

da qualche parte, "ma sa Dio dove", ho la cassetta "Ossigeno" presa ad un loro concerto, dove era inserita la canzone..... certo, per i Diversamente Veneti è un po dura da intendere........

Ho un loro cd e ho visto il loro concerto al Rolling Stone qui a Milano.Thom ha scritto: ↑14/01/2021, 10:23 ...mi i me fa tornà in a mente la canzòn "Pin Floy" de i Pitura Freska........
![]()
![]()
da qualche parte, "ma sa Dio dove", ho la cassetta "Ossigeno" presa ad un loro concerto, dove era inserita la canzone..... certo, per i Diversamente Veneti è un po dura da intendere........
![]()
L’intro di Shine on è da pelle d’oca.Lone Wolf ha scritto: ↑14/01/2021, 10:02Dopo l'ottimo consiglio di Massimo se ti dovesse capitare c'è un live, Pulse, del 1999 (quello della contestata esibizione a Venezia) dove troverai capolavori che forse conosci meglio...
Stupisce in Pulse la capacità dei PF di contornarsi di geni, o quantomeno di personaggi bravissimi nel proprio mestiere.
Visivamente è uno dei concerti più belli dei PF. Le luci sono un capolavoro.
Interessante vedere il contrasto tra i faraonici giochi di luce, gli effetti speciali (aereo che sorvola il pubblico e si schianta..) e il semplicissimo jeans e maglietta di Gilmour... Quando uno è davvero bravo non ha bisogno di tutine scintillanti....![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
Anch'io ci penso ogni volta che vedo Pulse!!!!Thom ha scritto: ↑14/01/2021, 10:23 ...mi i me fa tornà in a mente la canzòn "Pin Floy" de i Pitura Freska........
![]()
![]()
da qualche parte, "ma sa Dio dove", ho la cassetta "Ossigeno" presa ad un loro concerto, dove era inserita la canzone..... certo, per i Diversamente Veneti è un po dura da intendere........
![]()
Analisi lucida ed eccellente.Massimo ha scritto: ↑14/01/2021, 11:57 Per quanto riguarda i Pink Floyd che io amo moltissimo avrei qualcosa da dire.
A Venezia io c'ero, era il luglio del 1989.
Il live Pulse infatti, fa riferimento a dei concerti successivi dal 94 in poi.
Lo schifo che ho visto a Venezia tra cagate e pisciate degli astanti....
L'audio pessimo che echeggiava nella piazza come una partita di ping pong..(segno che i calcoli fatti erano totalmente sbagliati).
Una piazza letteralmente zeppa di carne umana, non può trasmettere il suono come una piazza vuota.
È stata un'esperienza sicuramente interessante ma che non ripetere mai più...
Ho sempre ritenuto i Pink Floyd degli abili maestri della musica ma non dei geni.
Se i Pink Floyd erano dei geni allora i Genesis cos'erano?
Per me genio era Mozart.
Ne sono esistiti veramente pochi altri...
Se andiamo ad ascoltare le prime canzoni dei Pink, notiamo subito una cosa, l'estro del compianto Syd Barrett.
È stato lui la vera anima dei PF.
Negli anni 60 le loro erano poco più che canzonette, con dei testi banalissimi e spesso incomprensibili.
Ma a fare la differenza erano proprio le idee folli di Barrett.
E la sua voce.
Peccato che l'abuso di droghe lo abbia fatto andare fuori di testa.....
Rimane il fatto che il vero motore dei PF era lui e questo è indiscusso.
Quando è arrivato David Gilmour nella band, Syd ormai era il quinto elemento scomodo....
Con una testa non più lucida, andava staccato dal gruppo.
Nei PF l'unico a sapere che cosa fosse una terza minore era Richard Wright.
L'aver preso lezione di pianoforte probabilmente a qualcosa era servito.
Gli altri di musica scritta non sapevano praticamente un tubo...
Ma a quell'epoca poco importava.
Tolto Barrett delle balle, si è imposto Gilmour ma non su Roger Waters.
Che caratterialmente era il più dominante della band.
Si devono a lui molte trovate sonore che possiamo ascoltare negli album Wish you were o The Dark side of the Moon.
Mason come ogni buon batterista faceva semplicemente il gregario.
E come batterista era anche abbastanza scarso..
A livello chitarristico David Gilmour se lo si ascolta nelle sue prime esibizioni, tecnicamente era piuttosto indietro..
Se messo a paragone di un Clapton o altro.
Ha incominciato a migliorare nei primi anni 70, secondo me sotto l'influsso di qualche lezione presa.
Il suo blues inizialmente non era dei migliori..
Se ascoltiamo l'album Obscured by clouds (che personalmente mi piace molto per la sua semplicità), sentiremo dei PF molto diversi, quasi al di fuori degli schemi.
Ma alcuni brani rimangono comunque sempre delle canzonette molto semplici e piuttosto orecchiabili.
La loro forza è stata quella di cambiare al momento giusto e di sapere commercializzare al meglio il loro lavoro.
Se fossero rimasti nella nicchia del psichedelico non sarebbero arrivati ai giorni nostri.
Tutto il Rock che noi conosciamo, dai Rolling Stones ai giorni nostri, passando ovviamente per The Doors, nasce dal blues.