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Walter-- ha scritto: ↑26/01/2024, 13:30 Ma scusate, stiamo a parlare di statistiche, di incidenti, di sicurezza perchè le persone usano il casco jet? Ricordiamoci che da metà Italia in giù il casco non è un obbligo ma un consiglio. Invece di inventarsi cazzate sempre più grandi per rompere le balle a quelli che le regole le rispettano, che comincino a farle rispettare a tutti e poi valutiamo cosa dicono le statistiche.
Con questo non voglio dire che il casco integrale non offra più protezione del jet è indubbio che l'integrale migliori la protezione, ma allora a questo punto visto che a seguito di una caduta 1 persona su 100 sbatte la faccia e le altre 99 si grattano tutto il corpo, allora obblighiamo tutti a mettere la tuta in pelle di canguro......e visto che una percentale di questi sbatte la schiena, allora mettiamo l'obbligo anche dell'airbag.....e i guanti professionali (non i guantini di bellezza) non li mettiamo obbligatori? Che dire poi delle scarpe che spesso nelle cadute si sfilano dai piedi? Stivaletti obbligatori per tutti.......e visto che di pazzi scatenati sulle strade, ce ne già fin troppi, obblighiamo tutti a vestirsi come in una gara di moto gp (anche per andare a fare la spesa) e poi vediamo quei pazzi scatenati una volta bardati e messi in sicurezza come gireranno sulle nostre strade.......
Mi pare che più che risolvere il problema si pensi più a coprire i danni, se certi personaggi, motociclisti e automobilisti venissero puniti in modo adeguato e con sanzioni certe (non quelle emesse e mai pagate) allora forse non ci dovremmo nemmeno preoccupare di metterci un armatura per andare in moto, perchè gli incidenti crollerebbero drasticamente...

Walter-- ha scritto: ↑26/01/2024, 13:30 Ma scusate, stiamo a parlare di statistiche, di incidenti, di sicurezza perchè le persone usano il casco jet? Ricordiamoci che da metà Italia in giù il casco non è un obbligo ma un consiglio. Invece di inventarsi cazzate sempre più grandi per rompere le balle a quelli che le regole le rispettano, che comincino a farle rispettare a tutti e poi valutiamo cosa dicono le statistiche.
Con questo non voglio dire che il casco integrale non offra più protezione del jet è indubbio che l'integrale migliori la protezione, ma allora a questo punto visto che a seguito di una caduta 1 persona su 100 sbatte la faccia e le altre 99 si grattano tutto il corpo, allora obblighiamo tutti a mettere la tuta in pelle di canguro......e visto che una percentale di questi sbatte la schiena, allora mettiamo l'obbligo anche dell'airbag.....e i guanti professionali (non i guantini di bellezza) non li mettiamo obbligatori? Che dire poi delle scarpe che spesso nelle cadute si sfilano dai piedi? Stivaletti obbligatori per tutti.......e visto che di pazzi scatenati sulle strade, ce ne già fin troppi, obblighiamo tutti a vestirsi come in una gara di moto gp (anche per andare a fare la spesa) e poi vediamo quei pazzi scatenati una volta bardati e messi in sicurezza come gireranno sulle nostre strade.......
Mi pare che più che risolvere il problema si pensi più a coprire i danni, se certi personaggi, motociclisti e automobilisti venissero puniti in modo adeguato e con sanzioni certe (non quelle emesse e mai pagate) allora forse non ci dovremmo nemmeno preoccupare di metterci un armatura per andare in moto, perchè gli incidenti crollerebbero drasticamente...

Palmambrogio ha scritto: ↑27/01/2024, 8:43

Walter-- ha scritto: ↑26/01/2024, 13:30 Ma scusate, stiamo a parlare di statistiche, di incidenti, di sicurezza perchè le persone usano il casco jet? Ricordiamoci che da metà Italia in giù il casco non è un obbligo ma un consiglio. Invece di inventarsi cazzate sempre più grandi per rompere le balle a quelli che le regole le rispettano, che comincino a farle rispettare a tutti e poi valutiamo cosa dicono le statistiche.
Con questo non voglio dire che il casco integrale non offra più protezione del jet è indubbio che l'integrale migliori la protezione, ma allora a questo punto visto che a seguito di una caduta 1 persona su 100 sbatte la faccia e le altre 99 si grattano tutto il corpo, allora obblighiamo tutti a mettere la tuta in pelle di canguro......e visto che una percentale di questi sbatte la schiena, allora mettiamo l'obbligo anche dell'airbag.....e i guanti professionali (non i guantini di bellezza) non li mettiamo obbligatori? Che dire poi delle scarpe che spesso nelle cadute si sfilano dai piedi? Stivaletti obbligatori per tutti.......e visto che di pazzi scatenati sulle strade, ce ne già fin troppi, obblighiamo tutti a vestirsi come in una gara di moto gp (anche per andare a fare la spesa) e poi vediamo quei pazzi scatenati una volta bardati e messi in sicurezza come gireranno sulle nostre strade.......
Mi pare che più che risolvere il problema si pensi più a coprire i danni, se certi personaggi, motociclisti e automobilisti venissero puniti in modo adeguato e con sanzioni certe (non quelle emesse e mai pagate) allora forse non ci dovremmo nemmeno preoccupare di metterci un armatura per andare in moto, perchè gli incidenti crollerebbero drasticamente...

Mio caro Walter, comprendo perfettamente il tuo punto di vista circa una certa parte di motociclisti o di automobilisti.
Ma il discorso sanzioni che credimi qui in suolo svizzero sono attuate in maniera solerte, non tengono lontani gli incidenti, che anche qui capitano quotidianamente.
La mentalità di taluni quando malsana, è difficile cambiarla se non togliendo proprio la patente a queste persone.
A mio avviso, tutto parte dall'educazione stradale che in gran parte a differenza di altri paesi europei, in suolo italico è molto lacunosa se non pressoché mancante..
L'italiano non è avvezzo al rispetto quando trattasi di viaggiare in auto, ma pretende di gareggiare e di arrivare per primo sul posto di lavoro anche laddove la colonna e il traffico non lo consenta...
I primi ad appiccicarsi al clacson quando qualcuno va troppo lento.
Oserei dire che il sorpasso, a parte il bellissimo film di Gassman, sia stato inventato da noi.
Come descritto, se poi ci spostiamo al Sud, tutte queste regole scompaiono come per incanto, mostrandoci un mondo automobilistico e motociclistico a sé stante..
Dove ognuno fa ciò che vuole come meglio gli aggrada..
Com'è possibile cambiare un intera regione, radicata in una mentalità assolutamente non aperta.
Una mentalità fatta di libertà pressoché senza regole?..
È impossibile.
Chi va sul posto e si prende la briga di farlo?
Lo stato e il governo stesso non sono riusciti in decenni a cambiare una virgola..
Volete che ci riescano nell' immediato futuro?
Quindi sta a noi singoli, decidere cosa vogliamo fare.
E come vogliamo proteggerci.
Possiamo anche uscire corazzati ma sappiamo bene che ci sarà sempre quello o quella che quella mattina, distrattamente, non guarderà. Andrà forte.
Non frenerà...