Prevenzione furto moto
Inviato: 16/11/2017, 14:41
Apro questa discussione per parlare di prodotti e soluzioni per ridurre il rischio di furto della moto.
Partendo dal presupposto che un antifurto inattaccabile non esiste, e più che di antifurto dovremmo parlare di sistemi di deterrenza al furto, io sono un sostenitore di soluzioni di tipo meccanico: qualunque cosa impedisca meccanicamente di spostare la moto, seppur violabile, è di per sé un ottimo deterrente.
Il ladro odia 2 cose:
1) Il rischio, quindi di conseguenza non vuole perdere tempo, perché il tempo è proporzionale al rischio e fare rumore, perché questo aumenta la possibilità di essere colto.
2) La fatica: possiamo considerare il ladro uno scansafatiche, infatti se c'è del lavoro da fare che provochi fatica fisica ed è possibile cambiare obiettivo da rubare che costi meno fatica e rimanga alla portata, cambia immediatamente mira.
Soluzioni antifurto elettroniche sofisticate richiedono contromisure complesse per essere violate. Ma se ci pensate bene l'unica differenza la fa sapere e possedere queste contromisure, nient'altro. Un antifurto moderno non richiede né molto tempo né molta fatica per essere neutralizzato, se hai gli strumenti giusti e sai farlo. Quindi, se un ladro sa neutralizzare l'antifurto, lo fa rapidamente e comodamente, qualunque esso sia. Ed in genere, purtroppo, non servono strumenti difficili o costosi da reperire, né una laurea in ingegneria: c'è un fiorente mercato sotterraneo di strumenti ed istruzioni alla portata di tutti per violare qualunque sistema elettronico, molto più facilmente di quanto si pensi, in poco tempo, senza rumore e senza fatica. Anzi, se posso permettermi di dirlo, anche con una certa soddisfazione da parte del ladro, che quando ci riesce pensa di essere un genio dell'informatica e dell'elettronica, quindi il furto diventa per lui anche un appagamento, si sente un "colletto bianco" del crimine, un lavoratore d'intelletto.
Tutta altra musica per le soluzioni antifurto meccaniche. Violarle è un lavoro sporco, faticoso, rumoroso, a meno che non siano facilmente neutralizzabili con strumenti rapidi e comodi, tipo cesoie manuali.
Quindi la soluzione ideale per me è un sistema meccanico che richieda l'uso di strumenti pesanti e rumorosi per essere violato.
Sarà forse costoso, scomodo da usare, difficilmente o per niente trasportabile ma è il meglio possibile:
porte corazzate, cancellate corazzate, gabbie corazzate, catene e lucchetti di un certo tipo con ancoraggi a muro ecc.
Poi sempre valido il discorso dell'assicurazione sul furto, ma converrete che è solo una mezza soluzione: se ci soffiano la NOSTRA moto, con accessori, personalizzata, una sua storia, nessun indennizzo copre davvero integralmente il danno, ne riduce semplicemente la gravità economica, spesso anche meno di quanto ci aspettiamo.
Cosa ne pensate? Qual è l'antifurto preferibile da usare per voi?
Partendo dal presupposto che un antifurto inattaccabile non esiste, e più che di antifurto dovremmo parlare di sistemi di deterrenza al furto, io sono un sostenitore di soluzioni di tipo meccanico: qualunque cosa impedisca meccanicamente di spostare la moto, seppur violabile, è di per sé un ottimo deterrente.
Il ladro odia 2 cose:
1) Il rischio, quindi di conseguenza non vuole perdere tempo, perché il tempo è proporzionale al rischio e fare rumore, perché questo aumenta la possibilità di essere colto.
2) La fatica: possiamo considerare il ladro uno scansafatiche, infatti se c'è del lavoro da fare che provochi fatica fisica ed è possibile cambiare obiettivo da rubare che costi meno fatica e rimanga alla portata, cambia immediatamente mira.
Soluzioni antifurto elettroniche sofisticate richiedono contromisure complesse per essere violate. Ma se ci pensate bene l'unica differenza la fa sapere e possedere queste contromisure, nient'altro. Un antifurto moderno non richiede né molto tempo né molta fatica per essere neutralizzato, se hai gli strumenti giusti e sai farlo. Quindi, se un ladro sa neutralizzare l'antifurto, lo fa rapidamente e comodamente, qualunque esso sia. Ed in genere, purtroppo, non servono strumenti difficili o costosi da reperire, né una laurea in ingegneria: c'è un fiorente mercato sotterraneo di strumenti ed istruzioni alla portata di tutti per violare qualunque sistema elettronico, molto più facilmente di quanto si pensi, in poco tempo, senza rumore e senza fatica. Anzi, se posso permettermi di dirlo, anche con una certa soddisfazione da parte del ladro, che quando ci riesce pensa di essere un genio dell'informatica e dell'elettronica, quindi il furto diventa per lui anche un appagamento, si sente un "colletto bianco" del crimine, un lavoratore d'intelletto.
Tutta altra musica per le soluzioni antifurto meccaniche. Violarle è un lavoro sporco, faticoso, rumoroso, a meno che non siano facilmente neutralizzabili con strumenti rapidi e comodi, tipo cesoie manuali.
Quindi la soluzione ideale per me è un sistema meccanico che richieda l'uso di strumenti pesanti e rumorosi per essere violato.
Sarà forse costoso, scomodo da usare, difficilmente o per niente trasportabile ma è il meglio possibile:
porte corazzate, cancellate corazzate, gabbie corazzate, catene e lucchetti di un certo tipo con ancoraggi a muro ecc.
Poi sempre valido il discorso dell'assicurazione sul furto, ma converrete che è solo una mezza soluzione: se ci soffiano la NOSTRA moto, con accessori, personalizzata, una sua storia, nessun indennizzo copre davvero integralmente il danno, ne riduce semplicemente la gravità economica, spesso anche meno di quanto ci aspettiamo.
Cosa ne pensate? Qual è l'antifurto preferibile da usare per voi?