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Inviato: **01/01/2021, 16:50**

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Inviato: **03/01/2021, 13:51**

Inviato: **03/01/2021, 15:13**

Inviato: **03/01/2021, 15:17**

Da compagno di vita di due gatti confermo: la femmina in particolare.

Inviato: **03/01/2021, 15:59**

Sedicesima Grifo ha scritto: ↑03/01/2021, 15:17 Da compagno di vita di due gatti confermo: la femmina in particolare.

Scusa Grifo, cosa significa la frase che hai in firma?

Inviato: **03/01/2021, 16:29**

Erika ha scritto: ↑03/01/2021, 15:59
Sedicesima Grifo ha scritto: ↑03/01/2021, 15:17 Da compagno di vita di due gatti confermo: la femmina in particolare.

Scusa Grifo, cosa significa la frase che hai in firma?

https://it.wikipedia.org/wiki/Divisione ... 2Ariete%22

«Carri armati nemici fatta irruzione sud Divisione ARIETE. Con ciò ARIETE accerchiata. Trovasi circa 5 chilometri nordovest Bir el Abd. Carri ARIETE combattono!»

https://italianiinguerra.com/2018/11/04 ... corazzata/

Inviato: **03/01/2021, 17:28**

Erika ha scritto: ↑03/01/2021, 15:59
Sedicesima Grifo ha scritto: ↑03/01/2021, 15:17 Da compagno di vita di due gatti confermo: la femmina in particolare.

Scusa Grifo, cosa significa la frase che hai in firma?

Ciao Erika. La firma in effetti è lì da sempre, solo che oggi mi sono accorto - sono un tipo sveglio...ci ho messo solo quel paio di anni o tre - che non si vedeva e le ho dato un colore più vivace e non casuale, ma lo aggiusterò perché tende troppo al fuxia, che non è quello voluto.
Per rispondere alla domanda, si tratta di due comunicazioni effettuate durante la seconda battaglia di El Alamein, tra fine ottobre (il 23) e inizio novembre (il 5) del 1942.

La Folgore immagino si conosca sia per il passato che per il presente, Ariete era la Divisione corazzata.
Questi due Reparti, entrati per sempre nella leggenda al pari di altri Reparti italiani in altre battaglie, tennero il campo con altissimo onore.
Ho avuto il duplice privilegio di indossare il basco della Folgore durante il servizio militare e di visitare i luoghi della battaglia, con i Sacrari di tutte le forze presenti, i cui resti sono stati cercati, trovati e custoditi con il lavoro di Caccia Dominioni prima che anche le altre nazioni erigessero i loro sacrari dove riposano in pace moltissimi Uomini il cui nome, come recita l’iscrizione, è a noi ignoto ma noto a Dio.