stein ha scritto:
Rob per me sei troppo buono.
Persone che hanno questo problema necessitano per prima cosa di volerne uscire e contemporaneamente di essere supportate da un gruppo apposito per una terapia appropriata.
Parlarci non risolve la questione.
Quindi: per adesso niet bimbe, solo dopo che avrà dimostrato con i fatti di essere in fase regressiva se ne potrà discutere.
Meglio prevenire che curare, a costo di passare per stron-zo.
No, un momento, non di parlare con me della sua condizione di alcolista, ma quella di amico di gioco, nel senso che si deve rimettere a fare il vicino........ a distanza.
Eh, ma tutto si gioca su quel particolare.
Sennò non ci sarebbero problemi (ma anche sì...con tutto quello che c'è in giro).
Io sarei comunque per un severissimo tirocinio
“Ma che è questo schifo? Che c@zzo di musica suonano quei pezzi di merd@?”
(Astante al “Bob's Country Bunker”)
_________________________________ "Veritas odium parit; obsequium amicos"
Per mia fortuna non mi sono mai capitati vicini con particolari problemi salvo qualche rompiballe ma quelli sono nella norma.
Qui dove risiedo ormai da 8 anni credo che i miei vicini siano tutti morti.
Ci deve essere stato un olocausto e non me ne sono accorto. :mrgreen:
Il problema dell'alcolismo come del resto anche della tossicodipendenza è che la persona con il problema non sai mai quando lo manifesta.
Magari un attimo prima è lì tranquillo e sereno e dopo qualche ora da fuori di matto.
Una possibilità di solito si dice bisogna darla a tutti però io credo anche che di questi tempi fidarsi è bene non fidarsi è meglio.
In paese possono dirmi che è la persona più buona di questa terra, ma quando ci sono dei bimbi di mezzo bisogna mettere la giusta e debita distanza.
Autunno.
La mattina e la sera fa freschino ma di giorno si sta proprio bene.
Piove di più in estate quindi ora è il periodo perfetto per andare in moto.