arthur22 ha scritto:Mi son letto tutto .... Molto interessante legger qualcuno che ha detto addio all'iniezione !!
Mi chiedo se ci sian altri iscritti che l han fatto e dicessero la loro su una sezione dedicata ...

Io l'ho fatta una conversione.
La moto va discretamente, ma si sono persi quasi 5cv rispetto ad una buona mappatura.
In salita sui monti non recupera come con l'iniezione ed il costo non vale la candela, è solo una velleità di alcune persone.
E ci si sporca le mani per le tarature ovviamente.
Mi spiego meglio.
La conversione deve prevedere anche la rimappatura della centralina per la mappa d'accensione che tra iniezione e carburatore è diversa. Oppure c'è l'opzione di una Daytona TCFI III con un firmware specifico per conversione, che ovviamente costa meno di quella completa. E con la TCFI sparisce l'errore iniezione sullo strumento che si ha dopo la conversione.
A quel punto si carbura il carburatore come una volta.
L'iniezione.
Se hai un apparecchio per rimappare e diagnostica, o con autotuning hai molta flessibilità per ottenere un comportamento simile al carburatore.
Basta infatti mappare il solo cilindro posteriore e copiare la mappa sull'anteriore, e sarà irregolare e particolare proprio come il carburatore. Ma col vantaggio di avere lo starter automatico e di recuperare molto meglio l'altitudine.
Un'altra tecnica è quella di fare una tabella VE per macroaree cioè bassi, medi, alti come il carburatore. E non singole celle.
E copiare la tabella su entrambi i cilindri.
Questa mappa necessiterà di una mappa accensione simile a quella di una moto a carburatore.
È difficile fare le due mappe iniezione e accensione, ma alla fine il risultato è garantito.
Per il resto trovo che questa iniezione Delphi sia veramente molto semplice ed adatta al carattere della moto. HD insieme con Delphi ha lavorato tanto per non snaturare questi motori.
Ed è un'iniezione con corpo farfallato singolo dove sono 2 solo gli iniettori. La Marelli è diversa ha due condotti separati è stata abbandonata per vari motivi.