Mondiale SBK
Inviato: 14/07/2019, 9:09
Ordunque e pure orsù!
Bautista vince le prime 12 (11? Cambia poco) gare e il mondiale va a Rea.
Il regolamento è chiaro: si premia la regolarità. Rea, arrivato sempre secondo, approfitta di una caduta di Bautista per portarsi sotto, lo spagnolo si agita, cade altre due volte, mondiale chiuso per ammissione di Bautista.
In tutto questo alcune riflessioni:
ma è bello un mondiale dove si invita ad accontentarsi e fare tattica invece di puntare sempre a vincere? Che dopo 11 o 12 vittorie di fila uno non sia a un milione di punti di vantaggio è strano. Certo, anche un mondiale chiuso a metà stagione non sarebbe bello.
La seconda riflessione è però sulle persone, perchè i regolamenti li conoscono tutti e se un pilota prende rischi eccessivi per una posizione sa che può anche andargli male e perdere tutto. Questione di carattere e di testa.
La terza, ancora sulle persone, in quanto Bautista ha dichiarato che Rea non sarebbe pronto per la MotoGP. Questo prima di infilare le cadute che gli sono costate il mondiale. Beh, al di là dell'arroganza di Bautista, direi che forse è lui a non essere pronto, considerato che dal punto di vista nervoso Rea ha gestito molto meglio la situazione.
Che ne pensate?
Bautista vince le prime 12 (11? Cambia poco) gare e il mondiale va a Rea.
Il regolamento è chiaro: si premia la regolarità. Rea, arrivato sempre secondo, approfitta di una caduta di Bautista per portarsi sotto, lo spagnolo si agita, cade altre due volte, mondiale chiuso per ammissione di Bautista.
In tutto questo alcune riflessioni:
ma è bello un mondiale dove si invita ad accontentarsi e fare tattica invece di puntare sempre a vincere? Che dopo 11 o 12 vittorie di fila uno non sia a un milione di punti di vantaggio è strano. Certo, anche un mondiale chiuso a metà stagione non sarebbe bello.
La seconda riflessione è però sulle persone, perchè i regolamenti li conoscono tutti e se un pilota prende rischi eccessivi per una posizione sa che può anche andargli male e perdere tutto. Questione di carattere e di testa.
La terza, ancora sulle persone, in quanto Bautista ha dichiarato che Rea non sarebbe pronto per la MotoGP. Questo prima di infilare le cadute che gli sono costate il mondiale. Beh, al di là dell'arroganza di Bautista, direi che forse è lui a non essere pronto, considerato che dal punto di vista nervoso Rea ha gestito molto meglio la situazione.
Che ne pensate?