. Pur non essendo un loro seguace posso dire che hanno contribuito in parte alla colonna sonora della mia infanzia...

A prescindere dai gusti è stato comunque un musicista della scena italiana di tutto rispetto.

R.I.P

Re: R.I.P. Stefano D'Orazio

Inviato: 07/11/2020, 12:01
da Palmambrogio
Perbacco apprendo ora la notizia....
Sono il gruppo musicale della mia gioventù.
Dei momenti lieti passati in compagnia.
Delle prime fidanzate.
Non era neanche avanti con l'età peccato davvero..

Re: R.I.P. Stefano D'Orazio

Inviato: 09/11/2020, 6:31
da worker
La musica mi piace quasi tutta se cantata e suonata bene ...i Pooh sono sempre stati la colonna sonora dei miei anni ..non perché andavo ai loro concerti ..ma perché la loro musica è sempre stata dappertutto e tante canzoni sono state un po' lo specchio di certi momenti vissuti , personalmente mi ha colpito molto la scomparsa di Stefano D'Orazio, come è stata per molti altri artisti .. R.I.P

Re: R.I.P. Stefano D'Orazio

Inviato: 09/11/2020, 9:42
da Sedicesima Grifo
Un gruppo di ragazzi perbene, puliti, ottimi conoscitori della musica, come alcune produzioni magari meno note dimostrano.
Stefano D'Orazio aveva il volto pulito, appunto, di tutto il gruppo.
Anche quando hanno trattato temi difficili, specialmente nel passato quando non era scontato, lo hanno fatto con stile e senza cattiveria.
Ho assistito ad un loro concerto, una trentina di anni fa, al Lirico di Milano.
Andai con una ragazza che mi confessò che ero l'unico suo amico a cui piacessero i Pooh.
In realtà credo che, pur non scatenando le folle fino a strapparsi i capelli, siano stati apprezzati da molte generazioni per la loro musicalità, pacatezza e stile.
A Dio, Stefano D'Orazio.