Breakout 114 - Alleluia (Prime impressioni)
Inviato: 28/07/2018, 2:58
Buona sera a tutti (Buonanotte anzi)
Finalmente dopo 3 mesi di attesa mi è stato consegnato il Breakout 114 e in questo post volevo un po’ raccontarvi la mia breve storia motociclistica in sella di Harley Davidons cercando di fare un confronto basato su due anni di esperienza su una moto e pochi Km su quella nuova
PS Non sarò tecnico e probabilmente data l’ora potrei scrivere anche cose sconnesse quindi spero che siate magnanimi nei commenti [emoji23]
Fatta questa breve premessa cominciamo:

Fig.1 ma che belle che sono
Vengo da un classico Iron 883
Una moto bellissima nella sua semplicità che ho utilizzato come mezzo principale negli ultimi due anni (già niente macchina, le poche cose che ho mi piace godermele fino in fondo)
Mi ha regalato gioie e dolori ma tutto sommato ho avuto un’ottima esperienza

Fig.2 KM dell’Iron un istante prima della vendita
In città era quasi come guidare uno scooter dopato muovendosi nel traffico in maniera incredibilmente agile e comoda nonostante i 250Kg è ciò mi ha salvato moltissime volte in caso di coda in direzione ufficio (per chi fosse di Genova conoscerà bene il disagio mattutino che si vive quotidianamente Sopraelevata)
Ma ovviamente non è stato tutto oro quel che luccicava
Almeno per me non era non è e non sarà mai una moto per condurre viaggi lunghi superiori ai 500Km sopratutto in autostrada
Anche se conosco gente che è riuscita a raggiungere Capo Nord partendo da Genova (mi chiedo con quale schiena)
Personalmente dopo 250/300Km che siano di statale o autostrada ho sempre accusato crampi piuttosto forti in diverse parti del corpo (sarò ‘na pippa ma è anche vero che per godersi le cose belle bisogna un po’ soffrire [emoji23])
Senza contare una certa sensazione di instabilità a velocità superiori ai 120/130KM/h
Ovvio non è una moto fatta per andare forte ma sinceramente mi aspettavo di meglio

Fig.3 Un ritratto dell’iron il giorno prima della vendita
A livello unicamente costruttivo e meccanico nulla da dire
Mai avuto nessun grave problema se non che per due volte mi si è spezzato il copri cinghia in metallo
Una seccatura non indifferente anche perchè in entrambi i casi si è rotto in viaggio a distanza di centinaia di Km da casa rimanendo con il rischio di rovinare l’ammortizzatore o altre parti lato ruota posteriore
Quantomeno ero coperto in entrambi casi dalla garanzia quindi tutto sommato poco male

Fig.4 Rottura netta del copri cinghia lato ruota posteriore
Tutto questo (passatemi il termine) “pippotto” sull’Iron un po’ superficiale e confuso per arrivare a Lei. La donna che ho atteso con ansia per tanto tempo

Fig.5 Foto del Breakout appena “sbarcato”
Premetto che ad ora ho girato solamente per 88KM (città, misto e autostrada sull’asciutto) dato che l’ho ritirata alle 19 di questa sera, ma mi sono fatto un’idea abbastanza chiara di cosa mi sono appena regalato

Fig.6 Foto dei KM condotti con il Breakout aggiornati ad ora
Potrei riassumere qualsiasi analisi tecnica e non con una semplicissima parola:
WOW...
Non avrei mai immaginato tale agilità e prontezza in una moto da 297Kg
E poi quanto è bella!

Fig.7 Pura arte moderna a 240mm
Il 114 spinge che è una meraviglia (per ora lo tengo sotto i 3000 giri dato che sono in rodaggio e già è impressionante)
La seduta è incredibilmente comoda e naturale rispetto a quella un po’ più rannicchiata dell’iron
La stabilità è ottima e mi ha sempre dato una certa sicurezza e per questo penso che il 240 al posteriore aiuti molto

Fig.8 La Puteeeenzaaa
Il sound, beh, a gas chiuso quasi inesistente mentre aprendo un po’ la manopola devo dire che non mi è dispiaciuto
Sicuramente è ottimo per non rompere i ma***i ai vicini se si esce nel cuore della notte

Fig.9 Cambio
Una lievissima nota dolente: il calore emanato dalla scatola del cambio è leggermente alta e quando si è fermi al semaforo, soprattutto con il caldo estivo, non è il massimo della vita

Fig.10 Faro a LED
A livello di illuminazione tutta un’altra cosa rispetto all’Iron. Di notte in assenza di lampioni finalmente vedo la strada
Se siete arrivati fino a qui vi ringrazio [emoji23]
Queste primissime impressioni molto schematiche a caldo sono state scritte per darvi un’idea molto basilare di quello che è secondo il mio modesto parere questo Breakout 114
Cercherò in futuro di aggiornare il post
Magari con qualche KM in più di esperienza con questa moto
Grazie nuovamente a tutti per la lettura
Buonanotte
UPDATE - 30/07/2018 09:29
Dopo un weekend vissuto in sella alla belva (630Km totali) confermo le mie prime impressioni
UPDATE - 21/08/2018 15:59
Arrivato a 1.500Km vicino al primo tagliando. Riconfermo tutte le mie prime impressioni.
Aggiungo solo una nota dolente dovuta alla difficoltà di pulizia della moto a causa del colore nero lucido + cromature, è veramente una menata riuscire ad asciugarla lasciandola senza aloni.
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Finalmente dopo 3 mesi di attesa mi è stato consegnato il Breakout 114 e in questo post volevo un po’ raccontarvi la mia breve storia motociclistica in sella di Harley Davidons cercando di fare un confronto basato su due anni di esperienza su una moto e pochi Km su quella nuova
PS Non sarò tecnico e probabilmente data l’ora potrei scrivere anche cose sconnesse quindi spero che siate magnanimi nei commenti [emoji23]
Fatta questa breve premessa cominciamo:

Fig.1 ma che belle che sono
Vengo da un classico Iron 883
Una moto bellissima nella sua semplicità che ho utilizzato come mezzo principale negli ultimi due anni (già niente macchina, le poche cose che ho mi piace godermele fino in fondo)
Mi ha regalato gioie e dolori ma tutto sommato ho avuto un’ottima esperienza

Fig.2 KM dell’Iron un istante prima della vendita
In città era quasi come guidare uno scooter dopato muovendosi nel traffico in maniera incredibilmente agile e comoda nonostante i 250Kg è ciò mi ha salvato moltissime volte in caso di coda in direzione ufficio (per chi fosse di Genova conoscerà bene il disagio mattutino che si vive quotidianamente Sopraelevata)
Ma ovviamente non è stato tutto oro quel che luccicava
Almeno per me non era non è e non sarà mai una moto per condurre viaggi lunghi superiori ai 500Km sopratutto in autostrada
Anche se conosco gente che è riuscita a raggiungere Capo Nord partendo da Genova (mi chiedo con quale schiena)
Personalmente dopo 250/300Km che siano di statale o autostrada ho sempre accusato crampi piuttosto forti in diverse parti del corpo (sarò ‘na pippa ma è anche vero che per godersi le cose belle bisogna un po’ soffrire [emoji23])
Senza contare una certa sensazione di instabilità a velocità superiori ai 120/130KM/h
Ovvio non è una moto fatta per andare forte ma sinceramente mi aspettavo di meglio

Fig.3 Un ritratto dell’iron il giorno prima della vendita
A livello unicamente costruttivo e meccanico nulla da dire
Mai avuto nessun grave problema se non che per due volte mi si è spezzato il copri cinghia in metallo
Una seccatura non indifferente anche perchè in entrambi i casi si è rotto in viaggio a distanza di centinaia di Km da casa rimanendo con il rischio di rovinare l’ammortizzatore o altre parti lato ruota posteriore
Quantomeno ero coperto in entrambi casi dalla garanzia quindi tutto sommato poco male

Fig.4 Rottura netta del copri cinghia lato ruota posteriore
Tutto questo (passatemi il termine) “pippotto” sull’Iron un po’ superficiale e confuso per arrivare a Lei. La donna che ho atteso con ansia per tanto tempo

Fig.5 Foto del Breakout appena “sbarcato”
Premetto che ad ora ho girato solamente per 88KM (città, misto e autostrada sull’asciutto) dato che l’ho ritirata alle 19 di questa sera, ma mi sono fatto un’idea abbastanza chiara di cosa mi sono appena regalato

Fig.6 Foto dei KM condotti con il Breakout aggiornati ad ora
Potrei riassumere qualsiasi analisi tecnica e non con una semplicissima parola:
WOW...
Non avrei mai immaginato tale agilità e prontezza in una moto da 297Kg
E poi quanto è bella!

Fig.7 Pura arte moderna a 240mm
Il 114 spinge che è una meraviglia (per ora lo tengo sotto i 3000 giri dato che sono in rodaggio e già è impressionante)
La seduta è incredibilmente comoda e naturale rispetto a quella un po’ più rannicchiata dell’iron
La stabilità è ottima e mi ha sempre dato una certa sicurezza e per questo penso che il 240 al posteriore aiuti molto

Fig.8 La Puteeeenzaaa
Il sound, beh, a gas chiuso quasi inesistente mentre aprendo un po’ la manopola devo dire che non mi è dispiaciuto
Sicuramente è ottimo per non rompere i ma***i ai vicini se si esce nel cuore della notte

Fig.9 Cambio
Una lievissima nota dolente: il calore emanato dalla scatola del cambio è leggermente alta e quando si è fermi al semaforo, soprattutto con il caldo estivo, non è il massimo della vita

Fig.10 Faro a LED
A livello di illuminazione tutta un’altra cosa rispetto all’Iron. Di notte in assenza di lampioni finalmente vedo la strada
Se siete arrivati fino a qui vi ringrazio [emoji23]
Queste primissime impressioni molto schematiche a caldo sono state scritte per darvi un’idea molto basilare di quello che è secondo il mio modesto parere questo Breakout 114
Cercherò in futuro di aggiornare il post
Magari con qualche KM in più di esperienza con questa moto
Grazie nuovamente a tutti per la lettura
Buonanotte
UPDATE - 30/07/2018 09:29
Dopo un weekend vissuto in sella alla belva (630Km totali) confermo le mie prime impressioni
UPDATE - 21/08/2018 15:59
Arrivato a 1.500Km vicino al primo tagliando. Riconfermo tutte le mie prime impressioni.
Aggiungo solo una nota dolente dovuta alla difficoltà di pulizia della moto a causa del colore nero lucido + cromature, è veramente una menata riuscire ad asciugarla lasciandola senza aloni.
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