Patch su giacca/gilet Free Biker

[Mr.White]

Tu fai tanta confusione. E poi non sfiderei mai un Aquila con il mio sporty. Il rischio figuraccia e altissimo con il motore che ha. Invece con la tua springer mi sento più tranquillo[emoji12]

Il problema non è tanto il motore, il mio 1340 tra scarichi, aspirazione, carburatore rejectato e camme Andrews ev23, ti da la paga senza neanche tirare; il problema è che se la strada non è un biliardo alla prima buca o dislivello mi ritrovo a strisciare il telaio sull'asfalto....

[Alfredo]

Aggiungi pure che per darmi la paga andiamo in Texas da morris su una di quelle strade che tiranno dritto per un centinaio di miglia.[emoji12]

[HD Morris]

Tornando alle pezze mi viene in mente un aneddoto su un tale conosciuto decenni fa.
In occasione della consegna di una moto (tempo fa davo una mano ad un amico che aveva un officina di customizing) ,una Ultra CVO nuova che dovevo portare direttamente a casa del proprietario.
Al mio arrivo ai cancelli della mega villa,mi si chiede via videocitofono di portare la moto sul retro.
Sul retro mi si avvicina un tizio con cappello alla cowboy, stivaletti e un insolito gilet che da lontano e sotto il sole non riuscivo a distinguere.
Più si avvicinava più quella pezza che portava sul lato del cuore mi sembrava familiare.
Una volta a tiro,capisco ciò che fino a pochi minuti prima non vedevo.
Il fregio storico della ROLLS ROYCE.
Questa era la pezza solitaria che il tipo portava cucita ad arte sul suo gilet.
Nemmeno il tempo di pormi delle domande e il tipo con un telecomando mi apre un box da sei posti.
Dove dentro stavano parcheggiate delle Rolls Royce d'epoca,più una Harley di cui però non ricordo il modello.
Il tipo con voce stridente è una r moscia incredibile, comincia a lamentarsi che il colore della moto non è quello che voleva lui.
In particolar modo la colorazione del telaio.
Dice che aveva fatto precisa richiesta ad Harley Davidson che il colore del telaio fosse in un determinato modo..
Prendo il cellulare e chiamo il mio amico dicendogli da quale scassamaroni mi aveva mandato.
Gli spiego la situazione e come risposta mi si chiede di aspettare li il suo arrivo.
Felice come una pasqua per l'attesa che devo subire, ascolto con assoluto disinteresse lo sproloquio del fantomatico personaggio.
All'arrivo del mio amico andiamo tutti insieme a prendere qualcosa in un bar del posto.
Al momento di pagare il tizio con la pezza della Rolls non ha dietro il portafogli e nemmeno il mio amico.
Al che vista l assurdità della situazione,mi frugo nelle tasche e metto moneta sul banco.
"Per i due pezzenti qui presenti pago io!"

A volte dietro ad uno stemma,fregio o pezza,si nasconde il nulla.
;-)

Forte la storia!
Mi ha fatto ricordare una scena vista qualche anno fa.
Ero con degli amici a Milano in uno dei primissimi garage/officine con l'angolo bar per i clienti e curiosi.
C'era questa coppia che potevano essere parenti del tizio della Rolls. Ad un certo punto lei prende un paio di tappini delle ruote che erano in vendita, si gira verso il compagno e con una r moscia da paura chiede a voce alta "caro, ma questi montano sulla mia Springer?".....ancora oggi a distanza di anni scoppio a ridere quando ci penso!

[HD Morris]

Aggiungi pure che per darmi la paga andiamo in Texas da morris su una di quelle strade che tiranno dritto per un centinaio di miglia.[emoji12]

Rifornimento al volo allora!

[Mr.White]

Aggiungi pure che per darmi la paga andiamo in Texas da morris su una di quelle strade che tiranno dritto per un centinaio di miglia.[emoji12]

Ovvio, una drag race come Dio comanda ecchecc@zz....

[Massimo]

Tornando alle pezze mi viene in mente un aneddoto su un tale conosciuto decenni fa.
In occasione della consegna di una moto (tempo fa davo una mano ad un amico che aveva un officina di customizing) ,una Ultra CVO nuova che dovevo portare direttamente a casa del proprietario.
Al mio arrivo ai cancelli della mega villa,mi si chiede via videocitofono di portare la moto sul retro.
Sul retro mi si avvicina un tizio con cappello alla cowboy, stivaletti e un insolito gilet che da lontano e sotto il sole non riuscivo a distinguere.
Più si avvicinava più quella pezza che portava sul lato del cuore mi sembrava familiare.
Una volta a tiro,capisco ciò che fino a pochi minuti prima non vedevo.
Il fregio storico della ROLLS ROYCE.
Questa era la pezza solitaria che il tipo portava cucita ad arte sul suo gilet.
Nemmeno il tempo di pormi delle domande e il tipo con un telecomando mi apre un box da sei posti.
Dove dentro stavano parcheggiate delle Rolls Royce d'epoca,più una Harley di cui però non ricordo il modello.
Il tipo con voce stridente è una r moscia incredibile, comincia a lamentarsi che il colore della moto non è quello che voleva lui.
In particolar modo la colorazione del telaio.
Dice che aveva fatto precisa richiesta ad Harley Davidson che il colore del telaio fosse in un determinato modo..
Prendo il cellulare e chiamo il mio amico dicendogli da quale scassamaroni mi aveva mandato.
Gli spiego la situazione e come risposta mi si chiede di aspettare li il suo arrivo.
Felice come una pasqua per l'attesa che devo subire, ascolto con assoluto disinteresse lo sproloquio del fantomatico personaggio.
All'arrivo del mio amico andiamo tutti insieme a prendere qualcosa in un bar del posto.
Al momento di pagare il tizio con la pezza della Rolls non ha dietro il portafogli e nemmeno il mio amico.
Al che vista l assurdità della situazione,mi frugo nelle tasche e metto moneta sul banco.
"Per i due pezzenti qui presenti pago io!"

A volte dietro ad uno stemma,fregio o pezza,si nasconde il nulla.
;-)

Forte la storia!
Mi ha fatto ricordare una scena vista qualche anno fa.
Ero con degli amici a Milano in uno dei primissimi garage/officine con l'angolo bar per i clienti e curiosi.
C'era questa coppia che potevano essere parenti del tizio della Rolls. Ad un certo punto lei prende un paio di tappini delle ruote che erano in vendita, si gira verso il compagno e con una r moscia da paura chiede a voce alta "caro, ma questi montano sulla mia Springer?".....ancora oggi a distanza di anni scoppio a ridere quando ci penso!

Ahahahahahahahahah!!

Morris ne avrei da raccontare da riempire pagine su pagine.
Perché sul mio cammino di gente così ne è passata tanta. Troppa.

[Mr.White]

Forte la storia!
Mi ha fatto ricordare una scena vista qualche anno fa.
Ero con degli amici a Milano in uno dei primissimi garage/officine con l'angolo bar per i clienti e curiosi.
C'era questa coppia che potevano essere parenti del tizio della Rolls. Ad un certo punto lei prende un paio di tappini delle ruote che erano in vendita, si gira verso il compagno e con una r moscia da paura chiede a voce alta "caro, ma questi montano sulla mia Springer?".....ancora oggi a distanza di anni scoppio a ridere quando ci penso!

Meno male che ci sono io che ridò dignità ai possessori di Springer, l'ultima volta che sono andato a prendere una c@gata per la moto in negozio, alla terza birra scolata assieme al proprietario, ho tirato un rutto senza erre moscia che sono entrati in risonanza i molloni della forcella.

Un'altra volta (sempre nello stesso negozio) arriva dentro un tipo tutto patchato (a proposito...) e aria da duro biker consumato con la sua donna, anche lei tutta petchata; sono li che chiedono non so cosa ad un certo punto lei fa:"senti, ma questo schienale va bene per il mio sedile?", da dietro il muro che separa il negozio dall'officina è partito un "ma D.o P...co!!!"

[Massimo]

Ahahahahahahahahah!!

[Massimo]

Ricordate quei raduni in cui c'era sempre quella bancarella piena zeppa di pezze di ogni tipo e con le scritte più svariate?
" Io sono un biker e tu chi c**** sei? "
"Non tutte "le donne"... hanno la sesta".
" Prima di accendere la moto accendi il tuo cervello... e poi attento a tutti quelli che non l'hanno ancora fatto ".
" O vai avanti, o mi segui... oppure ti levi dai coglioni"
" Le porte dell'inferno sono sempre aperte. Tanto vale andarci con una bella moto"
" Non è vero che non si vive senza una moto, è vero invece che senza una moto non si può dire di aver vissuto"
" La mia ragazza mi ha detto di scegliere tra lei e la mia moto....A volte lei mi manca..."
"Chiunque abbia detto che i soldi fanno la felicità… non ha mai posseduto una moto..."
" Tutti cadono. Molti risalgono. Altri non vogliono più risalire. Alcuni non possono... rispetta tutti... ma temi nessuno"
" L'unico momento bello per ammirare un temporale... è quando lo vedi nello specchietto... "
" Non esiste qualcosa chiamato tempo inclemente. Esiste solo abbigliamento non adatto"
" I bravi ragazzi vanno in paradiso... io dove ca%%o voglio! "
" Un motociclista non crea code neanche in auto, un automobilista riesce a crearle anche in moto!"
" Non viaggiare mai più veloce di quanto possa volare il tuo angelo custode!" 
" La pioggia mi bagna... Il vento mi asciuga! " 
" Vuoi sapere se esiste un'altra vita oltre quella terrena? Tocca la mia moto e lo scoprirai! "
Ecc ecc. ;-)
Insomma ce ne sono per tutti i gusti.
Alcune simpatiche alcune meno
Ma tutte bene o male con una ironia scanzonata.

[Alfredo]

Forti. Mi debbo fare un gilet dove le metto tutte. Ahahahah