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Una cosa fastidiosa che ho notato quando entro in una concessionaria qualsiasi Harley Davidson, è quella di come ti guardano o come non ti guardano a seconda di dove vai..
Mi è capitato di trovarmi in mezzo ad altra gente come me che ha parcheggiato un Harley fuori dalla concessionaria, ma appena arrivato sono stato subito squadrato da capo a piedi..
È una situazione che non capita se vado in una concessionaria di una marca di auto qualsiasi o di altre marche di moto.
In una concessionaria Harley quando arrivi, vieni valutato dal gruppetto di turno.
E la cosa mi da parecchio fastidio.
Se entro in chiesa e tiro giù una bestemmia è normale che qualcuno si gira a guardarmi.
Non è normale in un luogo pubblico dove si vendono delle moto..
È capitato anche invece, di entrare e di dover aspettare il mio turno facendo passare prima gli amici degli amici..
E anche questa è una cosa che mi dà parecchio fastidio..
È successo anche a voi?

Balengo ha scritto: ↑13/10/2023, 9:31 Una cosa fastidiosa che ho notato quando entro in una concessionaria qualsiasi Harley Davidson, è quella di come ti guardano o come non ti guardano a seconda di dove vai..
Mi è capitato di trovarmi in mezzo ad altra gente come me che ha parcheggiato un Harley fuori dalla concessionaria, ma appena arrivato sono stato subito squadrato da capo a piedi..
È una situazione che non capita se vado in una concessionaria di una marca di auto qualsiasi o di altre marche di moto.
In una concessionaria Harley quando arrivi, vieni valutato dal gruppetto di turno.
E la cosa mi da parecchio fastidio.
Se entro in chiesa e tiro giù una bestemmia è normale che qualcuno si gira a guardarmi.
Non è normale in un luogo pubblico dove si vendono delle moto..
È capitato anche invece, di entrare e di dover aspettare il mio turno facendo passare prima gli amici degli amici..
E anche questa è una cosa che mi dà parecchio fastidio..
È successo anche a voi?

Si e no.
Ma se fossi in te lascerei perdere queste cose.
Cosa te ne importa di quelli che guardano...che guardino..
Capisco che in un certo senso possa dare fastidio, ma più diamo importanza a queste cose più ci faremo sempre dei crucci.
Quelli che guardano sono gli habitué della concessionaria.
Che passano i sabati interi a girovagare tra le moto e a chiacchierare tra quelli che si conoscono.
Saranno pure gli affiliati Hog, che quando vedono una faccia nuova fanno come i gatti nel loro territorio.
Arruffano il pelo....

Walter-- ha scritto: ↑12/10/2023, 1:56

Papà Harleista ha scritto: ↑09/10/2023, 21:37

Conte Jägermeister ha scritto: ↑04/10/2023, 12:54



Ci puoi credere o meno, ma queste tue parole in forma diversa, erano scritte molto tempo fa nell'ultima pagina di copertina della rivista Motociclismo.

Ma veramente?!?! Ad ogni modo l’Harley per me ha quello rispetto alle altre moto.

Oh ragazzi della terza età (me compreso) oggi sono passato davanti ad una mamma con bambino e mi è venuta in mente questa frase, però il bambino non mi ha degnato di uno sguardo, la mamma invece sì........sarà perchè sono troppo bello........ ahahahah

Bisogna ammettere in tutta franchezza, che ci sono mamme a volte, che se non fosse per il bambino al seguito, verrebbe voglia di farle salire dietro e di andarsene via con loro.

Comunque noto che alla mia domanda iniziale, sono seguiti molti spunti di riflessione.
Punti su cui agganciare argomenti che a loro volta si agganciano ad altrettanti argomenti.
Sinonimo, che non è poi così scontato ciò di cui stiamo parlando.
Questo fenomeno tipicamente italiano che tra un po' festeggerà la bellezza di 40 anni, ha visto generazioni intere darsi il cambio.
E forse solo ora, si trova davanti ad un rallentamento generazionale.
Da indagini e statistiche fatte, risulta che il marchio Harley Davidson è sempre e comunque al primo posto.
È l'età media dei possessori che è aumentata e perciò, c'è necessità tra qualche decennio di un cambio generazionale piuttosto importante.
Cambio generazionale che se non avverrà, porterà sicuramente ad una diminuzione sistematica dei possessori di Harley in Italia.
A mio avviso, ci vorrebbe una campagna promozionale mirata nei confronti dei giovani ma soprattutto, una rivisitazione dei prezzi per creare ancora soluzioni entry level.
Se Harley torna ad essere quello che era negli anni 80 e cioè, un miraggio per alcuni....
dov'era piuttosto difficile mettere da parte i soldi per comprarsene una, prevedo periodi particolari.

Per me, la questione Harley-giovani è legata solo ai soldi.

Oggi i giovani fanno molta più fatica ad ingranare con il lavoro e trovare una stabilità economica rispetto a diversi anni fa, tant'è che non si sposano più giovanissimi e aspettano un pò prima di mettere su famiglia. È vero che è cambiata la vita, ci sono più distrazioni e più interessi però penso che prima di comprare una moto da 20k ci sono tante altre priorità che devono essere soddisfatte e l'Harley diventa un lusso a tutti gli effetti.
Per me, è questo il problema.
Per tanti di noi, l'acquisto dell'Harley in età ormai adulta ha rappresentato il coronamento di un sogno proprio perché il desiderio partiva da lontano e per ovvi motivi è stato tenuto chiuso in un cassetto prima di poterlo realizzare.
Per un giovane di oggi, riuscire a togliersi uno sfizio del genere è sempre più dura.

Balengo ha scritto: ↑13/10/2023, 9:31 Una cosa fastidiosa che ho notato quando entro in una concessionaria qualsiasi Harley Davidson, è quella di come ti guardano o come non ti guardano a seconda di dove vai..
Mi è capitato di trovarmi in mezzo ad altra gente come me che ha parcheggiato un Harley fuori dalla concessionaria, ma appena arrivato sono stato subito squadrato da capo a piedi..
È una situazione che non capita se vado in una concessionaria di una marca di auto qualsiasi o di altre marche di moto.
In una concessionaria Harley quando arrivi, vieni valutato dal gruppetto di turno.
E la cosa mi da parecchio fastidio.
Se entro in chiesa e tiro giù una bestemmia è normale che qualcuno si gira a guardarmi.
Non è normale in un luogo pubblico dove si vendono delle moto..
È capitato anche invece, di entrare e di dover aspettare il mio turno facendo passare prima gli amici degli amici..
E anche questa è una cosa che mi dà parecchio fastidio..
È successo anche a voi?

Sì, è successa la stessa cosa anche a me con un gruppo HOG che stava davanti l'entrata di una concessionaria HD.
Ridevano e scherzavano tra di loro, quando parcheggio la moto e mi avvicino all'ingresso iniziano a guardarmi dal basso verso l'alto con quell'aria di superiorità, tipica dei fighettini figli di papà.
La cosa però non mi ha infastidito più di tanto perché sono atteggiamenti abbastanza comuni in quest'ambiente dove ruotano preconcetti nati non so come e da cosa che sicuramente è meglio non dare troppa importanza.
Come esiste il bene e il male così anche l'intelligenza e l'ignoranza che non è estranea nemmeno al mondo bikers, ma non per questo non ci dormo la notte.
Anche dentro le concessionarie ho la percezione che il personale abbia la puzza sotto il naso ma questo probabilmente è forse più una mia impressione scaturita dai prezzi degli articoli in vendita che vedo esposti all'Interno, talvolta assurdi.
Percui mi fa sembrare un posto per privilegiati, certamente non per tutti.

Amici carissimi mi accodo a questo simpatico argomento per dire la mia se mi permettete.
Da ex possessore ormai di motociclette Harley Davidson, posso certamente dire, che questo nostro, è un mondo misticamente variegato.
Ho sempre definito questa nostra grande passione, come condivisa ma non troppo.
L'unione tra motociclisti è la barzelletta più bella che si possa raccontare.
Personalmente, ho assistito a litigi tra ducatisti e guzzisti.
Ho visto volare, guanti, caschi e scarpe in passato..
Dove c'era bisboccia ovviamente.
Ma taluni e talaltri, erano pregni, di quella insana malattia che si chiama "morbo del co****** pazzo".
Ovvero, la totale incapacità di comprendere che una passione dovrebbe unire tutti indistintamente, ma questa malattia, che provoca sentimenti di odio e di antipatia reciproca, è di difficile estirpazione....
Casomai ci fossero dei dubbi basta osservare molto attentamente, l'atteggiamento per le strade.
Ci si saluta.
Non ci si saluta.
Ci si saluta a mezzo braccio.
Ci si saluta a mezza mano.
Ci si saluta col dito.
Col cenno del capo.
Con la gambetta alzata.
Si saluta l'altro mentre si sta tirando la frizione alzando la gamba e contemporaneamente anche la testa...
Poi c'è chi non saluta nessuno ma proprio nessuno.
Perché stanchi di alzare la mano per nulla.
Gli altri invece, sono stanchi di non ricevere e allora, di conseguenza....
Succede anche e spesso tra possessori di motociclette Harley Davidson, i quali talvolta, vedendosi arrivare da davanti una motocicletta custom indefinita, preferiscono non salutare piuttosto che sbagliare e salutare uno con una giapponese...

Regole.... sempre regole....
Libertà e fare quello che si vuole.
Anche questa cosa del salutare tutti quelli che sono in moto..
Dopo il terzo o quarto che non risponde mi sono rotto..
È una cazzata.
Preferisco fare una bella chiacchierata davanti a una birra, che cercare il saluto sulla strada.
Mi sembra anche qualcosa di falso....fatto non con vero sentimento, ma come gesto meccanico.
Ci hanno detto altri motociclisti che va fatto e noi lo facciamo.
Preferisco aiutare qualcuno in difficoltà che alzare la manina come il gatto cinese...

Bob107 ha scritto: ↑14/10/2023, 12:21

Balengo ha scritto: ↑13/10/2023, 9:31 Una cosa fastidiosa che ho notato quando entro in una concessionaria qualsiasi Harley Davidson, è quella di come ti guardano o come non ti guardano a seconda di dove vai..
Mi è capitato di trovarmi in mezzo ad altra gente come me che ha parcheggiato un Harley fuori dalla concessionaria, ma appena arrivato sono stato subito squadrato da capo a piedi..
È una situazione che non capita se vado in una concessionaria di una marca di auto qualsiasi o di altre marche di moto.
In una concessionaria Harley quando arrivi, vieni valutato dal gruppetto di turno.
E la cosa mi da parecchio fastidio.
Se entro in chiesa e tiro giù una bestemmia è normale che qualcuno si gira a guardarmi.
Non è normale in un luogo pubblico dove si vendono delle moto..
È capitato anche invece, di entrare e di dover aspettare il mio turno facendo passare prima gli amici degli amici..
E anche questa è una cosa che mi dà parecchio fastidio..
È successo anche a voi?

Sì, è successa la stessa cosa anche a me con un gruppo HOG che stava davanti l'entrata di una concessionaria HD.
Ridevano e scherzavano tra di loro, quando parcheggio la moto e mi avvicino all'ingresso iniziano a guardarmi dal basso verso l'alto con quell'aria di superiorità, tipica dei fighettini figli di papà.
La cosa però non mi ha infastidito più di tanto perché sono atteggiamenti abbastanza comuni in quest'ambiente dove ruotano preconcetti nati non so come e da cosa che sicuramente è meglio non dare troppa importanza.
Come esiste il bene e il male così anche l'intelligenza e l'ignoranza che non è estranea nemmeno al mondo bikers, ma non per questo non ci dormo la notte.
Anche dentro le concessionarie ho la percezione che il personale abbia la puzza sotto il naso ma questo probabilmente è forse più una mia impressione scaturita dai prezzi degli articoli in vendita che vedo esposti all'Interno, talvolta assurdi.
Percui mi fa sembrare un posto per privilegiati, certamente non per tutti.

Io la vedo da una prospettiva diversa: a me sembrano gruppi di gente piuttosto priva di identità e pure piuttosto comica, e spero di non dover interagire con loro. Entro in concessionaria, guardo ciò che mi va senza voler rotture da parte di altri, se questi altri fanno i fenomeni; quando decido di comprare vado diretto e pretendo attenzione e cortesia. Ove mancanti saluto e vado altrove. L'ho fatto sia in HD sia in BMW. Ma anche prima, anni fa, in Suzuki. Al contrario, se gli addetti sono cortesi, perdono eventuali errori con piacere e torno volentieri.
Sono sempre del parere che, in qualsiasi campo, sia io a decidere con chi parlare, se parlare, di cosa parlare.
Insomma, un po' Napoleone e un po' Giulio Cesare, con un tocco silviesco.

Dal canto mio, invece, non ho riscontrato tutto questo "astio" quando sono entrato in concessionaria per l'acquisto della Street Bob. Ho trovato personale cortese e disponibile.
I membri del chapter (gli affiliati HOG) e non incontrati hanno salutato o risposto al mio "ciao" e sì, ovviamente, mi sono sentito osservato ma credo sia normale per la prima volta. Le volte dopo, o non ci ho fatto caso io, oppure è stata, appunto, solo la prima volta.

PS è stato lo stesso anche quando acquistai le altre due HD, ma frequentai molto meno il concessionario dell'epoca.