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Lo sponsorizza la banca!

http://www.liberoquotidiano.it/news/113 ... Fonda.html



Leggetevi questo e fatevi 2 risate!

Il giornalista che scrive quest'articolo è proprio un beota e non capisce cosa sia essere un motociclista!!

In merito alla descrizione degli harleisti sicuramente si,perchè fa di tutta un erba un fascio.Ma sul Parodi ha toccato punti molto veri.Io me medesimo sottoscritto non mi sento minimamente rappresentato dal citato personaggio!

Massimo ha scritto:In merito alla descrizione degli harleisti sicuramente si,perchè fa di tutta un erba un fascio.Ma sul Parodi ha toccato punti molto veri.Io me medesimo sottoscritto non mi sento minimamente rappresentato dal citato personaggio!

Massimo ha scritto:In merito alla descrizione degli harleisti sicuramente si,perchè fa di tutta un erba un fascio.Ma sul Parodi ha toccato punti molto veri.Io me medesimo sottoscritto non mi sento minimamente rappresentato dal citato personaggio!

A chi lo dici!!

Diciamo che piu che altro si ignora tutta la nuova scena custom che sta nascendo in Italia,fatta di persone intraprendenti che cercano di accomunare passione e business e altri che la vivono in maniera più intima e artigianale.Credo che per queste persone la moto è molto sia molto di piu di quanto espresso dal suddetto giornalista,da Parodi o da molti che si sentono parlare in tv/radio o che si leggono sulle riviste...
Credo che il modello dell'harleysta descritto dal giornalista sia in via d'estinzione ma che faccia sempre scena per chi vuole denigrare una certa scena italiana...

Penso che in tutte le categorie motociclistiche,ci siano i "puristi",i "fanatici","quelli della domenica","i business man" e "i figli dell'alta borghesia".
Poi ci sono i randagi....quelli out.Quelli che si possono permettere una sola moto e con quella ci marciano una vita.Quelli a cui non frega nulla andare in africa perchè fa figo e non partono la mattina presto dalla Milano da bere per sbarcare nel continente nero come novelli Pizarro.
Nelle moto esiste un classismo che rasenta l'assurdo...specie in ambienti in cui i mezzi non costano 2 lire.Personalmente provo disgusto per tutto ciò.
Non mi frega nulla se ciò che guido ha un blasone o per alcuni invece è solo spazzatura metallica.Sorrido davanti ad'un programma del genere...perchè lo paragono ad'una sitcom di serie B.Vorrei vedere al posto di certi "scrittori",volti di persone che vivono la fatica a 360 gradi.
Fatica economica,fisica.Difficoltà di piantare il lavoro per imbarcarsi in avventure al limite delle proprie possibilità.
Poi chi ha i mezzi e lo fa senza sbandierare la cosa ai 4 venti tanto di cappello.Ma per favore,non mettetemi uno così a raccontare cosa sia l'avventura per Dio!
Nemmeno fosse il Fogar (pace all'anima) della motocicletta........

secondo me non ci deve essere un modello di harleysta e tanto meno qualcuno che ci dica cosa come dobbiamo essere noi e le nostre moto,falsi miti che ci impongono uno stile ho un modo di essere, perchè hanno a disposizione una mediocre rivista su cui scrivere,ho un sito web malandato per me sono patetici,detto questo,chiunque la sua moto se la SPUPAZZA come meglio crede, se la customizza a sua immagine e somiglianza,se vuole va in moto facendo bar -casa,casa -bar,oppure si fà il giro del mondo,penso che questo principio sia fondamentale per essere "harlysti",......e nessuno "figa" si può permettere di rompere le palle.................l'harley è sinonimo di libertà in tutti i sensi........
dunque questi perchè hanno buttato l'orologio per essere liberi non per farsi indottrinare ....

gipo ha scritto:secondo me non ci deve essere un modello di harleysta e tanto meno qualcuno che ci dica cosa come dobbiamo essere noi e le nostre moto,falsi miti che ci impongono uno stile ho un modo di essere, perchè hanno a disposizione una mediocre rivista su cui scrivere,ho un sito web malandato per me sono patetici,detto questo,chiunque la sua moto se la SPUPAZZA come meglio crede, se la customizza a sua immagine e somiglianza,se vuole va in moto facendo bar -casa,casa -bar,oppure si fà il giro del mondo,penso che questo principio sia fondamentale per essere "harlysti",......e nessuno "figa" si può permettere di rompere le palle.................l'harley è sinonimo di libertà in tutti i sensi........
dunque questi perchè hanno buttato l'orologio per essere liberi non per farsi indottrinare ....

Eh si Gipo...ben detto!