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Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 26/11/2017, 12:32
da Mechano
Alfredo ha scritto:A tutti quelli che hanno eloquentemente chiarito il sistema odierno, dico, mi dispiace per voi, vi sono vicino con il cuore e l'anima e vorrei davvero fare qualcosa per voi, anche se non so cosa.
Se quando andate in Harley siete assaliti da tutti questi pensieri, beh divento triste al solo pensiero.
Nonostante il neofancazzismo e il postbancarismo io , imperterrito, quando vado in Harley, sono ancora libero, sti pensieri manco mi sfiorano, potrebbe accadere di tutto, euro mi
I tossici usano la droga per fuggire alla società e farsi un mondo tutto loro durante il trip.


Noi ci droghiamo con l'Harley!
Fa meno male alla salute, forse solo al portafoglio. E a modo nostro godiamo anche noi.

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 27/11/2017, 10:30
da Hannibal
Mechano ha scritto: I tossici usano la droga per fuggire alla società e farsi un mondo tutto loro durante il trip.

Noi ci droghiamo con l'Harley!
Fa meno male alla salute, forse solo al portafoglio. E a modo nostro godiamo anche noi.
Vero. L'appagamento nel fare una cosa che piace provoca il rilascio di dopamina nel cervello.
Ieri guidavo la moto, da solo, senza meta, orecchio al motore ed occhi sulla strada con l'unico obiettivo di evitare pericoli.
Quasi non guardavo neanche il paesaggio, encefalogramma piatto, appagato, non sentivo neanche freddo nonostante i pochi gradi.
Fino al momento in cui è scattata la necessità di tornare a casa, mi sono dovuto attivare ad elaborare il percorso di rientro, guardare l'orologio per stimare il tempo necessario, controllare il livello della benzina per decidere se fare o no rifornimento.
Ed ho cominciato ad avere freddo.

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 27/11/2017, 10:40
da fabri2005
Hannibal ha scritto:
Mechano ha scritto: I tossici usano la droga per fuggire alla società e farsi un mondo tutto loro durante il trip.

Noi ci droghiamo con l'Harley!
Fa meno male alla salute, forse solo al portafoglio. E a modo nostro godiamo anche noi.
Vero. L'appagamento nel fare una cosa che piace provoca il rilascio di dopamina nel cervello.
Ieri guidavo la moto, da solo, senza meta, orecchio al motore ed occhi sulla strada con l'unico obiettivo di evitare pericoli.
Quasi non guardavo neanche il paesaggio, encefalogramma piatto, appagato, non sentivo neanche freddo nonostante i pochi gradi.
Fino al momento in cui è scattata la necessità di tornare a casa, mi sono dovuto attivare ad elaborare il percorso di rientro, guardare l'orologio per stimare il tempo necessario, controllare il livello della benzina per decidere se fare o no rifornimento.
Ed ho cominciato ad avere freddo.
Vero!, una cosa che mi piace di andare in moto senza meta e orario è lo stato di sospensione che ti genera, quasi distaccato dalla realtà, ovviamente sempre o quasi con l’attenzione ai pericoli.

Re: R: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 27/11/2017, 11:05
da Massimo
La moto o più in generale la passione per un hobby, fa stare bene.
Fa stare bene nella misura dei propri problemi.

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 27/11/2017, 14:17
da Mechano
Una psicologa dice che è patologico farsi 30km per andarsi a prendere un cappuccino, anche se è buono lì.

Io è una cosa che faccio spesso, pur di poterci andare gudiando la mia moto.

Quindi mi considero malato!

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 27/11/2017, 22:39
da Hannibal
Mechano ha scritto:Una psicologa dice che è patologico farsi 30km per andarsi a prendere un cappuccino, anche se è buono lì.

Io è una cosa che faccio spesso, pur di poterci andare gudiando la mia moto.

Quindi mi considero malato!
Se l'obiettivo fosse quello di andare a prendee io cappuccino sarebbe patologico.
Ma in realtà il cappuccino è solo la scusa ;-)
Altrimenti siamo malati in 2, io mi faccio 50 km per bermi una birra in riva al lago :-)

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 28/11/2017, 0:59
da Mr.White
Partire da Verona per andare a Firenze a mangiarsi una pizza e tornare in nottata è patologico? No perché a me la mototerapia fa bene...

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 28/11/2017, 1:12
da Massimo
Mr.White ha scritto:Partire da Verona per andare a Firenze a mangiarsi una pizza e tornare in nottata è patologico? No perché a me la mototerapia fa bene...
Non vado così lontano, però mi faccio i miei 40 km per andare il sabato a trovare il mio meccanico preferito.
Mototerapia, patologia, psicologia......
Può essere.
Non risolve tutto ovviamente, ma almeno per la durata che si è in sella si fermano i pensieri.
Finché si può.

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 28/11/2017, 15:07
da Mechano
Mr.White ha scritto:Partire da Verona per andare a Firenze a mangiarsi una pizza e tornare in nottata è patologico? No perché a me la mototerapia fa bene...
No ma sei scemo se te li fai tutti di autostrada. :furbo:

Re: C'era una volta l'harleista....

Inviato: 28/11/2017, 15:42
da Massimo
Mechano ha scritto:
Mr.White ha scritto:Partire da Verona per andare a Firenze a mangiarsi una pizza e tornare in nottata è patologico? No perché a me la mototerapia fa bene...
No ma sei scemo se te li fai tutti di autostrada. :furbo:
Ma non credo.