Buongiorno a tutti,
ho visto solo ora l'argomento e anche se risale a un pò di anni fa, vedendo che ancora ogni tanto si scrive provo a dare il mio contributo.
Di certo non posso avere l'esperienza di Morris che in America ci vive e quindi certe situazione le vive in maniera sicuramente più profonda e quotidiana di me.
Ho avuto il piacere, l'onore e la fortuna di attraversare la Route 66 nell'estate del 2018.
é stato il viaggio di nozze che io e mia moglie ci siamo concessi subito dopo il matrimonio.
é stata una esperienza a mio avviso straordinaria, 14 giorni pieni di strada, cielo, terra, odori e sapori che sento vivi ogni giorno dentro di me e che sono sicuro non dimenticherò mai.
Siamo partiti da Chicago e siamo giunti a Los Angeles attraversando una serie di paesi e città che non avremmo mai visto facendo un normale viaggio negli USA.
Si è trattato di un viaggio organizzato, con il supporto di una agenzia italiana e con appoggio della Eagle Riders per il noleggio delle moto... forse un pò commerciale su alcune cose e di certo, in considerazione dei km e dei giorni a disposizione alcuni luoghi sono passati veloci.
Per farla bene e tutta credo ci voglia circa un mese...
è stato comunque un piccolo sogno che si è avverato; ho sempre avuto nel cuore la voglia di girare sulla Historic Route 66, seguendo il mito di Easy rider e Svalvolati on the road (il film nel quale mi rispecchio in tutto e per tutto come filosofia di viaggio

)... potrei scrivere un romanzo per tutte le cose che ho visto e le sensazioni che ho provato... ma non voglio dilungarmi.
Cerco di capire come funziona e provo a caricare qualche foto.
"Un uomo!!! Da solo! Tradito dal paese che ama! E ora l’unica speranza nel momento del bisogno!” (cit.)
Claudio