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La struttura in legno con la scritta HARLEY DAVIDSON è bellissima.

Day 13

Purtroppo il tempo non e' dalla nostra parte.
Ci svegliamo ad Anchorage che piove a dirotto. Facciamo un giro per il centro citta'.
All'una del pomeriggio andiamo all'aeroporto per fare il tour aereo del Denali. Continua a piovere e le nuvole sono basse.
All'aeroporto ci dicono che tutti i voli sono cancellati causa scarsa visibilita'.

Decidiamo di affittare una macchina per il pomeriggio e andiamo a vedere i ghiacciai sui fiordi nella zona di Anchorage!

Day 14

207 miglia per raggiungere Gakona in Alaska!
Alle 8 ci presentiamo di nuovo in aeroporto, per oggi abbiamo prenotato il tour aereo dei ghiacciai Knik e Colony.
Questa volta riusciamo a salire sull'aereo ma dopo poco piu' di mezz'ora di volo torniamo indietro causa scarsa visibilita'!

Ritiriamo le moto dal dealer HD e incominciano il viaggio di ritorno tra strade di montagna e ghiacciai.

Day 15

419 miglia per raggiungere Haines Junction in Yukon! Oggi purtroppo abbiamo lasciato l'Alaska. Questa terra selvaggia ha lasciato sicuramente il segno.
Mettero' piu' avanti qualche riflessione piu' dettagliata sull'esperienza.

La giornata e' partita bene ma poi 50 miglia prima del confine con il Canada, tutto e' peggiorato.
Un sacco di lavori sulle strade, freddo e pioggia.
Di vede neve fresca a bassa quota.

Una curiosita' sui lavori in corso a queste latitudini. Viene rimosso l'asfalto per miglia e miglia, si batte la terra e poi si ricopre con un centimetro di ghiaia. Poco alla volta si asfalta il tutto.

I tratti lunghissimi con la ghiaia sotto la pioggia sono stati una vera goduria.
Ad un certo punto la moto era coperta di terra e io ne avevo pure in bocca!

Day 16

448 miglia per raggiungere Jade City in British Columbia.

Giornata molto dura….siamo partiti la mattina con sei gradi e sotto una pioggia battente che ci ha accompagnato per gran parte della giornata. Alle undici la temperatura era salita a solo otto gradi!

Almeno abbiamo visto diversi orsi neri e un grizzly a bordo strada!

La nostra stanza stasera e' un vecchio container con due letti, un frigo, un tavolo e un lavandino finto (giuro che e' finto)! Il bagno e' una casetta in comune a tutti i container!

Ciao Morris,
Anche se il tour in aereo non è andato benissimo sicuramente l'esperienza Alaska vi ha lasciato qualcosa che vi porterete per sempre nel cuore.
Probabilmente non è nemmeno facile trovare la bella giornata di sole, non so se è stata una questione di "sfortuna" per voi trovare brutto tempo ma presumo che il clima lì sia abbastanza instabile.
Curiosa la motocicletta parcheggiata a fianco dell'aeroplano, ho pensato che fosse del pilota e se così fosse non se la passerà male il tipo.
I binari in quel contesto mi hanno fatto venire voglia di viaggiare in treno.
Sul cibo, in Alaska, rispetto agli altri stati americani, è cambiato o è rimasto pressoché uguale? Sì mangia più carne o pesce?
I panorami sono sicuramente molto particolari e mi è piaciuto anche il Canada, lo trovo anch'esso affascinante.
Non posso sapere come ci si sente in un viaggio di tanti miglia con il freddo, la pioggia e i lavori in corso, come vi sentite la sera, come vi trovate negli alloggi o strutture dove dormite ma posso immaginare che ogni giorno per voi è come una sorta di conquista. Malgrado state già per tornare penso che siete soddisfatti dell'esperienza che state vivendo e sarà anche bello tornare a casa.
Buon rientro intanto ma il viaggio è ancora lungo, per cui godetevela fino all'ultimo miglio e grazie come sempre per questo reportage correlato di gran belle foto.
Sei l'unico qui a renderci omaggio delle tue fantastiche esperienze in moto e per noi che non possiamo, vivere l'America attraverso te è un grande privilegio.

Ciao Morris e Antonio
E che cacchio.....scrivi di un fantomatico lavandino e non posti una foto , non saprei come immaginarmi un finto lavandino , hanno attaccato una foto sulla parete o fisicamente c'è un lavandino ma non è collegato e inutilizzabile...Però immagino prima lo sgomento di averlo visto e poi le risate che vi siete fatti
Vi saluto entrambi perchè siete in due a vivere questo viaggio , anche se sei tu a scrivere , però mi da l'idea di essere maleducato salutare solo una persona .

Day 17

410 miglia per raggiungere New Hazelton in British Columbia.
Passiamo quasi tutta la giornata sulla Cassiar Highway, strada molto bella con decine di laghi sulle montagne.
Vediamo ancora alcuni orsi e un'alce enorme in mezzo alla strada.

Partiamo ancora con il freddo che ci accompagna fino al pomeriggio.
Siamo ancora ad una latitudine dove sulle montagne c'e' ancora parecchia neve.

A pranzo conosciamo una tizia in solitaria che partendo dal Michigan sta andando in Alaska!

La sera invece ci facciamo una birra in motel con una coppia, padre e figlia, che con due moto sono in viaggio anche loro per l'Alaska!

Ciao Morris e Antonio
Complimenti alla Signora che va in solitaria , tanto di cappello .
E' bello fare questi tipi di incontri arricchiscono i viaggi di ricordi .

Day 18

433 miglia per raggiungere Williams Lake in British Columbia.
Il giorno di viaggio meno entusiasmante fino adesso.
Passiamo gran parte della giornata sulla Trans-Canada Highway 16, strada noiosissima senza grandi panorami e un po' trafficata!

Dopo giorni e giorni passati in mezzo a paesaggi infiniti senza vedere quasi anima viva, sperando di trovare benzina e da mangiare, trovarsi quasi istantaneamente in mezzo alla civilta' fa un certo effetto (piu' negativo per me).