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Certo che stiamo degenerando ampiamente dal discorso iniziale.
Il problema è che la roba che c'ha influenzato era davvero tanta..
Domanda..
Vi capitava mai quando guardavate i cartoni animati giapponesi, nei riguardi dei personaggi femminili, di provare qualche... dico sensazione?
Vi ricordate Miwa in Jeeg robot d'acciaio che mentre volava sul suo aereo le appariva il dottor Procton tra le gambe?
Oppure quando apparivano Reika e Beauty in Daitarn 3?
Oppure le tette della mitica Lamù.
Insomma ce n'era un po' per tutti i gusti queste cose non vi hanno in qualche maniera influenzato?

in: "Daytarn 3", c'erano 2 assistenti che... oooops gli si apriva sempre la camicetta...
E come dimenticare nel mitico Lupin la giunonica bonazza della sua presunta ragazza (della quale ahimè mi sfugge il nome), sempre strizzata in abitini almeno due taglie più piccole...

Eto.Demerzel ha scritto: in: "Daytarn 3", c'erano 2 assistenti che... oooops gli si apriva sempre la camicetta...
E come dimenticare nel mitico Lupin la giunonica bonazza della sua presunta ragazza (della quale ahimè mi sfugge il nome), sempre strizzata in abitini almeno due taglie più piccole...

La mitica Fujiko che tra l altro in una delle prime puntate (da noi censurata) durante una gara di formula 1,legata ad un tavolo le veniva fatto il solletico mentre pian piano la spogliavano.
Ma quello che mi faceva morire era il monitor piazzato tra le gambe di Miwa.
Il dottor Procton come minimo qualcosa doveva pur vedere!

Per caso ti ricordi Yattodetaman?
Ogni volta che il robottone King Star distruggeva le bizzarre invenzioni di Settembre, la principessa Venerdì rimaneva con le tette al vento...
I Jap sono sempre stati più avanti, anche se ancora si ostinano a censurare con pecettature che, a detta loro, trovano più stimolanti.

Certo. Loro mettevano malizia erotica velata o meno un po in tutto.
Anche nel primo Goldrake ce n era a volontà. Solo che da noi non arrivava tutto.

Sicuramente fa parte della loro cultura e in questo sono certamente meno ipocriti e falsamente moralisti di noi.

Ma visto che degeneriamo e Il montatore lo avete dimenticato e i vari fumetti erotici do cui non ricordo il nome

Forse la nostra infanzia è stata più influenzata dalla ricerca della sessualità femminile che da letture illuminanti, però dai è stato un percorso abbastanza comune.Io non ho figli per cui non posso fare un paragone con oggi , ma adesso i ragazzini come lo eravamo noi cosa cavolo fanno?Certi riferimenti non li hanno più .Il postal market è stato sostituito da Zalando??????Le ore?Avranno visto del pelo o solo striscette a pelo raso?IL PELO!!!!

MODALITA' OUT TOPIC: "ON"
Il pelo, inteso come peluria è fuori moda, non ho figli ma due nipoti e me l'hanno confermato loro.
Oggi sono meno maliziosi di noi, hanno tutto pronto sul cell collegato a internet dove c'è: "Tutto Dappertutto & Di Più"....
Però.... Non sanno cosa si sono persi.
MODALITA' OUT TOPIC: "OFF"

Tornando ai libri, sempre stando ai miei nipoti, per loro stessa ammissione hanno letto solamente i testi scolastici, i loro amici pure e ciò la dice lunga sull'editoria italiana.

I giovani d oggi mi fanno solo tristezza. Hanno tra le mani tecnologia che noi potevamo solo sognare e allo stesso tempo non hanno in mano nulla.
Noi usavamo per lo più la fantasia.
Leggevamo e immaginavamo. E quando giocavamo in cortile cercavamo di riproporre quello che vedevamo in televisione.
Oggi è tutto pronto subito disponibile. Non si deve attendere più nulla.
Non bisogna aspettare la prossima puntata per sapere come va a finire.
Basta digitare su google ciò che ci interessa e sapremo tutto.
La malizia di cui si faceva cenno prima, maturava attraverso i cartoni animati e i film di Lino Banfi.
Sono state tante le cose che ci hanno influenzato dai ragazzi.
Ma mai nessuno di noi ha fatto la fila per portarsi a casa una cabina telefonica...