Buongiorno a tutti voi ragazzi.
Ho deciso di riprendere questo post perchè vorrei esprimere le mie considerazioni sulla moto in questione, la FXDWG, della quale sono diventato possessore da circa 3 mesi.
Premetto sin da subito che le condizioni meteorologiche non sono mai state a me favorevoli (neve, pioggia, alluvioni varie...), e il lavoro che faccio mi costringe a stare spesso lontano da casa. Per cui effettivamente non ho potuto fare molti chilometri, diciamo che sono vicino al primo tagliando.
Comunque, qualche considerazione sulla moto la posso già fare.
Allora, partiamo dal presupposto che, come vi ho già detto sin all'inizio di questa discussione, io provengo dalle moto sportive giapponesi. Posso affermare che la mia wide glide è stata la prima harley in assoluto, non ne avevo mai guidata una prima di lei. Me l'hanno consegnata a casa e non ho quindi potuto provarla nel tragitto dealer-mia abitazione. E devo dire che all'inizio avevo un po di timore ad uscire dal garage: la moto da ferma è molto pesante, si sentono molto bene tutti i suoi chilogrammi. Ma appena ti muovi un po, sembra veramente di guidare una moto che conosci da sempre, tanta è la confidenza che mi ha dato sin da subito. La moto anche a basse velocità nel traffico mi ha veramente stupito per la sua maneggevolezza. La posizione di guida è comoda, non estrema, anche se io sono alto 1.72 le pedane avanzate non sono un problema, e il drag bar è per me sicuramente il miglior compromesso. Per quanto riguarda la guida in autostrada o su strade veloci, credo che la velocità più adatta a questa harley sia sui 110 km/h, a velocità più elevate l'aria e le vibrazioni danno troppo fastidio. Comunque, ottima comodità anche nei lunghi tragitti.
Il motore, nonostante abbia preso la moto nuova con lo stage 1, l'ho sentito sin da subito molto legato. Ma con il passare dei km sembra essersi sciolto bene. Mi è sembrato molto elastico a qualsiasi marcia, buona la coppia.
Quando farò il primo tagliando sostituirò l'olio stock con un buon olio sintetico della SE.
Gli scarichi V&H sono vera musica, è una libidine sentirli scoppiettare quando si cambiano o si scalano le marce

Anche se devo dire che quando mi tolgo il casco dopo diversi km, avverto come una sensazione di stordimento...come se fossi stato per ore sotto un bombardamento
Passiamo ora alla ciclistica. Ammortizzatori stock vanno bene se si cammina da soli, ma se vi viene in mente di viaggiare con una zavorrina, noterete fin da subito che gli ammo stock vanno a pacco abbastanza spesso in presenza di buche e in qualche frenata. E la sensazione che avverte il passeggero non è piacevole. Inoltre, sempre con il passeggero, se si percorrono diversi km di strada in discesa, noterete che i freni stock dopo un po perdono la loro efficacia, infatti occorre spremere bene la pinza per frenare a dovere. Quindi se si viaggia spesso in due, credo che sia doveroso prendere in considerazione una sostituzione degli ammortizzatori stock e una modifica all'impianto frenante. Io avrei già in mente di sostituire gli ammo posteriori con degli ohlins, e quelli anteriori con delle molle progressive. Per quanto riguarda i freni, avrei intenzione di optare per delle pasticche brembo. Sono tanti soldini, ma meglio spenderli così che in cazzate tipo manopole, portatarga, pedane, specchietti, borse, frecce e minchiate varie. Credo che i soldi meglio spesi, dopo lo stage1, siano secondo me quelli per la sicurezza e il comfort del motociclista.
Passiamo ora alla qualità dei materiali. Fortunatamente non mi è ancora capitato di prendere acqua, quindi la moto non si è mai bagnata. Dopo ogni uscita pulisco bene i cerchi, il telaio e le parti cromate con un panno asciutto, e le proteggo con una passata di un leggero strato di olio WD40. Pulisco bene anche le viti più esposte e le sottopongo allo stesso trattamento. OK, ma nonostante tutte queste attenzioni, un giorno mentre ispezionavo le varie parti della moto, ho notato che il dado e la rondella sotto alla piastra del canotto erano completamente rossi di ruggine!

Ho ovviato subito al problema strofinando con un po di paglietta d'acciaio e tanto olio di gomito, per poi spruzzarci sopra il WD40. La ruggine sembra essersene andata. Se dovesse tornare, chiederò al dealer se sarà possibile cambiare dado e rondella. Un altra zona dove tende a formarsi la ruggine sono i dischi dei freni, nella parte più interna dove le pasticche non fanno attrito. Ovviato al problema con lo stesso trattamento che ho fatto alla vite di cui sopra.
In generale posso confermare tutto quello che è stato detto da altri utenti: è una moto che va "seguita", nel senso che non ci si può permettere di trascurarla come si può fare con una giapponese. Si devono ispezionare con una certa frequenza tutte le varie parti più soggette alla corrosione.
Per ora queste sono le considerazioni che posso fare, ho fatto pochissimi km e non ho ancora altri elementi di cui discutere secondo "pregi" e "difetti". I sostanza posso affermare che la moto mi piace, richiede una cura e una manutenzione abbastanza frequente, però mi piace

sono soddisfatto dell'acquisto, spero di godermela per molto tempo. Ma soprattutto, non vedo l'ora che passi questo maledettissimo inverno
