giampi ha scritto: ↑10/03/2021, 20:42
Innanzi tutto,
Buona serata a tutti
c'è una cosa che voglio dire:
non sottovalutate i rischi di contagio.
Purtroppo, ogni tanto, ho dei feedback veramente negativi su questa cosa.
Leggo con piacere queste riflessioni Giampi...
La tentazione di allargare le maglie della rete c'è, è forte, ma il pericolo non è scampato, anzi...
Sono d'accordo sull'inutilità del lockdown a strisce, mi pare una troiata incredibile...
E' un dato di fatto che i cluster sono familiari, portati da diversi fattori: i ragazzi ed i bimbi a scuola prendono ogni virus, e poi lo trasmettono in famiglia; i ragazzi tra i venti ed i trenta vanno a fare gli aperitivi e le vasche, prendono i virus e poi li trasmettono in famiglia. E poi il padre o la madre lavorano con me e fanno il possibile per passarmelo, sto ca%%o di virus....
Ma non è da sottovalutare il comportamento di molti adulti, vedi Napoli ed Avellino....
Passeggiate sul lungomare ed ovviamente tutti al ristorante, dove giocoforza devi togliere la mascherina. Risultato?
Zona rossa.
Con buona pace di chi ha un'attività che deve chiudere....
Non è il momento, non è il momento, non è il momento di abbassare la guardia.
In questi mesi di covid sono uscito con alcuni forumisti, Stein, Massimo, Max Grifo...
Ho visto molta responsabilità nei comportamenti, segno di intelligenza. Ma resta comunque il fatto che siamo tutti in pericolo.
Sono comunque contrario ad un lockdown per due motivi...
Se chiudi tutto ma poi mantieni aperte le scuole perché il diritto allo studio è sacro, se non sai punire con assoluta severità chi va a fare il cazzone in Darsena o al Maschio Angioino o in via del Corso, non ha nessun senso chiudere..
Il secondo motivo è ancor più pragmatico. L'insensatezza dei comportamenti della nostra classe dirigente e le ripercussioni di questi balletti della politica sul singolo individuo italiano hanno stremato ed inviperito il nostro popolo, con la conseguenza che tutti ormai non vediamo la necessità di continuare con questa politica di chiusura, vediamo solo l'ora di uscire. Siamo come un prosecco caldo ben agitato...togli la gabbietta e il tappo salta in aria..
Su questo ritengo che le colpe dei partiti siano evidenti ed imperdonabili.
E ricadono su di noi.
Io continuerò, come faccio da tempo, ad evitare le situazioni di rischio, ma senza rinunciare all'unica cosa che in tutto questo mi dona gioia...la motocicletta.
Riflessione a parte......
Poiché siamo comunque obbligati alle quattro mura di casa, tanto vale impiegare il tempo, e non sprecarlo.
Io ho approfittato di questo lungo anno per togliermi alcune brutte abitudini che nella normale quotidianità non avrei abbandonato.
Avendo poi a disposizione così tanto tempo con la complicità di internet vado di podcast e filmati su Youtube e studio, studio Storia, Economia, Scienze...
Il discorso è sempre lo stesso.
Non è il bicchiere ad essere mezzo pieno o mezzo vuoto, è l'occhio di chi guarda che fa la differenza...
La messa è finita, andate in pace.....
