Re: Buongiorno Bikers "Aprile! Aprile! Aprile!"
Inviato: 27/04/2021, 10:19
Thom ha scritto: ↑27/04/2021, 9:09 ...premesso che sono pro vaccino. almeno fino a prova contraria, tutto il mondo scientifico è concorde, non posso che fare atto di fede.
(come in tutte le cose, esistono voci fuori dal coro, che non sempre hanno torto, sia chiaro, ma se stessimo ad ascoltare loro nemmeno la ruota avremmo, sto esagerando, ovviamente)
Vero che, essendo nuove, le tipologie di vaccino, non si hanno dati per conoscerne eventuali effetti negativi sul lungo periodo, ma, questo, è sempre accaduto, per qualsiasi tipologia di farmaco e continua ad essere così ogni volta che si trova un preparato nuovo.
Certificato vaccinale per potersi muovere liberamente?
Ammesso e non concesso che servirà anche per muoversi all'interno della nazione, già esiste, e lo abbiamo accettato tutti, nel caso di viaggi in molte aree del mondo, anche profilassi che hanno rischio, statisticamente, alto di reazioni avverse.
Mia moglie che, per lavoro, viaggia, è obbligata a vaccinarsi e/o a seguire profilassi preventive, non ricordo quali, ma posso sempre chiedere.
Siamo in una situazione dove, il rischio è globale, non più limitato ad un'area, ciò che ne consegue, mi pare, ovvio...
Limitazioni incostituzionali della libertà individuale, siamo in uno stato di emergenza, anche se, a mio parere, troppi non se ne rendono conto, ridurre la circolazione serve a contenere, ripeto, contenere, la diffusione, in attesa di raggiungere l'immunità di gregge, unica soluzione, conosciuta, alla pandemia e, su questo, l'esperienza è secolare ed accertata.
Sul come la si raggiunga, a parte l'eventualità di un intervento divino, le strade sono due:
ammalarsi, soccombere in grande numero, chi resta vedrà (ha funzionato finora, magari funzionerà in futuro, ma non ne abbiamo la certezza, anzi...), o vaccinare il maggior numero possibile di soggetti e, accettando il rischio, bloccando la diffusione e, al momento sembra accertato, evitando che la malattia abbia conseguenze più gravi di una "normale" influenza.
"Normali" influenze che, non dimentichiamolo, quando hanno toccato popoli che non le "conoscevano", hanno fatto strage.
La Svezia?
A parte il fatto che non è nemmeno lontanamente paragonabile a noi per densità, distribuzione della popolazione, abitudini social, che contano eccome, etc. etc.
se ne era già parlato
ha pagato cara la scelta di non "chiudere", su loro stessa ammissione.
Se oggi qualche "giornalista" viene a raccontarci che, pur non avendo "chiuso" se la passano bene, lo fa in malafede...basta tornare indietro di qualche mese e leggere le notizie ed i numeri che, vanno rapportati, non solo alla popolazione, ma, ripeto, al modo, completamente diverso di vivere.
Vero che, una nazione molto più ricca della nostra, morti a parte, regge meglio l'impatto di questa situazione.
Poi, e lo dico per esperienza, basarsi su quanto viene "raccontato" da un programma televisivo, per quanto blasonato sia, è un po' come pensare di vincere al gioco delle tre carte.
Intervisto 100 persone di varie fasce di età, scelgo quelle che sono più aderenti al messaggio che voglio dare, ne infilo un paio contrarie, tanto per rendere la cosa credibile e, la verità, è servita (sempre esagerando).
"...se chiedi consiglio a 100 persone, una che ti dirà, esattamente, quello che volevi fare tu, la trovi di certo" (Andy Capp).
Mio caro Thom, le tue considerazioni sono giustissime e spiegate anche molto bene tra l'altro, come io mai avrei potuto fare.

Cosa ci sia dentro al vaccino io onestamente non lo so e anche dopo aver letto l'articolo che ha messo l'amico Grifo purtroppo ne so quanto prima...
È un po' come quando bevo un bicchiere di coca-cola non so cosa c'è dentro però mi piace il sapore, la bevo da anni, la bevo.
Poi molto facilmente mi crea più danni quella sui tempi lunghi di qualsiasi altra cosa, ma noi non lo sappiamo e quindi non ci poniamo il problema.
Il vaccino certamente perlomeno questo vaccino, è diverso da tutti gli altri finora conosciuti. Quelli che abbiamo fatto tutti da bambini.
Solo che da bambini non ci facevamo la domanda sul cosa ci stessero facendo ma più che altro cosa ci stessero iniettando.
Queste domande purtroppo ce le poniamo da adulti, giusto o sbagliato che sia.
Comunque penso e credo che sia abbastanza normale avere della preoccupazione che poi è quello che riguarda me, preoccupazione sul fatto che se faccio questo vaccino vada tutto bene.
Ma non che vada tutto bene sul fatto che non mi prenda poi il coronavirus, ma come hanno detto altri, che non mi succeda niente a livello di salute.
Fino a qui immagino che sia una cosa normalissima.
Ed è qui che io mi fermo, perché oltre al fatto di avere come tutti voi passato tutti questi mesi nella speranza di non essere braccato dal virus, e di averla scampata, sarei contento se dopo aver fatto il vaccino, non mi succedesse niente.
Questa è la mia speranza.
