Ecco la proposta motociclistica di casa Harley Davidson per quanto riguarda le stradali di tipologia dette naked o nuda.
Questa qui sembra molto più interessante della sua controparte elettrica.
Unico problema sarà sicuramente la fascia di prezzo.
Per interessare un giovane ad acquistare una quasi 1000 di cilindrata con il panorama motociclistico giapponese altamente concorrenziale, dovrà essere accessibile e quantomeno fruibile altrimenti saremo sempre alle solite.
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 06/11/2019, 16:40
da HDsaster
Bella è bella, ma non ce la vedo la HD a cimentarsi con livree moderne!
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 06/11/2019, 18:00
da Massimo
Se costerà più di 16 mila euri c'è la MT10 Yamaha che coi suoi 160Cv per 998cc, a questa non la vede neanche per sbaglio....
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 06/11/2019, 18:10
da stein
Bye bye custom.
È stato bello, grazie che ti ho conosciuto.
Condoglianze a parenti e amici.
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 06/11/2019, 19:57
da Palmambrogio
Preoccupante..... preoccupante........
Potrebbe darsi che con questa motocicletta vogliono riprendersi il segmento perso con le motociclette Buell.
Ormai quel segmento lì tolta anni fa anche quella stradale derivata dallo sportster 1200, non è rimasto più niente.
Cercheranno in qualche maniera di riprendersi quella fetta di mercato.
Ma come giustamente dice l'amico Massimo, se il prezzo sarà alto, la scelta potrebbe ricadere su una vastità di modelli infinitamente più performanti.
Dal costo probabilmente più contenuto.
Penso e spero che chi sta a capo e prende le decisioni, abbia valutato attentamente questa ipotesi.
Dopo il flop della motocicletta elettrica io ci starei molto attento.
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 06/11/2019, 20:59
da Massimo
Mah.......
Non penso spariranno le custom..... anche se a voler guardare, i listini di tutte le case jap ormai ne sono praticamente privi.......
Inversione di tendenza?
Boh!.........
Secondo me è un po' come una ruota che gira, al prossimo passaggio vedremo ritornare qualcosa.
Se non ritornerà più pazienza.
Sono stato felice di aver goduto dei begl anni passati in sella a queste moto.
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 06/11/2019, 21:05
da Sedicesima Grifo
È interessante.
Credo che però l'identità di un marchio sia quanto di più importante esista e, questa moto, potrà fare numeri anche discreti in funzione di lancio di una nuova linea che dovrà per forza essere poi più prestazionale.
Ad oggi lì non ci sono solo le giapponesi ma anche le italiane e le tedesche, che quanto a tradizione ne hanno a iosa.
Credo che però l'identità di un marchio sia quanto di più importante esista e, questa moto, potrà fare numeri anche discreti in funzione di lancio di una nuova linea che dovrà per forza essere poi più prestazionale.
Ad oggi lì non ci sono solo le giapponesi ma anche le italiane e le tedesche, che quanto a tradizione ne hanno a iosa.
Le naked italiane vanno forte. Ducati, Aprilia, MV ecc.
Dipende dal prezzo.....
Se la HD sarà oltre i 18 mila siamo già over....
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 07/11/2019, 11:01
da stein
Provate a ricordare questa estate quali tipi di moto avete incrociato.
Io con buona approssimazione: naked poi enduro stradali, poi stradali sportive. Touring. Custom ultime, e a grande distacco.
Chi deve costruirne per campare annusa l'aria e si adegua.
Re: Il Bronx della Harley Davidson.
Inviato: 07/11/2019, 12:28
da Palmambrogio
Quello che ha scritto l'amico Stein fa alquanto riflettere...
Io di motociclette modello custom questa estate dalle mie parti ne ho vista qualcuna.
Specialmente quando fai la parte che da Lugano ti porta nel comasco.
Ma certamente la stragrande maggioranza delle motociclette non sono appunto le custom ma bensì tutte le altre categorie.
Non che una volta ci fosse l'invasione però sicuramente il numero di motociclette di questa tipologia era certamente maggiore di adesso.
Il calo a cui stiamo assistendo in maniera abbastanza perniciosa, credo sia dovuto a molteplici fattori tra i quali lo scarso interesse sociale verso questa categoria e può anche darsi, la mancanza di motociclette dal costo non troppo elevato come succedeva una volta.
Non essendoci più le medie cilindrate che tanto andavano bene, ma soltanto grosse cubature sempre in tema di motociclette custom, tanti si sono allontanati da questa via per imboccarne un'altra.
Anche questo salone dell'eicma non mi sembra che stia offrendo queste gran novità nel settore a noi di interesse.
Guardando alcuni filmati ho potuto notare che hanno puntato moltissimo su altre tipologie migliorandone alcune e innovandone altre.
Ma non ho visto la ripresa di un certo tipo di mercato ma soltanto la spinta verso altro che probabilmente a livello economico frutta molto di più.