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Sono riuscito a vedere il famoso filmato della presentazione dei modelli 2024.
Voi direte ma chi se ne importa e giustamente rispondo avete ragione
Ma così tanto per colloquiare amabilmente, ho trovato in quel filmato, tanta bellezza resa certamente patinata dagli abili detrattori del marketing.
Le motociclette sembrano cesellate nel marmo di Carrara, specialmente le motociclette di modello CVO con quella colorazione assai particolare stile granito.
Lo schermo centrale che prende tutta la console di guida, e assai affascinante quanto tremendamente tortuoso. Bisogna leggere molto attentamente il libretto di istruzioni e farsi una cultura in tal senso.
Un po' come con i televisori di un tempo quando si doveva comprendere il funzionamento dei primi telecomandi a 4 pulsanti.
Certamente l'ingresso della tecnologia sulle motociclette di categoria turing, ha cambiato totalmente l'aspetto di queste ultime, rendendole leggermente più spigolose ma sempre affascinanti.
Se facciamo un raffronto con ciò che ha pubblicato l'amico Massimo, relativo alle motociclette Honda Goldwing del 1985, che già erano pura fantascienza in quei fatidici anni, guardare alle Harley Davidson di oggi, un sorriso nasce spontaneo.
Come si percepisce il cambiamento ai vertici del marchio Harley Davidson perché un tempo, nessuno avrebbe permesso un ingresso così pesante della tecnologia, ma soprattutto, la giapponesizzazione di motociclette, che per decenni su decenni, non hanno consentito mai ad un accenno anche di pur velata modernizzazione.
Giapponesizzazione non vuole essere inteso come un confronto diretto, ma solamente ad una leggera o quantomeno simpatica somiglianza a ciò che il passato proponeva.

Scrivi un'altra cosa così, Palma, e non compro più la Street Glide

La Ultra resta però più tradizionale, adatta a noi diversamente ragazzi

Massimo ha scritto: ↑26/01/2024, 23:08 Ciò che Harley ha proposto oggi nel 2024, Honda lo utilizzava nel 1985 con un cruscotto completamente digitale LCD.
Non era touch, ma di contatori a lancette nemmeno l'ombra.
Era dotato di display contamarce, autoradio Panasonic lettore a cassetta auto reverse e sistema Dolby b e c integrato.
Nel 1985 per festeggiare i primi dieci anni della Gold Wing, venne introdotta la versione Limited Edition, dotata di iniezione elettronica, sistema audio a quattro altoparlanti, cruise control, sospensioni autolivellanti, computer di bordo e speciale verniciatura bicolore.



Faccio notare che era prodotta in America ed era il 1985..


La Electra Glide del 1985 aveva questo tipo di cruscotto ed era priva della radio
La radio è arrivata qualche anno dopo.

Questa è la testimonianza che il cruscotto digitale, sulle moto, parte da molto lontano, quindi abbondantemente testato sul piano sicurezza e sicuramente anche apprezzato visto che rimane attuale con tutte le sue evoluzioni in quasi quarant'anni.

Per quanto mi riguarda, va benissimo così.

Bob107 ha scritto: ↑27/01/2024, 18:51

Massimo ha scritto: ↑26/01/2024, 23:08 Ciò che Harley ha proposto oggi nel 2024, Honda lo utilizzava nel 1985 con un cruscotto completamente digitale LCD.
Non era touch, ma di contatori a lancette nemmeno l'ombra.
Era dotato di display contamarce, autoradio Panasonic lettore a cassetta auto reverse e sistema Dolby b e c integrato.
Nel 1985 per festeggiare i primi dieci anni della Gold Wing, venne introdotta la versione Limited Edition, dotata di iniezione elettronica, sistema audio a quattro altoparlanti, cruise control, sospensioni autolivellanti, computer di bordo e speciale verniciatura bicolore.



Faccio notare che era prodotta in America ed era il 1985..


La Electra Glide del 1985 aveva questo tipo di cruscotto ed era priva della radio
La radio è arrivata qualche anno dopo.

Questa è la testimonianza che il cruscotto digitale, sulle moto, parte da molto lontano, quindi abbondantemente testato sul piano sicurezza e sicuramente anche apprezzato visto che rimane attuale con tutte le sue evoluzioni in quasi quarant'anni.

Ciò che mi stupisce Bob, è come mai non è stato più riproposto..
La mia ha i normali contatori e non ti nascondo che un cruscotto stile Harley nuova non mi sarebbe dispiaciuto.
I jap valli a capire...
C'è chi dice che il mercato americano, non voleva la roba digitale e quindi Honda è tornata ad utilizzare l'analogico..
Però sulla nuova GW, l'hanno messo. Segno che ormai i tempi sono cambiati.

Non saprei dirti ma di certo piace e lo si vede soprattutto sulle automobili. Ormai da moltissimi anni sembrano delle navicelle spaziali.
Il digitale prende il posto dell'analogico e chissà un giorno non si ritornerà nuovamente indietro ma, anche se fosse, mai sarà più come prima.
Tutto cambia e cambiamo anche noi.

Amici cari, il tutto è presto spiegato. Penso che a quell'epoca, la modernità introdotta dal marchio Honda sulle motociclette di modello Goldwing, fosse salutata da taluni e da altri no.
Gli americani se vogliamo proprio guardare, sono un popolo molto strano.
Sono stati quelli che hanno introdotto per primi certi automatismi sulle loro grandi automobili negli anni 50, ma sono anche quelli che in ambito motociclistico, hanno sempre rifiutato certi tecnicismi, a favore di uno stile classico che a loro è sempre piaciuto molto.
Abbiamo perfettamente davanti come esempio per l'appunto, le motociclette Harley Davidson, che per decenni su decenni, sono rimaste invariate sotto molteplici aspetti.
Per poi nell'arco di un solo decennio o poco più, cambiare radicalmente.
Evidentemente nel 1985 il futuribile automobilistico era contemplato e gradito invece, il futuribile motociclistico, finiva solo nei saloni e nelle mani degli appassionati.
Quindi posso ben pensare che in quell'epoca, agli americani, polso del mercato, quella tipologia di cruscotto digitale non piacesse più di tanto.
Da lì il ritorno di Honda al cruscotto analogico ma poi, non saprei dire l'anno, ci fu l'avvento del navigatore integrato sulla motocicletta.
Innovazione quantomeno incredibile se pensiamo che la categoria viaggiava con navigatori da applicare sul manubrio.
Evidentemente oggi, è il momento giusto per realizzare certe cose, perché più nessuno o quasi nessuno, grida più allo scandalo.

È proprio così.
È stato tolto perché il display digitale non fa moto ma auto.
E per la mentalità di allora, una moto doveva essere moto e non altro.
Honda recettiva in tal senso, ha mantenuto l'impianto radio, ma ha tolto il display rimettendo gli strumenti analogici.
Gli USA più che strani, sono conservatori.
Guai cambiare troppo cose.
Non le accettano di buon grado.

A me il mix che aveva la SG piaceva molto. Ma se ben fatto sono consapevole che le cose cambino e, alla fine, ci si abitua.
Capisco ad esempio gli estimatori del TC ma, avendo avuto quello come poi il M8, siamo anni luce avanti.
Immagino anche che i nostalgici del carburatore (che rispetto sotto tutti i profili), che ho avuto, come credo tutti noi, non abbiano visto bene i motori moderni. Meno affascinanti di certo ma con i loro pregi ci aiutano (finché vanno) a non avere pensieri.

Conte Jägermeister ha scritto: ↑28/01/2024, 13:47 È proprio così.
È stato tolto perché il display digitale non fa moto ma auto.
E per la mentalità di allora, una moto doveva essere moto e non altro.
Honda recettiva in tal senso, ha mantenuto l'impianto radio, ma ha tolto il display rimettendo gli strumenti analogici.
Gli USA più che strani, sono conservatori.
Guai cambiare troppo cose.
Non le accettano di buon grado.

Certo perchè gli italiani invece .....
In altri forum avevo letto certe recensioni del 2020 riguardo ai nuovi modelli softail......i mormoni a confronto sono dei futuristi.....